Come far diventare MIDI una pedaliera per organo

vin_roma 28-02-17 16.58
Un amico tempo fa mi regalò una pedaliera Elka 18 note che non aveva il MIDI e neanche suonava.
Ora ho avuto il tempo di midizzarla per collegarla al mio vecchio clone e completare così "l' opera".
Premetto che sono a zero sia in informatica che in elettronica ma con un po' di intuito sono riuscito nell' impresa.

Ho fatto così:
prima di tutto ho cannibalizzato una vecchia master 4/8' da cui ho preso la main board midi e la contattiera. Con molta pazienza ho individuato il percorso dei contatti sotto i tasti ed ho potuto riportarli esternamente saldando dei fili elettrici le cui estremità vanno a far contatto tramite il movimento dei pedali.
Fortunatamente esistevano in fondo ai pedali dei piloncini che azionavano delle mollette che facevano contatto su due barrette metalliche per azionare i precedenti oscillatori. Quindi ho applicato a questi piloncini delle sagome in PVC ricavate da una stecca a cui ho applicato due mollettine autocostruite modellando i chiodi ad U per pistola: e queste le ho incollate sui piloncini facendo in modo che le mollette andassero a chiudere, col movimento in basso del pedale, il circuito della nota sulle due barrette di ottone:

questo è il finito: , suona tutta e non vedo l' ora di montarla sotto l' organo che già all' epoca avevo previsto con l' ingresso midi di una pedaliera tramite un MIDI Merge.

Con un po' di riciclo e fantasia "me so' risparmiato 7/800€" ...tanto costa una pedaliera MIDI a più di un' ottava!
serpaven 28-02-17 17.20
@ vin_roma
Un amico tempo fa mi regalò una pedaliera Elka 18 note che non aveva il MIDI e neanche suonava.
Ora ho avuto il tempo di midizzarla per collegarla al mio vecchio clone e completare così "l' opera".
Premetto che sono a zero sia in informatica che in elettronica ma con un po' di intuito sono riuscito nell' impresa.

Ho fatto così:
prima di tutto ho cannibalizzato una vecchia master 4/8' da cui ho preso la main board midi e la contattiera. Con molta pazienza ho individuato il percorso dei contatti sotto i tasti ed ho potuto riportarli esternamente saldando dei fili elettrici le cui estremità vanno a far contatto tramite il movimento dei pedali.
Fortunatamente esistevano in fondo ai pedali dei piloncini che azionavano delle mollette che facevano contatto su due barrette metalliche per azionare i precedenti oscillatori. Quindi ho applicato a questi piloncini delle sagome in PVC ricavate da una stecca a cui ho applicato due mollettine autocostruite modellando i chiodi ad U per pistola: e queste le ho incollate sui piloncini facendo in modo che le mollette andassero a chiudere, col movimento in basso del pedale, il circuito della nota sulle due barrette di ottone:

questo è il finito: , suona tutta e non vedo l' ora di montarla sotto l' organo che già all' epoca avevo previsto con l' ingresso midi di una pedaliera tramite un MIDI Merge.

Con un po' di riciclo e fantasia "me so' risparmiato 7/800€" ...tanto costa una pedaliera MIDI a più di un' ottava!
emo

la soddisfazione del far da se ripaga sempre del tempo/fatica spesi! emo
paolo_b3 28-02-17 19.05
@ serpaven
emo

la soddisfazione del far da se ripaga sempre del tempo/fatica spesi! emo
Mi associo, l'hai fatto per il piacere di fare un'esperienza da "roadie", e quella non ha prezzo
Ti terrò presente per la prossima turnè...emo magari io ti monto le tastiere e tu le suoni emo
Tama72 28-02-17 21.45
Complimenti,sei stato veramente bravoemo
maxpiano69 28-02-17 21.47
Bel lavoro Vin, qualche mese fa io ho midizzato una vecchia pedaliera analogica da 1 ottava di un Viscount PB1 (approccio diverso, per farlo ho sfruttato parte dell'elettronica originale ed un Arduino, anzi un AT Tiny per la precisione): so' soddisfazioni! emoemoemo

PS: comunque, solo per info, una pedaliera nuova da 18 pedali tipo Studiologic MP117 costa meno di quel che hai riportato, siamo sotto i 500€ ed é anche dinamica, hai i pulsanti per program change etc.. (ma vuoi mettere il gusto del fai da te? emo)
vin_roma 01-03-17 03.25
maxpiano69 ha scritto:
PS: comunque, solo per info, una pedaliera nuova da 18 pedali tipo Studiologic MP117 costa meno di quel che hai riportato, siamo sotto i 500€ ed é anche dinamica,

