La goduria dei doppioni (nord stage al quadrato).
Ho avuto molte remore a scrivere questo topic ma alla fine ho pensato che anche le opinioni impopolari possano essere di beneficio a qualcuno.
Magari stavolta non finiremo nella solita critica aprioristica sulle tastiere rosse e su quanto sono stupidi quelli che ci si affezionano....speriamo.
Premesso che alla base della mia "goduria" c'è senz'altro il fatto che, avendo cominciato a suonare quando gli strumenti erano pesantissimi ed elementari, molte cose per voi scontate per me sono fonte ancora di meraviglia e apprezzamento, devo dire che sto trovando mooooolto bello utilizzare due Nord Stage uno sull'altro.
Avevo il Nord stage 2ex e, dovendo abbinarci una seconda tastiera per sfruttarne a pieno tutte le possibilità, ho deciso di non comprare una master muta ma di ri-comprare un Nord stage ex (vecchio modello).
Usare le due macchine assieme mi stà dando grandissime soddisfazioni: le ho connesse via midi con due cavi ed ora riesco ad avere per ogni brano (che salvo in preset col nome del pezzo) tutto quello che mi serve incrociando i suoni di entrambe.
Giro una monopolina e mi trovo tutto pronto : suono coi tasti di sopra i fiati che sono su quella di giù ed il pad di quella superiore abbinato ad un piano di sotto....eccetera eccetera.......
La disponibilità di 4 sezioni extern (2+2) moltiplica ogni possibile applicazione. Posso chiedere, per quel brano, tutto quello che mi serve e renderlo disponibile a vista: con le lucette che evidenziano gli split, con le wheel che permettono cambi di parametri infiniti in corsa con un solo dito.....
Insomma....mi piace da matti.
So già che mi direte che si possono fare le stesse cose con altre tastiere (che costano di meno eccetera, eccetera), ma volevo comunque esternarvi il mio entusiasmo per questo modo di suonare. Di certo sarei più chiaro nel farmi capire descrivendo degli esempi, ma non voglio abusare della vostra resistenza a leggere.
Posso solo dire che ho avuto (oltre ad altre tastiere di cui non serbo un ricordo equivalente) : Nord stage ex + Nord Wave, Norst stage 2ex da sola, Nord Electro + Nord Lead1......però come mi sto deliziano ora, mai
.
Perdonatemi l'entusiasmo per cose forse banali, però per me è un altro mondo.
Magari stavolta non finiremo nella solita critica aprioristica sulle tastiere rosse e su quanto sono stupidi quelli che ci si affezionano....speriamo.
Premesso che alla base della mia "goduria" c'è senz'altro il fatto che, avendo cominciato a suonare quando gli strumenti erano pesantissimi ed elementari, molte cose per voi scontate per me sono fonte ancora di meraviglia e apprezzamento, devo dire che sto trovando mooooolto bello utilizzare due Nord Stage uno sull'altro.
Avevo il Nord stage 2ex e, dovendo abbinarci una seconda tastiera per sfruttarne a pieno tutte le possibilità, ho deciso di non comprare una master muta ma di ri-comprare un Nord stage ex (vecchio modello).
Usare le due macchine assieme mi stà dando grandissime soddisfazioni: le ho connesse via midi con due cavi ed ora riesco ad avere per ogni brano (che salvo in preset col nome del pezzo) tutto quello che mi serve incrociando i suoni di entrambe.
Giro una monopolina e mi trovo tutto pronto : suono coi tasti di sopra i fiati che sono su quella di giù ed il pad di quella superiore abbinato ad un piano di sotto....eccetera eccetera.......
La disponibilità di 4 sezioni extern (2+2) moltiplica ogni possibile applicazione. Posso chiedere, per quel brano, tutto quello che mi serve e renderlo disponibile a vista: con le lucette che evidenziano gli split, con le wheel che permettono cambi di parametri infiniti in corsa con un solo dito.....
Insomma....mi piace da matti.
