Sono giorni che ascolto sul mio PC grazie a Deezer (free) l'intero album BlackCat di Zucchero, uscito un paio di settimane fa.
Mi piace il lavoro fatto sul pianoforte e all'organo: apparentemente defilato, semplice e rudimentale, ma in realtà aggressivo e funzionale per il tipo di musica di questo disco prevalentemente chitarristico (c'è anche Mark Knopfler).
Non so dove e in quale brano abbia suonato Michael Finnigan, in quale Jamie Muhoberac o Patrick Warren. Ma trovo interessante il lavoro fatto sulle canzoni Partigiano Reggiano, Ten More Days, Ci si Arrende, L'anno dell'amore...
lo sto - distrattamente - ascoltando in questi giorni...ho bisogno di un po' di tempo ancora
confermo tuttavia ciò che dice renatus: pianoforte e organo..."apparentemente defilati, semplice e rudimentali ma in realtà funzionali"...
Come sempre ottima musica, pop con venature rock blues, magistralmente arrangiata.
Testi piacevoli, si sente ogni tanto l'apporto del geniale Panella.
Un buon disco, meritevole di attenzione qui in Italia ihmo.
Mi piacciono molto i timbri degli strumenti, perfetti e curatissimi.
beh...concordo, ottimi arrangiamenti e suoni...però...non riesco - per ora - a farmelo piacere...le canzoni in sè mi piacciono ma non così tanto da desiderare di ascoltarlo più volte al giorno come spesso mi capita con altri lavori...probabile abbia bisogno ancora di tempo