Hk elements - come sono?

Rockfeller 24-11-16 12.46
Ciao amici del forum

Sto pensando di comprare un secondo impianto per musica semi-accustica (piano digitale + voce + percussioni).
Non mi serve tanta potenza, ma vorrei tanta qualità.
Mi hanno incuriosito gli Elements della HK audio. Non li ho ancora sentiti. Qualcuno li usa?

Ho pensato di prendere due colonne di queste

ma poi ho visto anche queste

Nella seconda alternativa ci sono due colonne da 8 altoparlanti. Mi sorge un dubbio... Non ci saranno forse troppi alti nella seconda alternativa?
textars 24-11-16 19.32
... in linea di massima a parità di prezzo nelle fasce di prodotti in HK è presente una qualità costituzionale spesso superiore ed una qualità audio non indifferente.
Prodotti alla tedesca, robusti, bensuonanti e pesanti.
emo
wireless 24-11-16 23.13
Rockfeller, io ho quattro moduli E435 un ampli EA600 ed un sub E110A. Acquistati poco dopo l'uscita sul mercato e quindi pagati molto più di quanto vedo adesso. Avevo le RCF310A che andavano benissimo ma, utilizzandole in chiesa per l'amplificazione del piano e delle voci, come tutte le sorgenti puntiformi in ambiente riverberante, non erano adatte. Ho acquistato anche la base che, in occasione di "presentazioni" che necessitano dell'amplificazione della sola voce, mi consente di non utilizzare il sub, creando una colonna (ampli + quattro moduli) esteticamente molto piacevole, di ingombro irrilevante e, sfruttando la configurazione ad array, consente una proiezione notevole della voce ed un'ottima "insensibilità" al larsen. La qualità è molto buona proprio sulle voci (utilizzo anche microfoni a condensatore) e sugli strumenti acustici (chitarra mandolino violino). Il sub lavora bene ma non aspettarti "pugni allo stomaco". A distanza di tempo ne sono molto soddisfatto, mai avuto problemi, metto tutto in due borse Gator da18" x 18". Si montano in un secondo... Non conosco le nuove proposte delle altre marche... ma ricorda che per avere un "effetto array" devi avere la colonna completa (4 x E435 o 2 x 835). Ah... soluzioni cosi potenti e di peso cosi contenuto non ne conosco. A seconda del numero di elementi utilizzati (e quindi di altoparlanti) si deve selezionare un commutatore che altro non fa che bilanciare la risposta. Aggiungo che il sub a terra è ovviamente un vantaggio in termini di SPL.
Edited 24 Nov. 2016 22:19
Rockfeller 25-11-16 10.23
Grazie per avere condiviso la tua esperienza.
Quindi pensi che avrei l'equilibrio giusto (tra frequenze alte e basse) avendo due colonne e835 sopra ed un solo sub sotto (parlo ovviamente per ogni lato)?
Edited 25 Nov. 2016 9:40
wireless 25-11-16 11.33
La configurazione che proponi (un sub + due E835) la ritengo idonea per ogni situazione, ma non farci passare basso elettrico e cassa perché metteresti in crisi il sub. Tieni conto che puoi aggiungerne uno passivo pilotato dall'apposita uscita sul sub attivo. L'incremento di SPL è ovviamente di 3dB. La mia configurazione sonorizza benissimo la chiesa che è larga 15m e lunga 35m. Non hai livelli da stadio ma voce e musica sono perfettamente ascoltate anche nelle ultime seggiole. Potresti pensare ad una sola colonna E835 per lato (se intendi fare stereofonia) ma dipende dalla distanza che vuoi coprire e dal livello. Nella documentazione HK, se non ricordo male parlavano di 123dB SPL a 1m per la colonna completa con una attenuazione di circa 3dB ad ogni raddoppio della distanza (sorgente lineare), anziché 6dB (come per tutte le sorgenti puntiformi).
Rockfeller 25-11-16 11.57
Grande!
Adesso devo solo decidere se prendere due colonne con una 835 o due 835.
Con il pianoforte digitale e indispensabile avere l'impianto in stereo.
Edited 25 Nov. 2016 10:58
wireless 25-11-16 15.39
Si! emo il piano deve essere amplificato in stereofonia; io lo ascolto con due NM250A mentre la colonna contribuisce a mantenere un livello di "chiarezza" nei confronti dell'assemblea che altrimenti verrebbe raggiunta solo dalle medio basse. Puoi iniziare con un modulo E835 ed eventualmente in futuro o per situazioni più "numerose" aggiungerne un secondo. L'unica cosa, che nel mio caso non crea problemi, è l'angolo di copertura orizzontale. Viene dichiarato in 70 gradi, ed ovviamente è legato all'uso di altoparlanti a banda estesa e quindi "grandi" rispetto alla lunghezza d'onda delle frequenze delle ultime due ottave dello spettro (5Khz - 20Khz).
Rockfeller 25-11-16 19.07
Spero che con questo sistema non avrò bisogno di monitor aggiuntivi. Pensavo di metterli ai lati, un po’ dietro ai musicisti. La nostra cantante usa un microfono a condensatore Neuman che tende a innescare il Larsen. Ma è
vero che i line array di questo tipo sono meno sensibili al Larsen?