Little phatty stage ii: problemi con l'accordatura

pentatonic 19-09-16 01.30
ho acquistato da qualche giorno un Little Phatty Stage II, ha la funzione auto-tune che ho attivato ma noto che il synth è spesso scordato. Mannaggia... spesso è DAVVERO fuori e 'sta cosa mi sta disturbando...

Il firmware dovrebbe essere aggiornato all'ultima versione (so che l'auto-tune è arrivato in tempi abbastanza recenti), ho lasciato la macchina accesa per far scaldare il tutto ma resta scordato.

Ho corretto a mano & orecchio usando il Fine Tune (pomello apposito), e scaricherò un accordatore per iPhone da collegare all'uscita cuffie, ma preferirei trovare un modo meno rustico di accordare la macchina... ci sono altre cose da fare altre a mettere ON su auto-tune?

vi ringrazio anticipatamente

NB: accordatura vagabonda a parte, è davvero una goduria!!!
Edited 18 Set. 2016 23:31
marcoballa 19-09-16 03.58
ciao, giusto per cominciare, fai fare un giro con la routine automatica di calibrazione degli oscillatori.
magari ha preso freddo, o umidità, o troppo caldo, chi può dirlo.

segui tranquillamente le istruzioni, l'operazione è semplice ma impiega tra la mezz'ora e l'oretta abbondante (dipende da diversi fattori).

fatta quella, senti se va meglio.
se non va meglio, tocca scrivere all'assistenza....
emo

PS: qualche anno fa dopo il trasloco in casa nuova (il LP era stato fermo per un paio di mesi sotto il condizionatore d'aria) ho avuto lo stesso problema, risolto con la calibrazione di cui sopra
Edited 19 Set. 2016 2:00
pentatonic 19-09-16 15.17
Grazie ! Ho visto la possibilità della calibrazione ma (avendo capito poco a cosa si riferisse) non avevo l'avevo considerata!
Edited 19 Set. 2016 13:18
mima85 19-09-16 15.53
Pensa a quando MiniMoog & co. erano scordati per loro natura, e non c'era nessuna funzione di auto-tune a ritirarli in quadro con l'intonazione... emo
anumj 19-09-16 21.25
grande mima.
erano cazzi amari allora.
Una linea di basso o un assolo erano veramente numeri da equilibrista senza reti di protezione, se s'imballava un oscillatore erano pesanti figure di merda.

adesso invece, nonostante viviate in un agio tecnologico da far schifo, fate cacare a suonà!
anonimo 19-09-16 21.35
@ mima85
Pensa a quando MiniMoog & co. erano scordati per loro natura, e non c'era nessuna funzione di auto-tune a ritirarli in quadro con l'intonazione... emo
è li che hanno fatto dei soli che sono rimasti nella storia emo
hpuffone 22-09-16 01.22
Io ebbi un problema analogo...
Un oscillatore era proprio mezzo tono sopra l'altro.

Fatta la calibrazione il problema si è risolto.
mima85 22-09-16 10.39
anumj ha scritto:
grande mima.
erano cazzi amari allora.
Una linea di basso o un assolo erano veramente numeri da equilibrista senza reti di protezione, se s'imballava un oscillatore erano pesanti figure di merda.


Ti confesso anumj che anch'io benedico la presenza dell'autotune, perché le pesanti figure di merda (posto che uno sia buono a suonare... e non è il mio caso) te le evita emo

E star li a smacchinare con cacciavite e trimmer prima di ogni concerto, per avere ancora la paura che il MiniMoog di turno si scordi, non è che sia il massimo. Lui credo ne sappia qualcosa emo
Edited 22 Set. 2016 8:41
doremi58 25-09-16 11.15
il virus ad esempio l'accendi e suona. Un analogico lo accendi e lo lasci stare almeno 20', poi lo accordi col diapason se ce l'hai (un oscillatore per volta, partendo dal primo ed escludendo qualsiasi effetto, ovvio). Se poi l'accordatura non va, allora è un problema tecnico.
mima85 25-09-16 14.54
doremi58 ha scritto:
Un analogico lo accendi e lo lasci stare almeno 20', poi lo accordi col diapason se ce l'hai (un oscillatore per volta, partendo dal primo ed escludendo qualsiasi effetto, ovvio). Se poi l'accordatura non va, allora è un problema tecnico.


