Studiare dallo spartito o no

aiki957 31-07-16 18.18
Ciao a tutti, quando decido di imparare un nuovo brano solitamente mi cerco lo spartito, in realtà mi serve solo per avere già pronta la sequenza degli accordi e la linea melodica, voi come fate, vi trovate accordi e melodia totalmente ad orecchio? Ed in questo caso come procedete?

anonimo 31-07-16 20.55
Studiare dallo spartito: sì perchè aiuta a mantener fresca la capacità di lettura a prima vista

Però:

1) spesso gli accordi (e anche la melodia) sono sbagliati

2) leggere senza poi analizzare le strutture armoniche e quelle melodiche rende difficile ricordarsi il brano ma sopratutto non lo si "capisce" realmente

3) i voicings lasciano spesso a desiderare

Allora che fare?

Io personalmente adotto questa strategia:

1) prendo il brano che mi piace e lo tiro giù dal disco (melodia ed armonia)

2) faccio l'analisi funzionale e mi scrivo l'armonia funzionale (coi gradi e non con le sigle)

3) lavoro sul brano escogitando sostituzioni, approaches, voicings

4) lavoro sul brano interpretandolo come piano solo, trio, accompagnamento di un cantante

Oppure a volte prendo il real book e faccio lo stesso lavoro a partire dalla melodia scritta con sigle

In caso di brani pop/rock il problema di solito non si pone, gli spartiti sono talmente sbagliati che è inutile provare ad usarli
Edited 31 Lug. 2016 18:56
aiki957 31-07-16 22.40
Ho provato spesso a trovare melodia tonalità ed accordi di un brano ascoltato ad orecchio, ma non sono mai riuscito ad avere risultati soddisfacenti. Mi hanno detto spesso di trovare gli accordi ascoltando il bassista, ma solitamente si sente poco, e per la melodia non riesco mai a trovare la nota iniziale. Cmq hai consigli da darmi in merito? Ciao.
anonimo 31-07-16 23.29
Ci sono alcune cose che potresti provare

1) per aiutarti a trovare la "nota iniziale", inizialmente potresti andare per tentativi ed errori, sapendo che molto facilmente la nota ha una qualche relazione con l'accordo sottostante (magari é la terza, o la quinta, o la nona)...provale tutte, e vedi quella che suona giusta

2) devi imparare a "sentire gli intervalli" in maniera automatica, ovvero sentendo due note in successione (o anche insieme) dire d'istinto: "sesta maggiore!" oppure "nona eccedente!"...per acquisire questa capacità, devi farti uno schemino del tipo seguente (ovviamente usa dei brani che conosci) in cui l'inizio enuncia appunto l'intervallo che vuoi intonare:

Seconda minore: ascendente "pink panther" oppure "la czarda"; discendente "per elisa"
Seconda maggiore: ascendente "tanti auguri"; discendente "yesterday"
Terza minore: ascendente "smoke on the water" oppure "greensleeves"; discendente "hey jude"
Terza maggiore: ascendente "oh when the saints"; discendente "swing low sweet chariot"
Quarta giusta: ascendente "sei tu che mi manchi" oppure "we wish you a merry xmas"; discendente "
Quarta eccedente (o quinta diminuita): ascendente "Maria (west side story)"; discendente "grazie dei fiori"
Quinta giusta: ascendente "Also spraecht Zarathustra"; discendente "The Flintstones"
Quinta eccedente (o sesta minore): ascendente "ouverture Tristan und Isolde" o "maña de carnaval"; discendente "chega de saudade"
Sesta maggiore: ascendente "my way"; discendente "nobody know the trouble I see"
Settima minore: ascendente "la cumparsita" o "star trek"; discendente "white xmas (and may all your xmases be white)"
Settima maggiore: ascendente "samba de orfeu (prendendo la prima e la quarta nota)" oppure il ritornello di "take on me" degli a-ha; discendente "

Stap 1: imparare bene a memoria lo schema delle corrispondenze
Step 2: farsi dire da qualcuno il nome di un intervallo, pensare alla canzone ed intonarlo cantando o fischiettando
Step 3: ascoltando un brano, selezionare un intervallo, enuclearlo dal brano (fischiettando, canticchiando o mentalmente), fare u'ipotesi, confrontarla con la "canzone esempio" (ex: sento un intervallo, mi sembra una quarta eccedente discendente, lo confronto con l'inizio di "grazie dei fiori" e vedo se é lo stesso)
Step 4: et voilà, in men che non si dica "sentiremo" gli intervalli d'acchito!