So già che mi direte che si possono fare le stesse cose con altre tastiere (che costano di meno eccetera, eccetera), ma volevo comunque esternarvi il mio entusiasmo per questo modo di suonare. Di certo sarei più chiaro nel farmi capire descrivendo degli esempi, ma non voglio abusare della vostra resistenza a leggere.
Posso solo dire che ho avuto (oltre ad altre tastiere di cui non serbo un ricordo equivalente) : Nord stage ex + Nord Wave, Norst stage 2ex da sola, Nord Electro + Nord Lead1......però come mi sto deliziano ora, mai
.
Perdonatemi l'entusiasmo per cose forse banali, però per me è un altro mondo.
Mha. ....insomma, l'importante natutalmente è che sei contento te!!
Dopo sul prendere due macchine uguali, j ancora di più due nord stage....io non lo farei mai!!
Ho la Kurz, che come si sa, l'unico limite che ha è la mentalità umana (non è vero, ha i suoi limiti, ma è veramente un mondo!!!!) E ho avuto vari synth (2x, wave, minimax e se riesco a breve un modulare (doppia tonda, se riesco qualcosa tipo buchla o serge)) i quali mi hanno permesso, e mano a mano che vado avanti sempre piu, di capire il mondo della sintesi per poi repricarlasulla Kurz.
Ma avere due macchine uguali....no grazie! Cosa imparerò si più che già non so?
Poi, se te ha trovato la pace dei sensi son contento!
Tanto non è vero, la Fas è sempre all'aguato! !
Dopo sul prendere due macchine uguali, j ancora di più due nord stage....io non lo farei mai!!
Ho la Kurz, che come si sa, l'unico limite che ha è la mentalità umana (non è vero, ha i suoi limiti, ma è veramente un mondo!!!!) E ho avuto vari synth (2x, wave, minimax e se riesco a breve un modulare (doppia tonda, se riesco qualcosa tipo buchla o serge)) i quali mi hanno permesso, e mano a mano che vado avanti sempre piu, di capire il mondo della sintesi per poi repricarlasulla Kurz.
Ma avere due macchine uguali....no grazie! Cosa imparerò si più che già non so?
Poi, se te ha trovato la pace dei sensi son contento!
Tanto non è vero, la Fas è sempre all'aguato! !
anonimo 28-03-17 22.25
dielle63 ha scritto:
Ho avuto molte remore a scrivere questo topic
Ho avuto molte remore a scrivere questo topic
E non dovevi... : non sei l'unico a fare queste cose, e ci puo' essere piu' di una ragione.
dielle63 ha scritto:
Magari stavolta non finiremo nella solita critica aprioristica sulle tastiere rosse e su quanto sono stupidi quelli che ci si affezionano....speriamo.
Magari stavolta non finiremo nella solita critica aprioristica sulle tastiere rosse e su quanto sono stupidi quelli che ci si affezionano....speriamo.
Chi mi conosce, sa che non sono mai stato "tifoso di partito" : ognuno ha le sue preferenze, siamo tutti appassionati di musica e di strumenti per suonarla (a modo nostro, chi piu' bravo chi meno ci appassioniamo tutti). Quindi se ti piacciono le rosse, puoi solo esserne fiero : le tastiere sono come le donne, e se ci sono bionde, rosse, more e castane un motivo ci sara'..
Per quanto riguarda i "doppioni" : chi lo ha detto che sono inutili o inappropriati?.
Personalmente ho una rindondanza Roland decisamente marcata :
Integra7
FA06
JV1080
VR09
Eppure ti assicuro che, sia in serie che in parallelo (tramite midi thru box) li uso tutti, ed assieme agli altri strumenti (korg ecc) mi forniscono sempre cio' che mi serve.
40 anni fa, quando muovevo i primi passi sui tasti bianchi e neri, sognavo tante tastiere, ed in 30 anni (dalla prima elettronica) pian piano ho costruito il mio sogno : non mi faccio certo troppe storie ;-)
Divertiti senza troppi scrupoli, che si vive una volta sola...
