lucabbrasi ha scritto:
...cavolo, ai miei tempi fui abbonato per svariati anni (e ancora qui stanno a chiedere i manuali in italiano! sic). Ora 'sto web sta rovinando tutto...era troppo bello ricevere in cassetta la tua rivista, spesso con CD omaggio, piena di articoli interessanti, recensioni, e le ultime pagine utilissime piene di "ads" (annunci, inserzioni)...
All'epoca non so quante riviste compravo ogni settimana. C'era anche l'italiana "Tastiere", che sebbene poco ricca, conteneva comunque articoli ben definiti, comprensivi anche della lista patch dei vari strumenti recensiti.
Strumenti musicali, Fare Musica, Tastiere, poi semestralmente il "Tuttostrumentimusicali" (ne conservo ancora qualcuno).
Le straniere non si trovavano facilmente dalle mie parti, e le ho scoperte tardi, ma non me le sono fatte mancare.
Poi c'erano le riviste relative ad altre mie passioni (tecniche).
Poi e' arrivato internet : trovi tutto, ma nel mucchio non trovi mai i dettagli succulenti delle riviste.
Non c'e' solo internet come causa, ma anche quel maledetto rapporto lira/euro che ci ha fregati su molte cose.
Una rivista a 5000 lire (gia' piu' cara delle piu' spesse "Quattroruote" ecc) era un costo accettabile, soprattutto quando facevi la scorta di piu' riviste e piu' generi, ma quando ci si e' ritrovati a spendere 30 e piu' euro a settimana (60 mila lire subito dopo l'euro)
, le cose sono diventate piu' pesanti. Dalle 5000 lire, si e' passati a dieci euro (quattro volte di piu', ma gli stipendi non sono quadruplicati), e nella necessita' di tagliare, ho cominciato proprio da quel tipo di spesa.
Ovviamente l'alternativa e' diventata internet, ma non e' la stessa cosa.