Un tablet per domarli tutti?

Salve a tutti, ormai siam nel 2017 da un po, e la potenza di calcolo dei tablet è arrivata a livelli immaginabili già 5-6 anni fa, e al tutto hanno aggiunto un vero e proprio sistema operativo, tale windows 10 (alla faccia di apple ormai, direi).

Arrivo al dunque e dunque alla domanda:

C'è qualcuno qui che, stanco dei pc portatili ingombranti seppur potenti, si è affacciato al mondo tablet per l'utilizzo di vst in live? Come vi trovate? I vst ci girano senza problemi?
Ho un budget buono, ma non vorrei spendere i 1500 euro richiesti da un surface, poichè a quel punto, e molto probabilmente, tutta quella potenza sarebbe sprecata nelle mie mani.
Pensavo dunque ad una soluzione "intermedia", con 700 euro per l'acquisto di un tablet con windows installato.
Ammetto però che l'offerta è talmente "vasta" ormai che non ci capisco più nulla.

I cinesi con i loro Chuwi, Lenovo e Onda avanzano inesorabilmente, presentando a costi molto bassi ottime (Almeno sulla carta) alternative al super potere americano/coreano/giapponese.

Pareri "ragionati" mi fanno desistere dall'acquisto dell'ultimo chuwi presentato (processore 1.8 e 4 gb di ram) per mancanza di assistenza sul territorio italiano (roba che andrebbe rispedito direttamente in Cina, in caso di problemi)

Al momento sono molto confuso data la mole di tablet a disposizione e tutti con caratteristiche interessanti e prezzi, date le caratteristiche, neanche troppo esosi (mercato microsoft a parte,che raggiunge facilmente i 1000 euro per tablet "base").

Qualcuno ha consigli d'acquisto in merito o può addirittura condividere "esperienze musicali" con questi nuovi aggeggi? Come si comportano con i vst?

se n'è già parlato in un'altro topic il chuwi ha il processore troppo lento e 4gb di ram, devi orientarti in processori tipo Intel Kaby Lake Core M3-7Y30 ed almeno 8gb ram, li i prezzi salgono se non prendi un cinesone...

Il chuwi dipende cosa ci vuoi fare, ad esempio i vst free se li mangia tutti, sequenze midi e audio con ableton non hai nessun problema, credo ti sarai letto la prova che ho fatto con un vecchio vst East west. Per il fatto assistenza io credo che in Italia ci sia una succursale di riferimento, su Facebook c'è una pagina ma non so se é ufficiale, cmq dato il costo irrisorio, te ne compri 2,volendo, e cmq sono bene fatti. Sta uscendo il nuovo hi 13 plus a 399 circa.

se vuoi giocarci a casa con i vst free il chuwi va bene, se invece devi farci girare vst pro in situazioni dal vivo... auguri con il chuwi

questo è un ottimo tablet in uscita a breve 8gb ram, processore M3-7Y30 128/256gb mmc (da vedere la velocità effettiva), schermo da 9.7, costa sui 400€ unica uscita usb-c quindi bisogna comprare un adattatore per avere due o tre porte usb standard.

il problema grosso nei tablet fanless è la resistenza sotto sforzo e il rischio di throttling

Io ho HP Spectre X360 con un touch touch screen fantastico a 10 punti nettamente superiore a un tablet,
I5 con 8GB di ram e 512gb HD SSD un fulmine, peso quanto un tablet configurazione tablet pc o cavallotto
diciamo che le alternative esistono la batteria dura circa 13 ore attualmente è il miglior portatile esistente,
in alternativa di migliore esiste solo la versione i7 con 16GB di ram e ssd da 1tera anche se troppo costoso poi
non esiste altro di più potente in
un peso di 1.3kg valore del mio 1399.00
é sicuramente piu potente di un tablet ed è equivalente in peso e ingombro a un tablet.

infatti non è che ci puoi mettere chissa cosa....il mio è un vecchio vst(east west colossus) ma ancora valido, il trucco è quello, farci girare roba vecchia...un sylenth 1 se lo mangia a colazione, e avresti un bel va. oppure l'sts 21 ambient synth...

