Nord lead 4 : la scintilla non è scoccata

Ho appena re-imballato e rispedito al negozio il Nord Lead 4 che mi era appena arrivato.

Dico subito, ad onor del vero, che sono stato molto indeciso: lo strumento è ottimo, ben fatto e ben suonante.

Il problema grosso, per me, è la tastiera synth action: proprio non la sopporto. Già ho subito questa cosa nel Nord Wave e di certo uno dei motivi per vendermelo è stato quello.

Tastiera troppo delicata. Io suono quasi tutto con la pesata del nord stage: appena sono passato alla tastiera unica (NS2ex) , un pò ho dovuto adattarmi sulle parti molto veloci, ma la soddisfazione che mi da suonare sui tasti "da piano" per me è irrinunciabile. Credo che mi procurerò una semipesata 61 tasti per suonarci hammond e lead.

Dovendo parlare del resto (a mò di piccola recensione), non ho apprezzato il display (che costringe ad appuntarsi i numerini sullo spartito).

Belli gli Istant Morphing, usabili, immediati.

Non mi sono piaciuti molto gli effetti: sei costretto a scegliere tra reverbero e delay, il crash non mi piaceva, e le funzioni talk erano molto nasali.

Belle le possibilità di creare effetti "ritmici" sia con gli oscillatori che con l'arpeggiatore. Però...avendo già lo Stage 2...avere due arpeggiatori, due masterclock, ecc. complica la vita.

Per il mio tipo di musica 2 terzi dei suoni mi erano inutili. Nei preset i suoni Vintage che cercavo erano pochissimi, ma devo dire che era molto facile crearseli (anche per inesperti come me).

Ottimo il sistema per lo Split: però su sole 4 ottave, lo usi poco: serve se vuoi un basso profondissimo da tenere sotto in hold e poche altre situazioni.

Insomma, gran bella macchina, ma non fa per me. E' ripartita ed ora ordiniamo altro

I preset sui synth sono fatti per essere sovrascritti dai propri suoni

Mai giudicare l'adeguatezza di un synth dai preset, perché possono essere molto ingannevoli e farti rinunciare ad uno strumento che magari in realtà avrebbe fatto al caso tuo.

In questo caso di inadeguato c'era anche la qualità della tastiera (che, se è la stessa del Nord Lead A1 che ho provato, in effetti è abbastanza scandalosa per uno strumento del genere), però come regola generale ricordati che quando valuti un synth devi andare oltre i preset, perché spesso e volentieri non mostrano mai tutte le potenzialità dello strumento. Quelle le si scoprono solo programmandolo.

Risposta a caldo.
Anche io ho il Nord Lead 4 da 2 anni.
L'ho programmato e provo a programmarlo secondo le mie esigenze e le mie competenze, ma devo dire che tutte le perplessità "sonore" e fisiche (la keybed) che Dielle63 esprime le condivido tutte.
Non riesco però ad arrivare alla sua conclusione, cioè quella di rivenderlo, perchè (come scrive benissimo Mima85) mi dico "attendiamo un pò, magari programmandolo ancora con più attenzione riesco a tirarci qualcosa di più soddisfacente per me".

Credo pure però che un synth sia un "universo" da conoscere e da cui trarre ispirazione (sensazione che ho ottenuto più facilmente con altri synth) ma il NL4 non mi ha aiutato moltissimo (ovviamente sempre con riferimento alle proprie esigenze e competenze).

Mah, nn per fare quello che critica a cavolo, ma prendere un nord lead 4 a e cercarvi "suoni vintage" mi sembra un azzardo. Ma veramente sprecare uno strumento come quello solo per suoni vintage synt? (Considerando poi che avevi il nord wave, secondo me uno dei migliori progetti della clavia assieme al modular g2)

Condivido le cose che avete detto, però alcune cose sono sfuggite.

Non l'ho venduto, l'ho rimandato in negozio col diritto di recesso.

Non mi sono basato sui preset: questa è la quarta nord che compro e conosco benissimo la gestione dei suoni, delle library ecc.
Devo dire che ormai so cavare subito quello che mi interessa da queste tastiere. Fatta eccezione per alcune cose (arpeggiatore, midi, che tra l'altro mi sono parsi molto comodi da usare) per il resto so come muovermi, funzionano tutte allo stesso modo.

I preset si stravolgono in un attimo. I suoni già pronti anche solo mettendo "unison", un diverso delay, una piccola variazione di frequenza ed un diverso attacco.....diventano altra cosa in due secondi.

Il bello delle Nord è questo: tutto sul pannello. Le variazioni sono immediate.

Anche la scelta di prendere il 4 per i suoni vintage è stata ponderata. Era più logico prendere l'A1, ma è opinione i tutti che sia un synth molto meno completo.
Chiaramente avevo guardato anche altro (es il little phatty, ma monofonico e senza effetti.....).
Devo dire però che non ho avuto nessuna difficoltà a farmi i miei suoni immediatamente.

