@ fighterrx
maxpiano69 ha scritto:
io ho risposto punto a punto alle obiezioni che sollevavi riguardo la controllabilità MIDI dei VST, che (ti piaccia o meno) non sono meno controllabili di un expander HW anzi a volte lo sono di più (e senza dover scrivere codice esadecimale come tocca fare con i Sysex)
Non mi sembra tu abbia risposto "punto a punto" alle mie obiezioni. Per esempio a quella fondamentale:
fighterrx ha scritto:
Mi spieghi come fai con Sampletank (tanto per citare un vst che suona) a selezionare tutti i suoi migliaia di suoni via midi? Od anche via un qualsiasi software programmato ad hoc?
Con SampleTank devi mapparti A MANO max 128 programmi (dato che Sampletank riconosce solo i program change e non anche i bank change). Inoltre puoi indirizzare max 8 macro parametri (sempre mappati a mano in maniera fissa).
Insomma devi fare tutto A MANO preventivamente e con varietà molto limitata (max 128 programmi, quasi nessun altro parametro). Insomma roba da hardware anni '80, standard General Midi.
Io ti ho risposto, ma sei tu che ti rifiuti di cogliere e/o approfondire: con Mainstage o Cantabile/Forte puoi crere un "concert" con un numero arbitrario di patch, ciascuna che richiama uno o più suoni di qualsiasi combinazione di VSTi (strumenti ed effetti) tu voglia, associando a ciascuna patch un Bank/ProgramChange di tua scelta o qualsiasi altro controllo MIDI (es. la pressione di un Pad che mi porta rapidamente al suono di Grand Piano "preferito")
Se non ci credi, manuali di quei prodotti sono liberamente disponibili online per tua consultazione.
Devi farlo "a mano"? Certo, ma questo si chiama "customizzare" un setup sulle proprie esigenze per me, se tu invece ti trovi meglio ad usare i preset di expander HW (mi ripeto, senza polemica) va bene ma é una tua scelta rispettabile che peró non giustifica la stroncatura che stai dando dell'uso dei VST come alternativa, cosa che vedi ormai su moltissimi palchi famosi e non (indipendentemente dal fatto che a te o altri piaccia come modo di lavorare o meno, é una realtà).
É come "costruirsi il proprio Kronos" su misura, certo che richiede un maggiore sforzo iniziale ma la flessibilitá é superiore a quella di un singolo expander HW, incluso il poter usare liberamente motori di sintesi e librerie di suoni assai diversi tra loro in un colpo solo (ovviamente entro i limiti della capacitá elaborativa del PC che si usa, ma che puó essere facilmente superiore a quella di un singolo expander HW)
Edited 17 Mag. 2016 8:23