Perché aver paura di esprimere la propria soddisfazione? Sicuramente il risultato che tu hai ottenuto con 2 Nord Stage lo si poteva ottenere anche in altri modi e spendendo meno, ma alla fine sei tu quello che gli strumenti li deve gestire, suonare e soprattutto goderseli, perché non dimentichiamoci che suonare dev'essere innanzitutto un'esperienza piacevole ed appagante.
L'importante quindi è che tu sia soddisfatto della tua soluzione, e dal momento che lo sembri (e pure parecchio) non vedo dove stia il problema
L'importante quindi è che tu sia soddisfatto della tua soluzione, e dal momento che lo sembri (e pure parecchio) non vedo dove stia il problema
anonimo 28-03-17 22.45
@ mima85
Perché aver paura di esprimere la propria soddisfazione? Sicuramente il risultato che tu hai ottenuto con 2 Nord Stage lo si poteva ottenere anche in altri modi e spendendo meno, ma alla fine sei tu quello che gli strumenti li deve gestire, suonare e soprattutto goderseli, perché non dimentichiamoci che suonare dev'essere innanzitutto un'esperienza piacevole ed appagante.
L'importante quindi è che tu sia soddisfatto della tua soluzione, e dal momento che lo sembri (e pure parecchio) non vedo dove stia il problema
Infatti.
Perché aver paura di esprimere la propria soddisfazione? Sicuramente il risultato che tu hai ottenuto con 2 Nord Stage lo si poteva ottenere anche in altri modi e spendendo meno, ma alla fine sei tu quello che gli strumenti li deve gestire, suonare e soprattutto goderseli, perché non dimentichiamoci che suonare dev'essere innanzitutto un'esperienza piacevole ed appagante.
L'importante quindi è che tu sia soddisfatto della tua soluzione, e dal momento che lo sembri (e pure parecchio) non vedo dove stia il problema
anche io potevo evitarmi il FA06, pero' sentivo il bisogno di una workstation con quelle caratteristiche (da usare anche come master), e non mi son fatto scrupoli sul discorso "doppione" con integra.
In realta' i due strumenti vanno d'accordissimo... Inoltre se avessi dovuto prendere una tastiera seria con i tasti "scene" per i supernatural, avrei dovuto spendere una certa cifra per avere una tastiera muta. Con poco di piu' (avendolo preso usato, ma pari al nuovo) ho una workstation in grado di registrare pronta cassa, di gestire campioni e audio, e strumenti esterni (cosa che integra non fa).
Come si dice ...De gustibus non disputandum est
e' una scelta che io non farei ma se tu sei soddisfeatto ..va bene cosi. Da un punto di vista piu musicale invece mi pare francamente un doppione ridondante...
e' una scelta che io non farei ma se tu sei soddisfeatto ..va bene cosi. Da un punto di vista piu musicale invece mi pare francamente un doppione ridondante...
anonimo 29-03-17 07.43
@ benjomy
Come si dice ...De gustibus non disputandum est e' una scelta che io non farei ma se tu sei soddisfeatto ..va bene cosi. Da un punto di vista piu musicale invece mi pare francamente un doppione ridondante...
In un uso live e' bene evitare ridondanze, per diversificare bene i pochi strumenti che possiamo portarci in giro.
Come si dice ...De gustibus non disputandum est
e' una scelta che io non farei ma se tu sei soddisfeatto ..va bene cosi. Da un punto di vista piu musicale invece mi pare francamente un doppione ridondante...
In casa, se si ha un set diversificato costruito in tempi lunghi, qualche doppione non solo non guasta, ma fa il suo bel lavoro su sonorita' che si vogliono enfatizzare. FA+Integra sono una potenza mostruosa.
@ anonimo
In un uso live e' bene evitare ridondanze, per diversificare bene i pochi strumenti che possiamo portarci in giro.
In casa, se si ha un set diversificato costruito in tempi lunghi, qualche doppione non solo non guasta, ma fa il suo bel lavoro su sonorita' che si vogliono enfatizzare. FA+Integra sono una potenza mostruosa.
della serie ... quando i soldi non fanno la felicità ma aiutano! :)
In un uso live e' bene evitare ridondanze, per diversificare bene i pochi strumenti che possiamo portarci in giro.