3) suonare delle melodie sul piano e poi cantarle o fischiettarle prima da sole, poi insieme col piano e poi ancora da sole

4) prendere l'abitudine di "selezionare" dei piccoli incisi melodici che ci sono piaciuti (possibilmente di ogni genere, dalla classica al rock) e per un paio di giorni cantarli, fischiettarli, suonarli in ogni tonalità

5) scrivere incisi e frasi melodiche abituandosi al suono degli intervalli

6) rifare il tutto con bicordi...triadi...quadriadi...etc etc

emo
andrew1 17-08-16 00.41
Scrivi facile caro Cyrano ... ma chi è agli inizi come me, e non ha nemmeno molto tempo, come fa ... mi fai quasi pensare che è meglio che lascio perdere proprio ora che iniziavo a divertirmi!

Ma possibile che non ci siano spartiti non errati?
Per esempio, se voglio suonare alcune canzoni dei miei cantanti preferiti, Battisti, Baglioni, alcuni anni 60 ecc, possibile che non trovo nessuno spartito "fedele"?

Come mai non si trovano???
alemar78 17-08-16 14.00
andrew1 ha scritto:
Scrivi facile caro Cyrano ... ma chi è agli inizi come me, e non ha nemmeno molto tempo, come fa ... mi fai quasi pensare che è meglio che lascio perdere proprio ora che iniziavo a divertirmi!


Non farti spaventare, prendi ciò che ha scritto Cyrano come un utilissima traccia, ma non pensare che dall'oggi al domani tu possa essere in grado di applicarla!
Devi semplicemente fare pratica e vedrai che con un po' di pazienza, piano piano ti verranno naturali in testa gli intervalli descritti da Cyrano...
Prendi una canzone tra le tue preferite e sforzati di capirne melodia e accordi... e poi con un'altra e poi un'altra ancora: all'inizio andrai a tentativi, poi piano piano, ti verrà automatico...fidati!
anonimo 17-08-16 15.39
andrew1 ha scritto:
Per esempio, se voglio suonare alcune canzoni dei miei cantanti preferiti, Battisti, Baglioni, alcuni anni 60 ecc, possibile che non trovo nessuno spartito "fedele"?

Come mai non si trovano???


Per due ragioni:

1) O si prende la partitura completa (parti di basso, batteria, chitarra etc) trascritte come si deve...ma é un lavoro lungo e noioso, nessuno ha voglia di farlo

2) o si fa la riduzione per pianoforte, ma fare una riduzione vuol dire conoscere a menadito armonia, orchestrazione, tecnica pianistica etc...e nessuno investe soldi e tempo per farlo (a parte che pochi sono in grado e quei pochi hanno altro da fare che scrivere riduzioni per quattro soldi)

emo
alemar78 17-08-16 16.54
aiki957 ha scritto:
Ho provato spesso a trovare melodia tonalità ed accordi di un brano ascoltato ad orecchio, ma non sono mai riuscito ad avere risultati soddisfacenti. Mi hanno detto spesso di trovare gli accordi ascoltando il bassista, ma solitamente si sente poco, e per la melodia non riesco mai a trovare la nota iniziale. Cmq hai consigli da darmi in merito? Ciao.


Ah, un altro consiglio prendendo spunto da quello che hai scritto: per sentire bene il basso, fai partire la canzone sull'impianto e spostati in una stanza adiacente. Sentirai prevalentemente il basso e ti risulterà più facile capire quello che sta suonando e, di conseguenza, al 95% il relativo accordo (95% perchè dovrai comunque determinare se maggiore/minore o perchè in alcuni casi potrebbe non suonare la tonica).