Lo scopo di prendere qtesta tastiera era avere tasti in più per suonare con lo stage, peso leggero e il synth che serviva a me (poche cose di lead e pad).

C'era tutto. È la tastiera che secondo me fa pena.
E questo, ahimè, valeva anche per il Wave.

Credo che non prenderò mai più una synth action (ma questo è un fatto esclusivamente personale) .

Certo, se nemmeno programmandolo il synth ispira, allora c'è proprio qualcosa col carattere di base dello strumento che non incontra i propri gusti, questo può sempre succedere ed infatti spesso accade.

Però a questo punto si è già arrivati a fare un'analisi più approfondita del synth che si ha sotto mano, andando oltre i preset, quindi si può veramente dire con convinzione mi piace/non mi piace e nel caso cambiarlo.



Si in effetti Nord per le tastiere dei propri synth potrebbe impegnarsi molto di più, e chiedere a Fatar roba fatta meglio. Quando ho provato l'A1 al negozio dove lavora il mio maestro di piano, a parte i suoni mi sembrava di suonare su una di quelle tastiere giocattolo che si trovano al supermercato. Feeling veramente pessimo.

Peccato, perché l'A1 suona veramente bene. Peccato pure che l'A1 sia così castrato con la sintesi, perché le corde vocali che ha si meriterebbero di più dal punto di vista dell'architettura, però questo è un altro discorso.

Effettivamente, avessero piazzato la stessa tastiera della novation SLMkII (che costa 300 euro), avrebbe avuto tutt'altra sostanza, concordo (con un pò di peso in più) :) Perchè a questo punto, dato che ti piace quel "tutto", non valuti il nl4 rack e ci abbini appunto la tastiera che ti ho citato? non resteresti affatto scontento


Prova la SL MkII se ne hai l'occasione, mai dire mai

Posso capire tutto, ma rispedire immediatamente al mittente un synth del calibro del NL4 con tale superficialità, senza un minimo di approfondimento (non ti piace la synth action...che ti aspettavi da un synth va? Non ti piacciono i preset...su un sintetizzatore andrebbero soppressi per legge) francamente mi lascia senza parole...fermo restando che ognuno agisce come meglio crede ovviamente.

Non è questione di effetti, di crash o talk... il Nord Lead 4 a 1800 e passa euri è una brutta inculata con la sabbia quarzifera.

Dico, ma con tutto l'analog che ci sta oggi...

Vi fanno mangiare coglioni di mulo fritti e ve li passano per nouvelle cuisine.

Ma io mi domando, è una cosa così facile per voi spendere 1000, 1500, 2000 euro? veramente fate acquisti in modo così superficiale?

Cmq NL4 avrà i suoi difetti ma non suona MALE. Qui il problema temo esuli il synth, e non lo dico per denigrare dielle63 o chi altro, ma perchè siamo in un forum tecnico. A mio modestissimo parere non è possibile dire che "non è scattato il feeling" su un VA di primo livello perchè la tastiera non è all'altezza o perchè il vocal morphing non è gradito. Non sono questi i parametri di valutazione di un sintetizzatore.

E comunque tanto per buttare benzina sul fuoco: fatalità problemi di questo genere mi sembra li abbiano spesso utenti del Nord Stage, una tastiera dal rapporto qualità/prezzo orribile, che vorrebbe far credere di bastare per tutto, ma per una ragione o l'altra chi ce l'ha finisce sempre per spendere soldi altrove chissà come mai.

Cmq morale della favola: spendete meglio i vostri soldi, vivrete più felici.

Deckard non essere cosi' facile a scandalizzarti.

Di certo non avrò bene reso l'idea di quello che ho fatto, forse per evitare lungaggini sono stato poco chiaro.

Allora: il diritto di recesso sul sito che ho usato per l'acquisto era di 14 giorni.

Ho tenuto il synth a casa per 10gg (trattato come un figlio, cover su msura, panno morbido dopo l'utilizzo, ecc). Non ho avuto nessuna fretta.

Prima dell'acquisto mi sono sciroppato tutto il manuale, ho sentito tutto quello che c'era su youtube, ho sentito le demo sul sito Nord e sul N user forum.

Quando la tastiera è attivata sapevo tutto di ogni singolo aspetto. Mi sono messo comodo, ho collegato i due cavi midi col N Stage 2, ho provato a vedere come dividere i miei preset sulle due tastiere (intendo quello che uso come preset per ogni brano, col suo titolo.

Tutto bene.

Ho sentito i preset e le performance ad una ad una. Molte cose, che a me non servivano, erano comunque buone.

Tutto bene...."lo tengo".