In casa, se si ha un set diversificato costruito in tempi lunghi, qualche doppione non solo non guasta, ma fa il suo bel lavoro su sonorita' che si vogliono enfatizzare. FA+Integra sono una potenza mostruosa.
Sono contento e secondo me non c'è nulla di male nell'usare due macchine... anche io volevo prendere un Motif ES7 già possedendo un ES6 oppure comprare una S90ES
@ anonimo
In un uso live e' bene evitare ridondanze, per diversificare bene i pochi strumenti che possiamo portarci in giro.
In casa, se si ha un set diversificato costruito in tempi lunghi, qualche doppione non solo non guasta, ma fa il suo bel lavoro su sonorita' che si vogliono enfatizzare. FA+Integra sono una potenza mostruosa.
Secondo me e'l'esatto contrario. Posso anche capirlo live ma a casa per registrare minspieghi a cosa possono servire due strumenti con stesse sonorita'?
In un uso live e' bene evitare ridondanze, per diversificare bene i pochi strumenti che possiamo portarci in giro.
In casa, se si ha un set diversificato costruito in tempi lunghi, qualche doppione non solo non guasta, ma fa il suo bel lavoro su sonorita' che si vogliono enfatizzare. FA+Integra sono una potenza mostruosa.
Non è un mistero la mia ammirazione per la NS2, ma così su due piedi ti direi che due macchine uguali non le concepirei. Pensandoci bene, però, il fatto di avere due NS2 a disposizione è il modo migliore per sfruttare tutti i lati positivi dell'ammiraglia Nord trascendendone i limiti... Magari sopra SW73 e sotto 88 tasti.
Grazie a tutti per le risposte e la comprensione sulla FAS
(a proposito, non si chiamava GAS?)
Le remore erano solo perchè in passato ho partecipato a parecchie sgradevoli risse su alcuni di questi argomenti, non perchè viva qualche problema ad usare le tastiere che ho scelto.
Volevo solo comunicare alcune "sensazioni" personali:
- la scelta Nord ha solo un motivo. Adoro l'utilizzo "tutto su pannello", senza menù. Sulla qualità e soprattutto sulla disponibilità di suoni sono certo che ci possa essere di meglio-.
- sulla scelta di due pesate....bhè è una cosa mia. Il motivo vero per rivendere Wave Electro e Lead4 è stato sempre al 90% solo il tasto. Vivevo il tasto piccolo come una piccola sofferenza quotidiana.
- sulla "rindondanza", non sono molto daccordo: Stage "1" e Stage 2 sono diverse su moltissime cose. Hanno un peso ragionevole e per l'uso nel live le trovo indicatissime (peso ragionevole, niente trasformatori, niente moduli esterni).
-ultima osservazione: avere una sola modalità di gestione dei suoni per tutto....è molto comodo.
E' chiaro che questo è il MIO modo di vedere le cose, solo quello.
(a proposito, non si chiamava GAS?)
Le remore erano solo perchè in passato ho partecipato a parecchie sgradevoli risse su alcuni di questi argomenti, non perchè viva qualche problema ad usare le tastiere che ho scelto.
Volevo solo comunicare alcune "sensazioni" personali:
- la scelta Nord ha solo un motivo. Adoro l'utilizzo "tutto su pannello", senza menù. Sulla qualità e soprattutto sulla disponibilità di suoni sono certo che ci possa essere di meglio-.
- sulla scelta di due pesate....bhè è una cosa mia. Il motivo vero per rivendere Wave Electro e Lead4 è stato sempre al 90% solo il tasto. Vivevo il tasto piccolo come una piccola sofferenza quotidiana.
- sulla "rindondanza", non sono molto daccordo: Stage "1" e Stage 2 sono diverse su moltissime cose. Hanno un peso ragionevole e per l'uso nel live le trovo indicatissime (peso ragionevole, niente trasformatori, niente moduli esterni).
-ultima osservazione: avere una sola modalità di gestione dei suoni per tutto....è molto comodo.
