Il compitino fatto bene

Un mio amico pianista jazz, mi ha dato molti anni fa questo insegnamento, eseguendo uno standard evita di suonarlo in maniera scolastica, come un compitino fatto bene, cioè all'inizio di impararlo normalmente, con la sua giusta melodia, così come la si ascolta sui video di YouTube, ma dopo di cambiarla insieme alla ritmica e magari qualche accordo, facendo in modo che l'ascoltatore capisca che "sotto" c'è quel determinato brano, ma che è diverso da quelli "regolari" che si ascoltano in giro. È questo andrebbe fatto sin dall'inizio del brano, e non eseguendo l'esposizione classica del tema e poi l'improvvisazione. Cosa ne pensate?

Chiaramente un artista maturo adatta lo standard alle sue necessità espressive ed interpretative

Ci sono grandi jazzisti, come Andrea Pozza, che interpretano il tema praticamente senza alcuna sostituzione armonica e con sottilissime variazioni ed abbellimenti ritmico melodici del tema

Altri, come Dado Moroni, intervengono in maniera massiccia sull'armonia e sul tema

Resta inteso che tutto questo va fatto dopo che si possiede lo standard "normale" in maniera perfetta

Grazie, i tuoi consigli sono preziosi per me.

prego, é un piacere discutere con musicisti come te