Ho cominciato a modificare i preset (senza nemmeno salvarli) e trovo TUTTI i suoni che mi servivano.

Tutto bene...."sono contento"

La tastiera me l'aspettavo, avevo già avuto il Wave. Però era una spina nel fianco. Un giorno "suono" a tastiera spenta e senza indossare la cuffiae il rumore dei tasti mi fa rabbrividire: ha ragione Mimas, è la sensazione delle tastiere che trovi alla coop nell'andolo dei computer.

Tra l'altro (non so se era solo sulla mia tastiera) sotto il bordino di metallo rosso che delimita l'inizio dei tasti, su ogni tasto si legge metà di un numerino (sempre bianco, in plastica, stampato in rilievo sul tasto) che probabilmente serve a montarli. Secondo me quello non si doveva vedere.

Cerco di convincermi che non devo essere eccessivamente esigente, che in fondo la tastiera va bene.

Non ce l'ho fatta. Pensare di suonare una parte di hammond su quei tasti, secondo me, è inconcepibile. Avevo la sensazione di quando cammini sul ghiaccio e ti aspetti il "cric" sotto i piedi.

Io contavo di usarla non solo per le parti di synth, ma anche per archi, organo (via MIDI).

Ma ....al di là della mia particolare esigenza....quella tastiera, a quel costo non é giustificata. Intendo i tasti. A me sembra moooolto peggio di quella del wave .

Quindi prima di rimetterlo nel pacco, grande travaglio, grande delusione.
Non vedo di che restare senza parole.

Simone, credo di averti risposto prima di leggerti.

Non so cosa sia la superficialità.

So invece che col tempo a disposizione che ho non posso permettermi di fare qualche centinaio di chilometri per rincorrere la tastiera che voglio vedere a distanza (nella mia zona c'è un concessionario, ma non l'aveva in negozio).

E allora sei costretto a prenderla on-line: e non sempre le cose sono come te le aspetti.

Quanto al Nord Stage: ho avuto il NS classic Compact, l'ho venduto per prendere il Nord Stage ex 76, l'ho venduto per prendere il Nord Stage 2 ex 88. e tutto con grandissima soddisfazione . Mai spenderei soldi altrove.

Sono tutt'ora convinto che, i certi ambiti musicali, Il Nord Stage basti da solo al 150%. Solo per il GUSTO di avere dei tasti in più e limitare slit e cambi di slot, dovrei comprare una masterina 49 o 61 tasti.

Ma siccome mi faccio un culo grande come una casa a lavorare e non devo passare da Compass per prendere qualsiasi tastiera, invece di una master ci abbino una tastiera che abbia qualche suono.

Con buona pace di chi, di questo, possa dispiacersi o scandalizzarsi

Mimas, figlio di Durin, figlio di Thurin, figlio di Orfin, figlio di Manzarek, fu il più noto musicista dei Nani della terra di mezzo.

Emigrato in giovane età nella Contea di Elvezia, si dedicò fin da piccino ai sue due hobbies preferiti: la collezione di gemme di silicio e l'uso di vecchi e desueti strumenti musicali della terra di mezzo, tra cui la famosa arpa di Jupiter a sei corde e il flauto di Farfisatron, con cui era solito riprodurre vecchie ed ormai obliate nenie nanesche

...scusa Mima85.


E grazie a Coccigesupremo per il suggerimento. Non voglio un rack, ma di certo non posso dire che tutte le synth action sono uguali.

Io, l'ho pagato nuovo 1459 euro. Puro culo, ma è cosi

Ni.
Da possessore ti dico che avere un suono enorme e potente sul nord lead 4 e non poterlo "pistare un po" per paura di rompere la tastiera al primo accordo più "vigoroso" del normale è assai fastidioso.

Di fatto io trovo più soddisfacente controllare molti dei suoni nord (che non siano bells, o lead) via midi con la moxf8.

Diciamocelo, la tastiera di nl4 in quanto a risposta va bene, restituisce quello che deve ed è suonabile, ma sembra davvero che possa rompersi da sola da un momento all'altro... Niente a che vedere con i tasti della Novation SL Mk II per capirci


Purtroppo il rapporto orribile qualità/prezzo del nordstage è dato dall'incompetenza (o magari, mazzetta?) delle altre aziende,che non spingono nelle "funzioni giuste" per fargli concorrenza :)


Dipende. Chi prende una Nord solitamente si munisce di tastiera generalista o di computer con librerie per altri suoni.
Ma è anche vero che chi compra Motif, poi solitamente si prende un clone hammond o un Va. Nessuna tastiera ufficialmente basta per tutto, dipende sempre dalle esigenze.

Condivido il 99% di quel che l'ottimo Coccige espone

Però una cosa non la condivido: la tastiera perfetta esiste, ed é lo Steinway model D

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