E' chiaro che questo è il MIO modo di vedere le cose, solo quello.
@ anonimo
In un uso live e' bene evitare ridondanze, per diversificare bene i pochi strumenti che possiamo portarci in giro.
In casa, se si ha un set diversificato costruito in tempi lunghi, qualche doppione non solo non guasta, ma fa il suo bel lavoro su sonorita' che si vogliono enfatizzare. FA+Integra sono una potenza mostruosa.
Si sono due bei strumenti, pero secondo me valgono di piu presi a solo che in coppia...cioè secondo me bisogna anche guardare a come interagiscono tra di loro, valutare le doti di uno e l'altro e fonderle...ad esempio: Kurzweil che é un ottimo controller si sposa bene con le korg che sono ottimi slave...
In un uso live e' bene evitare ridondanze, per diversificare bene i pochi strumenti che possiamo portarci in giro.
In casa, se si ha un set diversificato costruito in tempi lunghi, qualche doppione non solo non guasta, ma fa il suo bel lavoro su sonorita' che si vogliono enfatizzare. FA+Integra sono una potenza mostruosa.
Personalmente pc3 le+ korg krome = sarei al settimo cielo.
come diceva lo spot della pirelli "la potenza é nulla senza controllo"
Capisco comunque la posizione di dielle@
Non é il doppione sonoro che lo esalta ma la possibilità di controllo midi,praticamente raddoppiata, che in nord é l'unica cosa che un po' manca.
SimonKeyb 29-03-17 11.19
Generalmente avere doppioni non è molto vantaggioso in termini di varietà timbrica, perchè due tastiere indipendenti possono essere una soluzione agevole per diversi generi; però operativamente gestire due sistemi uguali può rivelarsi meno stressante, sia in programmazione che in sede live.
Comunque penso che i NS non siano tastiere indicate a scalette dove c'è grande necessità di cambi suono, continuo a considerare per questo le ws insostituibili.
Comunque penso che i NS non siano tastiere indicate a scalette dove c'è grande necessità di cambi suono, continuo a considerare per questo le ws insostituibili.
calav 29-03-17 12.23
@ SimonKeyb
Generalmente avere doppioni non è molto vantaggioso in termini di varietà timbrica, perchè due tastiere indipendenti possono essere una soluzione agevole per diversi generi; però operativamente gestire due sistemi uguali può rivelarsi meno stressante, sia in programmazione che in sede live.
Comunque penso che i NS non siano tastiere indicate a scalette dove c'è grande necessità di cambi suono, continuo a considerare per questo le ws insostituibili.
Sarei curioso di capire in un brano quanti suoni utilizzate. Penso personalmente che quando puoi già riprodurre 4 campioni diversi và già bene, quindi 2 nord uguali bastano e avanzano. Per i suoni e suonini vari, ci và il supporto di sequencer ( almeno quasi tutti i professionisti oggi lavorano in questo modo )
Generalmente avere doppioni non è molto vantaggioso in termini di varietà timbrica, perchè due tastiere indipendenti possono essere una soluzione agevole per diversi generi; però operativamente gestire due sistemi uguali può rivelarsi meno stressante, sia in programmazione che in sede live.
Comunque penso che i NS non siano tastiere indicate a scalette dove c'è grande necessità di cambi suono, continuo a considerare per questo le ws insostituibili.
@ calav
Sarei curioso di capire in un brano quanti suoni utilizzate. Penso personalmente che quando puoi già riprodurre 4 campioni diversi và già bene, quindi 2 nord uguali bastano e avanzano. Per i suoni e suonini vari, ci và il supporto di sequencer ( almeno quasi tutti i professionisti oggi lavorano in questo modo )
Zerinovic mi ha fotografato. E' esattamente quello.
Sarei curioso di capire in un brano quanti suoni utilizzate. Penso personalmente che quando puoi già riprodurre 4 campioni diversi và già bene, quindi 2 nord uguali bastano e avanzano. Per i suoni e suonini vari, ci và il supporto di sequencer ( almeno quasi tutti i professionisti oggi lavorano in questo modo )
Come pure è vero che la varietà timbrica di Nord in genere è poco estesa. Però a me basta e avanza.
