Muse live 2016 - impressioni

dopo alcuni giorni riesco a scrivere una breve recensione del concerto dei MUSE che mi sono gustato a Vienna lunedí scorso (9 maggio). é stata la prima volta che li ascoltavo live ed ero pieno di aspettative!

che dire.. tutto molto figo, grande show, esecuzione perfetta, Stadhalle strapiena, organizzazione certosina.

però ci sono rimasto male per un paio di motivi, che qui vi espongo:

- quasi totale assenza di comunicazione col pubblico
- 2 ore spaccate di concerto, avrebbero potuto sprecarsi un pelo di più
MA SOPRATTUTTO: loro sono in 3 e ok... ma sul palco hanno un tastierista. mai inquadrato dagli schermi, suona in un pit, mai illuminato da un faro, MAI NEMMENO PRESENTATO... capisco che non fa parte del gruppo originale ma sta suonando con voi e voi nemmeno lo presentate al pubblico?? sono rimasto molto deluso da questa cosa.

in attesa che molti di voi si becchino le date di Milano della prossima settimana (a cui mi sono rifiutato di andare causa irreperibilitâ dei biglietti a parterre dopo 5 minuti dall'apertura delle prevendite... no comment) volevo sapere cosa ne pensate voi del forum

ciao, visti ieri a milano (li avevo già visti altre vote). che dire...secondo me al momento sono la migliore rock band in circolazione, tutto bellissimo, pezzi belli, cattivi, suoni grossi come tutta la città di milano!
oltre a questo show super da rimanere a tratti a bocca aperta. tutto perfetto tutto sincronizzato, il palco centrale è una figata!
per quanto riguarda il quarto e misterioso muse (non mi ricordo il nome ma è uno famoso), dispiace anche a me, non capisco cosa gli costi almeno presentarlo, comunque fa un botto di roba, tastiere (ho intravisto un moog + tanta altra roba che non ho riconosciuto), chitarre ogni tanto in aggiunta o in sostituzione di quella del cantante, cori...
unica nota un pò negativa è che dovrebbe durare almeno mezzora in più secondo me. però pazienza!

ma infatti! se l'avessero fatto durare mezzora in piú inserendo tre o quattro pezzi lasciati fuori tipo Panic Station o The Resistance sarebbe stato il concerto DEFINITIVO!
ma posso capire le logiche che ci stanno dietro... tralaltro potrebbe essere anche una scelta di brani di stile "concept live" (passatemi il termine) nel senso che sembrava quasi che la scaletta seguisse una storia, dalla discesa dei droni fino alla distruzione del mondo (io e i miei amici l'abbiamo interpretata così )

invece non capisco proprio la faccenda del tastierista... ci sono tantissimi gruppi che hanno turnisti sul palco, ma mica li nascondono!

si sicuramente il concerto raccontava una storia dall'inizio alla fine e questo lo ha reso ancora più bello!

In verità succede spesso, purtroppo...
In molti casi i tastieristi sono addirittura dietro il palco, a fare di tutto e di più (cito ad esempio Michael Kenney nei concerti degli Iron Maiden)... e magari "te pensi" che c'è una base...

se ci fosse una base sarebbe meno avvilente (ma essendo tastierista io sono di parte ovviamente :-))

Per chi fosse interessato, il tastierista misterioso si chiama morgan nicholls
Morgan Nicholls

Cioè? ... 12 anni che suona con loro e neanche lo presentano?