d'altronde coccige i suoni c'e' l'ha magari gli serve un sequencer e due uscite in piu' dico bene?
certo se lo xiomi è piu performante, allora cadi sul sicuro. pero' mi sembra ancora meno presente del chuwi commercialmente parlando.

eh no il giochino tablet è bello fino a che costa poco e lo tratti come un foglio...gia' l'ingombro di un convertibile (ho uno yoga lenovo) è notevole rispetto al chuwi ma come potenza non ho problemi. costa sui 500,

Cavolo quante risposte. Ebbravi i tablettari

Or dunque, in verità ero già pronto ad un acquisto tipo Chuwi 13, in uscita a breve:64 GB di spazio, 4gb di ram,e a quanto pare sufficiente a far girare sequenze audio in Ableton.

Poi sapete com'è....una ricerca tira l'altra e scopri tablet da 500-600-700 euro che sembrano non dico "definitivi" ma perlomeno sulla carta sufficienti a far girare almeno un paio di vst in contemporanea stile Vintage D, Pianoteq, Mr Ray, Vb3 e synth1.

Ho letto che Xiaomi pad suggerito ha ottime caratteristiche, ma lo schermo mi sembra un po piccolino.
Sarei disposto a spendere fino a 700 euro, ma non arriverei mai ai 1000 e passa dell'hp suggerito.
Semplicemente non ho bisogno di ipermega performance, ma il giusto per Ableton e all'occorrenza i vst citati, mi bastano che ci girano quelli. Di librerie eccessivamente "pesanti" non me ne fo nulla, un surface 4 nelle mie mani sarebbe sprecatissimo e sarebbe una spesa fin troppo grande

Il nuovo chuwi da 13 (cge ha una batteria enorme)ha un processore piu potente ma é un celeron,2,2 quad core, e cmq come ti diceva jaam l'incognita piu grossa é la costanza di rendimento, questi se scaldano rallentano...quindi vintage d e pianoteq mi sembra rischioso...ci vuole qualcosa che li impegni poco.

So però che i lenovo hanno anche le "ventole",al contrario di questi tablet che invece non hanno alcun tipo di ventilazione per dissipare il calore

Esatto, il mio lenovo yoga da 14 ha un i3 e ventilazione, quello vai sul sicuro, é un po più spesso...sinceramente se dovessi usarlo dal vivo andrei sul lenovo piuttosto che un Tablet. Ingombra un po di più ma pazienza

Mi aggiungo chiedendovi un parere, se invece di un tablet si utilizzasse un mini pc (sembra carino il Voyo V3, 4 GB di ram e 128 gb ssd) associato ad un monitor, potrebbe essere una alternativa?

Anche questo è senza ventole, e stesso processore(no é superiore,quindi le cose cambiano) il vantaggio é che potresti metterci il monitor che vuoi, ma se ci devi far girare vintage d e pianoteq.non saprei
La prova che ho fatto con il mio chuwi hi 10 pro,poi ognuno trae le conclusioni che vuole proporzionando il risultato su hardware piu performanti.
Lo steinway del colossus é 2gb e l'ho provato con un layer di ensemble di archi, con molte note sustainate non si superava mai il 20% ( il vst a un cpu meter) non l'ho provato a lungo ci sarò stato 10 minuti.però bisogna dire che Windows non era ottimizzato, tutti i servizi erano attivi. Però in estate con il caldo?...quindi per stare sul sicuro si può usare come sequencer e come expander per aggiungerci qualche suono non troppo impegnativo, (etnici,Pad,Lead,strings, Brass,synth ecc..) eviterei vst di piani moderni.

Un portatile, che secondo me è ancora la soluzione migliore, o un tablet puoi metterli sulla tastiera se c'è lo spazio. Se non c'è, ti basta uno sgabello da metterti vicino.
Con il mini pc devi piazzare: computerino, monitor e mouse e aver lo spazio per muovere quest'ultimo. Oltre a tutti i cavi per collegare questi tre pezzi. Secondo me, dal vivo diventa un problema. In studio cambia tutto, ovviamente.