Non amo i cambi di suoni in corsa....per me sono uno stress (forse perchè, come si diceva sopra, non ho una workstation). Quindi mi faccio bastare i suoni che posso fare (e sono già moltissimi).
Però non è solo di quello che palravo, ma anche del fatto di avere due sistemi di morphing identici, due serie di effetti identiche, ecc.....
E'tutto sotto controllo in maniera semplice ed immediata. Uno allenato, come me, riconosce tutto quello che c'è (anche con più split) nelle varie zone a colpo d'occhio.
E' chiaro che tutto questo ha il risvolto negativo di non avere sempre "quel" suono che c'è nel disco, anzi....di non avercelo molto molto spesso. Pazienza.
Ho dato un canale midi diverso ai 4 pianoforti, ai 4 organi ed ai 4 synth che posso usare (anche contemporaneamente). Ho dato un midi diverso ai 4 panel (slot), un midi per il control change, un midi per la funzione dual Keyboard.
In pratica uso, a rotazione, tutti i sedici canali per ottenere esattamente quello che voglio fare (anzi per la verità me ne servirà uno in più per l'ipad che per ora non sto usando (e posso prenderlo dalla porta usb, che ha altri sedici canali).
Insomma........in auto veloce da solo in autostrada.....
Questo non mi è accaduto con altre tastiere Nord che, a mio avviso, sono molto carenti sulle possibilità di utilizzo del midi (rispetto allo Stage).
anonimo 29-03-17 13.30
zerinovic ha scritto:
Si sono due bei strumenti, pero secondo me valgono di piu presi a solo che in coppia..
Si sono due bei strumenti, pero secondo me valgono di piu presi a solo che in coppia..
Si e no. Insieme fanno comunque sinergia, anche se quest'ultima e' realmente piu' alta se (come dici tu) associ due strumenti con diversa generazione sonora, (o comunque diversa impronta timbrica), e controlli che legano bene tra loro.
Integra pilotato da una tastiera che ha i suoni di integra, interagisce bene con la medesima, ed oltretutto non va in crisi di polifonia su quei suoni che ne usano tanta (supernatural). Quindi delle patch supernatural integra+fa, tirano fuori la vera potenza di questi tipi di strumenti (la sinergia che dicevo).
Inoltre FA ha i controlli che parlano la stessa lingua di Integra, il che rende piu' facile miscelare, creare patches eccetera.
Inizialmente ero perplesso anche io, ed il mio scopo era avere una master per pilotare l'expander Roland. Ho scelto di spendere 200 euro in piu' della migliore master sul mercato, e di prendere l'FA usato. Alla fine mettendoli assieme ho riscontrato un bel po' di vantaggi.
Poi avendo altri strumenti (yamaha, korg ecc) posso cambiare il tipo di interazione nel senso che dici tu, ed il discorso diventa ancora piu' completo.
Ciao mitico !!! : gia' due post in una settimana !!... e' tornato !!!!!!!
@ dielle63
Ho avuto molte remore a scrivere questo topic ma alla fine ho pensato che anche le opinioni impopolari possano essere di beneficio a qualcuno.
Magari stavolta non finiremo nella solita critica aprioristica sulle tastiere rosse e su quanto sono stupidi quelli che ci si affezionano....speriamo.
Premesso che alla base della mia "goduria" c'è senz'altro il fatto che, avendo cominciato a suonare quando gli strumenti erano pesantissimi ed elementari, molte cose per voi scontate per me sono fonte ancora di meraviglia e apprezzamento, devo dire che sto trovando mooooolto bello utilizzare due Nord Stage uno sull'altro.
Avevo il Nord stage 2ex e, dovendo abbinarci una seconda tastiera per sfruttarne a pieno tutte le possibilità, ho deciso di non comprare una master muta ma di ri-comprare un Nord stage ex (vecchio modello).