Anche la mia pedaliera è venuta dinamica, infatti il difficile è stato calibrare la distanza tra i due contatti sulle barrette metalliche che con la differenza in millisecondi nell' essere toccate generano il livello di velocity.
Comunque ero fermo ai prezzi che avevo visto tempo fa e per una pedaliera Roland 18 note volevano 1400 euro e per il kit Doepfer, solo meccanica per poi aggiungere la scheda midi e fare la scocca, si parlava sempre di centinaia di euro, qundi ho fatto una media emo ... e 500€ sono tantini, capisco che se ne venderanno poche e i costi di produzione reclamano ma allo stesso prezzo c' è questa allora: . Comunque mi scocciava lasciar morire quei pedali così, erano ancora belli e sodi e poi la mia pedaliera fa pendant col resto dell' organo che ho fatto con la sega e il saldatore!
maxpiano69 01-03-17 08.32
@ vin_roma
maxpiano69 ha scritto:
PS: comunque, solo per info, una pedaliera nuova da 18 pedali tipo Studiologic MP117 costa meno di quel che hai riportato, siamo sotto i 500€ ed é anche dinamica,

Anche la mia pedaliera è venuta dinamica, infatti il difficile è stato calibrare la distanza tra i due contatti sulle barrette metalliche che con la differenza in millisecondi nell' essere toccate generano il livello di velocity.
Comunque ero fermo ai prezzi che avevo visto tempo fa e per una pedaliera Roland 18 note volevano 1400 euro e per il kit Doepfer, solo meccanica per poi aggiungere la scheda midi e fare la scocca, si parlava sempre di centinaia di euro, qundi ho fatto una media emo ... e 500€ sono tantini, capisco che se ne venderanno poche e i costi di produzione reclamano ma allo stesso prezzo c' è questa allora: . Comunque mi scocciava lasciar morire quei pedali così, erano ancora belli e sodi e poi la mia pedaliera fa pendant col resto dell' organo che ho fatto con la sega e il saldatore!
Ma infatti hai fatto benissimo, ribadisco! emo
michelet 01-03-17 10.22
Chi fa da sé fa per tre... e forse molto di più. emo
mima85 02-03-17 00.35
Beh Vin, meno male che sei a zero in informatica ed elettronica, perché se eri più su probabilmente a quest'ora avresti inventato un metodo per andare su Marte e tornare indietro sulla Tera in una settimana emo

Scherzi a parte bravo, bel lavoro, e non è assolutamente da qualcuno che è uno "zero" in elettronica ed informatica emo
gabrieleagosta 02-03-17 00.58
Bravo Vin!!! emo
vin_roma 02-03-17 01.10
mima85 ha scritto:
Scherzi a parte bravo, bel lavoro, e non è assolutamente da qualcuno che è uno "zero" in elettronica ed informatica

No, sul serio, so al massimo cos' è un' impedenza, un condensatore.... in fondo è stato un lavoro meccanico, nel senso che scoperta la funzione dei gommini conduttivi sotto ai tasti (chi ha capito perché una delle due bolle è più alta dell' altra?) non ho fatto altro che trovare un punto favorevole per saldarci dei fili e riportare questi a chiudere il circuito con l' azione meccanica del pedale tramite i chiodini che toccano le due barrette metalliche. Altro cosa che ho dovuto scoprire, con prove e reset vari della main board, è stato il fatto che tutta l' estensione delle note è divisa per gruppi di tensione, ogni 5/6 tasti, quindi ad ogni barretta andavano collegati solo i contatti delle note relative, che non erano affatto né intuibili e né visibili, altrimenti, come mi era successo all' inizio, tutti i pedali mi suonavano da Do a Mi e ripetevano le stesse note anche sulle altre ...pensi che sia stato facile arrivarci senza saper leggere l foglio dello schema elettrico che manco avevo? Mi son dovuto mettere a seguire ogni pista del circuito, incrociare i contatti sperando ogni volta di non impallare niente e, molto empiricamente, intuire...
michelet 02-03-17 14.10
@ vin_roma
mima85 ha scritto:
Scherzi a parte bravo, bel lavoro, e non è assolutamente da qualcuno che è uno "zero" in elettronica ed informatica

No, sul serio, so al massimo cos' è un' impedenza, un condensatore.... in fondo è stato un lavoro meccanico, nel senso che scoperta la funzione dei gommini conduttivi sotto ai tasti (chi ha capito perché una delle due bolle è più alta dell' altra?) non ho fatto altro che trovare un punto favorevole per saldarci dei fili e riportare questi a chiudere il circuito con l' azione meccanica del pedale tramite i chiodini che toccano le due barrette metalliche. Altro cosa che ho dovuto scoprire, con prove e reset vari della main board, è stato il fatto che tutta l' estensione delle note è divisa per gruppi di tensione, ogni 5/6 tasti, quindi ad ogni barretta andavano collegati solo i contatti delle note relative, che non erano affatto né intuibili e né visibili, altrimenti, come mi era successo all' inizio, tutti i pedali mi suonavano da Do a Mi e ripetevano le stesse note anche sulle altre ...pensi che sia stato facile arrivarci senza saper leggere l foglio dello schema elettrico che manco avevo? Mi son dovuto mettere a seguire ogni pista del circuito, incrociare i contatti sperando ogni volta di non impallare niente e, molto empiricamente, intuire...
E allora ammetti che ti è andata di culo emo