Io resto piuttosto dubbioso sulla questione requisiti.

Leggevo ad esempio che per il vintage D i requisiti sono:

Windows 7, 8 or 10 (latest Service Pack, 32/64-bit)
Intel Core 2 Duo or AMD AthlonTM 64 X2, 4 GB RAM (6 GB recommended).

In teoria un tablet con 4 GB di ram (e processore decente) dovrebbe tranquillamente reggerlo

Per quanto riguarda invece Pianoteq, guardando alla Faq, ( Qui) riporta:
256mb di ram richiesta.
Uso intensivo della cpu che, specifica il sito, tutti i computer di oggi dovrebbero reggere tranquillamente.

E ancora, il vb3 dovrebbe girare tranquillamente su qualsiasi cosa. Stessa cosa per il Mr Ray.

Di Synth1 ne abbiamo già parlato, e dovrebbe andar più che bene (mal che va, si può sempre scaricare un app synth su questi tablet 2 in 1, e si è coperti anche sui synth.

Resta magari il dubbio su campioni orchestrali, ma anche li "volando basso" si dovrebbe star tranquilli,dato che in live bastano un paio di ensemble d'archi da "Solo" e da "layer" e si sta tranquilli.

Insomma, siam proprio sicuri che un chuwi 13 di prossima uscita, questioni di "temperature " a parte (e son d'accordo, non ci avevo pensato) non reggerebbe questi vst in un vst host? Chiedo perchè se devo fidarmi dei requisiti annunciati dalle case produttrici per i loro vst, sembra che il "meglio" dei vst (o perlomeno un alto livello di vst) si possa già avere su tablet di fascia "300-500 euro",

Cosa ne pensate? Io valutavo l'acquisto di un lenovo Miix 510, che ha tra l'altro un SSD, I7, 8gb e 2 porte usb 3.0 (sul tablet, non sulla tastiera).

Resta il dubbio che il tablet Xiaomi consigliato da jaam (in arrivo a Giugno) possa essere performante allo stesso modo e a prezzo minore (400 euro vs 700, a momenti con il costo del singolo Lenovo compri 2 Xiaomi Viva la concorrenza).
Edit: aggiungo però che stando all'ultima news sullo Xiaomi mi pad 3, pare che abbia 4gb di ram, e non 8 secondo alcuni siti. L'ufficiale però ne riporta 8... Certo è che trovare informazioni su questi tablet cinesi è una vera e propria impresa

Ho provato stamani pianoteq 5 standard, e quasi ce la fa...ogni tanto quando si esagera con le note appese sollecitando la polifonia con il sustain (facendo propio apposta per metterlo in crisi) scappa uno tic tac, questo con il d4 vintage, con il grandeur anche suonando normalmente ogni tanto scappa il click, nessun problema con i rhodes, non ho notato apprezzabili miglioramenti rilassando la latenza sui 12 ms, quindi l'ho lasciata a 10ms 500 buffer a 48 khz. Cpu di media al 50% max 70 sotto stress.Secondo me con un po di tempo per ottimizzarlo, la sfanga,per esempio dicono che arriva a 1,8 la velocita del processore ma sul monitor di pianoteq non ho visto questa velocità, (forse perche andavo a batteria)max 1,44. L'ho provato un po di fretta, (mi conferma cmq che per questo chuwi hi 10 pro,sia un po troppo pianoteq)secondo me il chuwi da 13 che monta il q.core da 2'2 ce la fa bene.

le prove non sono i 5 minuti a casa, un pc deve reggere i vst per due ore di concerto altrimenti vi ritrovate a piedi in mezzo ad un brano e li son cazzi vostri.

Su Pianoteq puoi abbassare la polifonia al minimo o settarla ad Automatic (pessimistic).

Per il resto quoto Jaam, i test per essere effettivi vanno fatti sulle lunghe distanze e diverse situazioni.