Dipende dall'analogico però. Io il Jupiter 6 lo accendo, lo lascio scaldare una decina di minuti, pigio il tasto dell'Auto-Tune ed è pronto per suonare.

L'Auto-Tune è stata una grande invenzione, ce l'avevano praticamente tutti i polifonici analogici a VCO degli anni '80 (quelli a DCO non ne avevano bisogno). Se poi andiamo indietro agli anni '70, quando l'Auto-Tune ancora non c'era, li si che a volte erano cazzi a tenerli intonati i synth.
Edited 25 Set. 2016 12:56
doremi58 25-09-16 19.27
è vero mima però nei miei casi:
voyager, 20' + accordatura
andromeda, come sopra ma con l'auto tune
cwejman mk2, 20' + accordatura
prophet 8, non ha bisogno di essere accordato

insomma da quando accendo a quando comincio a registrare passa mezz'ora
mima85 26-09-16 00.44
doremi58 ha scritto:
voyager, 20' + accordatura


Non ha l'Auto-Tune il Voyager?

doremi58 ha scritto:
andromeda, come sopra ma con l'auto tune


Questa è la prassi normale dei synth con l'Auto-Tune. Al mio Jupiter ci vogliono una decina di minuti prima che, dopo aver fatto l'Auto-Tune, tenga l'accordatura in modo decente, per altri synth ci può volere più o meno tempo, a dipendenza di come sono costruiti, dell'ambiente in cui sono inseriti, eccetera.

doremi58 ha scritto:
cwejman mk2, 20' + accordatura


Questo synth mi è nuovo... Comunque è un modulare, sui modulari da quel che so è normale non trovare l'Auto-Tune.

doremi58 ha scritto:
prophet 8, non ha bisogno di essere accordato


Perché gli oscillatori non sono VCO ma DCO, quindi a controllo digitale (ma la generazione del segnale è sempre analogica). In effetti nemmeno i Roland Juno e JX, l'Oberheim Matrix 6 e tutti gli altri analogici a DCO hanno l'Auto-Tune. Il non avere più problemi di accordatura e di mantenimento dell'intonazione è il principale vantaggio dell'impiegare DCO invece dei VCO, anche se questo proprio per come sono fatti gli oscillatori porta ad avere un suono più "dritto" e preciso, meno organico.
hpuffone 26-09-16 17.46
ah
il Virus lo accendi e suona............mmm, vabbè dai suona così così :)

Gli analogici d'alto lignaggio, li accendi e aspetti 10minuti....e SUONANO!

Anche il microfono del cantatù, lo si accende e suona.....Ma se hai un Neumann U47, aspetti anche un'ora prima che vada....
Ogni preamplificatore (microfonico, di potenza.....) ha bisogno di andare a regime....
Anche i convertitori A/D D/A, richiedono un tempo di warm up.
Tutte le elettroniche analogiche lo richiedono...
Non credo che questo sia un problema...Forse è la società di oggi ad essere così..........tutto e subito, ma rigorosamente alla cazzo.......

Un buon whisky ha bisogno di anni per essere squisito......Frutta, verdura..........Prima si semina e poi, col tempo, si raccoglie.
Boh....Sarò io, ma certi discorsi non li capisco.

