@ CoccigeSupremo
Salve a tutti.
Le giornate in conservatorio mi hanno reso (maggiormente) cosciente del fatto che per studiare per bene,per migliorare il sound e in generale per diventar poco più che strimpellatore, ho bisogno di un pianoforte verticale. Ormai non si scappa...
Libri di tecnica, il legato, lo staccato,gli arpeggi, i ribattuti...Insomma, nei giorni in cui sono li al conservatorio mi alleno su tanti verticali e a coda (al 90% yamaha) e mi ritrovo a fine giornata con dita allenatissime, tanto che rimettermi alle tastiere genera un'enorme senza di "frustrazione", un "passo indietro" diciamo.
Il primo anno volge al termine, e per quest'anno me la sono cavata dato il tanto studio sui pianoforti interni al conservatorio e la non eccessiva mole di lavoro. So però che negli anni successivi sarà importante avere una tecnica granitica per affrontare brani ed esercizi ben più complicati.
è deciso, budget sui 3500-4500 euro massimo (ma davvero massimo), vorrei portarmi un verticale in casa.
Voi su cosa vi orientereste? So che il budget non è alto, ma è quello che ho, e devo ottenere in quel poco una meccanica ben migliore del Motif di cui dispongo e un suono che non mi faccia scappare di casa.
La casa non ha problemi di spazio, potrebbe entrarci un piano a coda,ma non ci sono soldi
di conseguenza qualsiasi verticale, di qualsiasi dimensione può andar bene.
Pensavo di orientarmi sui soliti Kawai/Yamaha. Quale modello potreste consigliarmi basandovi sulla vostra esperienza/conoscenza delle meccaniche?
Da diversi anni mi appassionano i pianoforti acustici...
La scelta del pianoforte dipende molto dal tipo di timbro che preferisci, più caldo oppure più brillante..
Io, essendo più orientato alla musica classica o da evergreen ho sempre preferito suoni più caldi, romantici e possibilmente meno metallici, quindi mi sono sempre orientato su pianoforti tedeschi/europei (usati completamente ristrutturati) August Forster, Schimmel, Schulze Pollman, Petrof, Irmler, ecc..( alcuni hanno anche dei mobili favolosi)..
Non amo molto i timbri di Yamaha e kawai anche se sono i più commerciali e apprezzati da chi ama lo stile jazz..
A mio parere, è molto importante considerare l'altezza di un pianoforte, i pianoforti alti, che ovviamente hanno corde più lunghe, secondo me hanno un timbro migliore..
Preferisco un pianoforte più alto (130 cm.) di marca meno importante rispetto ad un pianoforte prestigioso di 106 cm.
Se poi trovi un piano alto e di marca prestigiosa... sei al top..