kurz4ever ha scritto:
ma ad esempio non il chorus stereo roland che non ha un degno sostituto vst.
Però il chorus stereo dei synth Roland è, al pari di effetti come Leslie, phaser, flanger, eccetera,
parte integrante del suono. Togli il chorus da un Juno per esempio, ed oltre a svuotarlo di un buon 80% del suo carattere, il suono non sarà lo stesso. Ma questo è ben diverso da un chorus generico applicato per esempio al campione di una chitarra acustica come lo si potrebbe trovare sulla patch di una workstation, messo la giusto per stereofonizzare il suono. Bisogna valutare caso per caso.
kurz4ever ha scritto:
Per quanto riguarda gli strumenti acustici ci sono campioni come quelli di piano o gli archi che sono stereo perchè acquisiti con due microfoni. Metterli in mono ti porta ad avere fastidiose cancellazioni di fase o a sentire poco una parte dei suoni stessi
Appunto anche qui dipende dal suono. Pianoforti, insiemi di archi/fiati eccetera li registri in stereo, ma i suoni che sulle workstation vengono stereofonizzati artificialmente (per esempio il succitato suono di chitarra) e gonfiati di effetti per dare "l'effetto wow" quando ascolti lo strumento in cuffia in negozio prima di comprarlo, vanno sgonfiati di qualsiasi effettistica e registrati dry in mono. Poi, se ti serve, stereofonizzi come vuoi quando fai il missaggio del brano.
Che poi anche per esempio per il pianoforte, dipende che ruolo deve avere nel brano. Se ha un ruolo di importanza lo registri in stereo, ma se ha un ruolo secondario, come potrebbe essere il piano che fa gli accordi di accompagnamento di un brano rock casinaro, magari conviene usare la versione monoaurale del suono in modo da avere piena libertà di posizionamento della traccia nel panorama stereo. Ed infatti normalmente una versione monoaurale dei suoni stereofonici è presente sulle workstation proprio per evenienze del genere.
kurz4ever ha scritto:
Tu tipicamente parti da sorgenti monofoniche (ma anche quando usi il chorus interno del jup?)
Il Jupiter 6 non ha il chorus, magari ce l'avesse... La regola che applicava Roland nei primi anni '80, era che se il synth era mono oscillatore aveva il chorus per ingrassare il suono (ed in effetti il Jupiter 4 ed i Juno avevano tutti il chorus), se invece era a doppio oscillatore il chorus non c'era (e Promars, Jupiter 6 ed 8 infatti non l'avevano).
La regola è caduta con i synth della serie JX, i quali erano con due oscillatori per voce ma avevano anche il chorus.
Per quanto riguarda quel che faccio io, valuto caso per caso. Strumenti che in origine sono monoaurali, come il Jupiter appunto, li registro in mono. Idem se ipoteticamente dovessi registrare una parte di chitarra elettrica o di Rhodes provenienti da una workstation, sempre che quest'ultimo non abbia un effetto di tremolo stereo che sia voluto proprio per caratterizzare il suono. Ma per esempio il pad di Juno 106 che ho messo nella mia cover di Equality di Howard Jones l'ho registrato in stereo.
Edited 28 Nov. 2016 10:06