Io oggi ho acceso Polysix e SH2, e l'intonazione era perfetta....Nessuna procedura.
Poi vabbè, i loro acciacchi ce li hanno per carità......
Edited 26 Set. 2016 15:47
marcoballa 26-09-16 19.29
ehm....

non vorrei distruggere un mito, ma il mio Model D (seconda serie, fine '70) lo accendo e lo ritrovo come lo avevo lasciato la settimana prima, pronto da suonare e intonato.... emoemo
c'è da dire che sono ANNI che non esce di casa, quindi non è sottoposto a stress di alcun genere.

il Little Phatty Stage II invece necessita di 3 o 4 minuti di assestamento.
lui l'ho invece portato a parecchi live, non so se questo rappresenti "stress" (però è stato costruito 25 anni dopo emoemo)

emo
mima85 26-09-16 19.37
marcoballa ha scritto:
non vorrei distruggere un mito, ma il mio Model D (seconda serie, fine '70) lo accendo e lo ritrovo come lo avevo lasciato la settimana prima, pronto da suonare e intonato.... emoemo
c'è da dire che sono ANNI che non esce di casa, quindi non è sottoposto a stress di alcun genere.


È solo culo emo

Scherzi a parte, è chiaro che non tutti i synth del passato danno problemi di intonazione, però dipende molto anche dalle condizioni in cui sono stati usati e come sono stati conservati. Quindi il tuo Model D di fine anni '70, se lo usassi in live, magari all'inizio non ti darebbe problemi. Ma dopo qualche tempo passato ad essere usato di qua e di la, esposto a vibrazioni, sbalzi di temperatura e di umidità, probabilmente non sarebbe più così disciplinato emo

Senza contare che i componenti al suo interno ormai hanno più di 35 anni, e questo non fa che rendere più delicata la situazione.

Quindi, se vuoi di nuovo usare un Model D in live senza preoccupazioni, vai dal tuo spacciatore di fiducia di tasti bianchi e neri, ed ordina un Model D Reissue Edition emo

Perché lo vuoi... lo so che lo vuoi... volere è potere... si vive una volta sola... bisogna concedersi qualche sfizio ogni tanto... (si sono bastardo lo so emo)
Edited 26 Set. 2016 17:38
marcoballa 27-09-16 02.21
mima85 ha scritto:
vai dal tuo spacciatore di fiducia di tasti bianchi e neri, ed ordina un Model D Reissue Edition

ehm....
già fatto (mesi fa)....
emoemoemoemo

il mio sarà uno dei primi TRE che arrivano a Milano....
(PS: sul mercatinomusicale ho messo in vendita un rene, se a qualcuno servisse....)
mima85 27-09-16 16.07
marcoballa ha scritto:

ehm....
già fatto (mesi fa)....
emoemoemoemo


Ah ecco mi sembrava strano emo

Grande Balla emo
marcoballa 28-09-16 01.59
mima85 ha scritto:
Ah ecco mi sembrava strano emo
Grande Balla emo

'nzomma....
col mutuo in corso.... toccherà vendere qualcosa, come detto stavo pensando a un rene, ma date le mie già precarie condizioni di salute forse meglio qualcos'altro....
emoemoemoemo
Edited 28 Set. 2016 0:00
SimonKeyb 28-09-16 02.04
scusate l'ignoranza, ma che senso ha avere sostanzialmente due model D? emo
marcoballa 28-09-16 05.45
SimonKeyb ha scritto:
scusate l'ignoranza, ma che senso ha avere sostanzialmente due model D? emo

Nel mio caso, più o meno lo stesso senso che ha avere 7 bassi (di cui due Fender jazz), considerando che non sono un bassista emo emo

Seriamente parlando, dopo averli confrontati per bene potrei effettivamente decidere di vendere il vintage, che ha fortunatamente quotazioni ancora superiori al Model D reissue ma pur sempre è un oggetto di 35 anni, con componenti di 35 anni, che potrebbe soffrire dei canonici disturbi del caso (pur se accettati dal collezionista/preparatore che sa che tutto si può sistemare).
Il model d reissue viene presentato come "clone ufficiale" del vintage, in tutto e per tutto ma con maggiore stabilità.
in realtà andando nel dettaglio, ci sono alcune differenze a livello costruttivo, dettate da ottimizzazione dei costi....

vedremo a breve....
emo
Edited 28 Set. 2016 11:28