Mixare uno strumento che ricopre ruoli diversi

Salve a tutti! Era un po' che non scrivevo.

Allora, sto sostituendo alcuni VST dei miei brani con strumenti reali. Quindi sto approfondendo anche il discorso del trattamento di questi strumenti. Senza riempirvi la testa di domande, perchè mi rispondereste che dipende sempre da troppi fattore per dare una risposta secca, vorrei avere delucidazioni su una questione:

se in un brano ho un violino, ad esempio, che per metà del brano fa solo accompagnamento, ma per l'altra metà si divide la scena col piano riprendendo il tema...cosa si fa?
Nulla? Stessi effetti per entrambe le situazioni? Automazione per spostare pan, riverbero etc? Tracce separate per lo stesso strumento a seconda del ruolo?

Qualsiasi info è ben accetta. Grazie!!!

PS
Aggiungo un'altra domanda al volo: il contrabasso... al centro o a destra? E se suonano insieme Basso acustico e contrabasso...dove l'uno e dove l'altro?

proprio nulla non farei...

dipende dalla scena che vuoi ricreare,
sei uno spettatore che sta guardando suonare il violino da una parte e il piano dall'altra, allora regoli un pò il pan.dei due strumenti e di conseguenza il loro posizionamento stereo.
vuoi il violino davanti e il piano più lontano,meno volume al piano,un po' di riverbero, violino più alto e meno riverbero.

sempre e comunque....

edit:

il basso lo metterei al centro, il contrabbasso magari un auto pan potrebbe essere carino.oppure semicentrali tutti e due leggermente pannati dx e sx. dipende anche dal brano.

1) il violino di fila a sinistra, sulla traccia dei violini I (suono "strings"), cercando una "pasta" che leghi e si amalgami col tutto

2) il violino solista al centro, leggerissimamente a sinistra, con suono di violino solista e traccia dedicata...suono ben "fuori"

3) i contrabbassi a sinistra (non estremissima), anche quando pizzicati

4) il basso elettrico dipende: se il brano funziona tipo "concerto grosso", ovvero con contrapposizione di blocchi tra l'orchestra e l'orchestrina, lo metterei al centro sinistra

Comunque una disposizione di massima dell'orchestra é questa



o questa



se ci sono solisti, stanno al centro davanti a tutti (siano essi flauti, trombe violini solisti, clarinetti o pianoforte

se c'é un concertino, lo si piazza centrale davanti all'orchestra, con fronte stereo notevolmente più concentrato (diciamo che se il centro é 0, l'orchestra va da - 80 a +80 ed il concertino da -30 a +30

Nel concertino, una disposizione potrebbe essere piano a sx, basso centro sx, batteria centro, voce centro, chitarra ritmica centro dx, chitarra solista dx...ma qui poi si possono usare raddoppi di tracce, variazioni di fronte stereo etc

Parliamo sempre di musica simil-classica.
Uno dei brani è questo:

Luce Notturna

Questa è la versione solo VST.
In pratica, da sinistra a destra abbiamo:
violino (sia di file che solo) - viola - pianoforte (al centro) - violoncello - contrabbasso

Ma così, ovviamente, avrò il comparto sonoro dei bassi tutto a destra, e non è un bell'effetto.

Allora, se vuoi dargli un sound "cameristico" (vedo che hai messo degli strumenti solisti e non delle sezioni) prova a mettere il violino (che in questo caso è lo stesso) a - 40 o poco più, il piano a -15 circa, la viola al centro, il violoncello a +30 ed il basso a +40

Altro se vuoi fare una resa "sinfonica"

Strana configurazione però, con il piano panpottato leggermente a sinistra. Ho sempre pensato debba stare rigorosamente al centro in quanto i suoi sono molto stereo (bassi a sinistra, suoni alti a destra)

se il piano fa parte di un "concertino", la sua presenza al centro lo metterebbe troppo in evidenza

Se ci fai caso, in moltissimi gruppi jazz e rock il piano e le tastiere sono tutte a sinistra o tutte a destra

Se invece il piano é solista e deve spiccare, al centro va benissimo

Poi bisognerebbe fare un discorso a parte sul fronte stereo del piano, talora davvero troppo invadente...immaginiamo di essere in sala di concerto come ascoltatori: il piano lo sentiamo arrivare "dappertutto" o da un punto spaziale ben determinato? I fronti stereo talmente "pompati" che oggi troviamo sui piani digitali sono pensati per far godere l'esecutore, non il pubblico