Usare le due macchine assieme mi stà dando grandissime soddisfazioni: le ho connesse via midi con due cavi ed ora riesco ad avere per ogni brano (che salvo in preset col nome del pezzo) tutto quello che mi serve incrociando i suoni di entrambe.
Giro una monopolina e mi trovo tutto pronto : suono coi tasti di sopra i fiati che sono su quella di giù ed il pad di quella superiore abbinato ad un piano di sotto....eccetera eccetera.......
La disponibilità di 4 sezioni extern (2+2) moltiplica ogni possibile applicazione. Posso chiedere, per quel brano, tutto quello che mi serve e renderlo disponibile a vista: con le lucette che evidenziano gli split, con le wheel che permettono cambi di parametri infiniti in corsa con un solo dito.....
Insomma....mi piace da matti.
So già che mi direte che si possono fare le stesse cose con altre tastiere (che costano di meno eccetera, eccetera), ma volevo comunque esternarvi il mio entusiasmo per questo modo di suonare. Di certo sarei più chiaro nel farmi capire descrivendo degli esempi, ma non voglio abusare della vostra resistenza a leggere.
Posso solo dire che ho avuto (oltre ad altre tastiere di cui non serbo un ricordo equivalente) : Nord stage ex + Nord Wave, Norst stage 2ex da sola, Nord Electro + Nord Lead1......però come mi sto deliziano ora, mai.
Perdonatemi l'entusiasmo per cose forse banali, però per me è un altro mondo.
Mi sembra di averlo già letto un post simile, sbaglio?
Ho avuto molte remore a scrivere questo topic ma alla fine ho pensato che anche le opinioni impopolari possano essere di beneficio a qualcuno.
Magari stavolta non finiremo nella solita critica aprioristica sulle tastiere rosse e su quanto sono stupidi quelli che ci si affezionano....speriamo.
Premesso che alla base della mia "goduria" c'è senz'altro il fatto che, avendo cominciato a suonare quando gli strumenti erano pesantissimi ed elementari, molte cose per voi scontate per me sono fonte ancora di meraviglia e apprezzamento, devo dire che sto trovando mooooolto bello utilizzare due Nord Stage uno sull'altro.
Avevo il Nord stage 2ex e, dovendo abbinarci una seconda tastiera per sfruttarne a pieno tutte le possibilità, ho deciso di non comprare una master muta ma di ri-comprare un Nord stage ex (vecchio modello).
Usare le due macchine assieme mi stà dando grandissime soddisfazioni: le ho connesse via midi con due cavi ed ora riesco ad avere per ogni brano (che salvo in preset col nome del pezzo) tutto quello che mi serve incrociando i suoni di entrambe.
Giro una monopolina e mi trovo tutto pronto : suono coi tasti di sopra i fiati che sono su quella di giù ed il pad di quella superiore abbinato ad un piano di sotto....eccetera eccetera.......
La disponibilità di 4 sezioni extern (2+2) moltiplica ogni possibile applicazione. Posso chiedere, per quel brano, tutto quello che mi serve e renderlo disponibile a vista: con le lucette che evidenziano gli split, con le wheel che permettono cambi di parametri infiniti in corsa con un solo dito.....
Insomma....mi piace da matti.
So già che mi direte che si possono fare le stesse cose con altre tastiere (che costano di meno eccetera, eccetera), ma volevo comunque esternarvi il mio entusiasmo per questo modo di suonare. Di certo sarei più chiaro nel farmi capire descrivendo degli esempi, ma non voglio abusare della vostra resistenza a leggere.
Posso solo dire che ho avuto (oltre ad altre tastiere di cui non serbo un ricordo equivalente) : Nord stage ex + Nord Wave, Norst stage 2ex da sola, Nord Electro + Nord Lead1......però come mi sto deliziano ora, mai
.
Perdonatemi l'entusiasmo per cose forse banali, però per me è un altro mondo.
anonimo 29-03-17 14.19
@ michelet
Mi sembra di averlo già letto un post simile, sbaglio?
probabilmente anche con la nord si è dimenticato che ne aveva già una ed è andato a comprarne un'altra Mi sembra di averlo già letto un post simile, sbaglio?