@ greg
Io rivedo me stesso fino a 10 anni or sono. Avere a disposizione le migliori tastiere sul mercato e ricercare altro. E' la smania di ricercareil miglior cellulare anche quando si mandano solo dei whatsapp e al massimo si ascolta musica o si cazzeggia con qualche giochetto perditempo. Ora, possedere queste due macchine, gia' dal mio punto di vista, e', a dir poco, superfluo. Sara' perche' io bramo la workstation perfetta composta dal meglio di Montage con la logica della Kronos e la sua soluzione audio midi recorder, ma effettivamente mi sa tanto di doppioni con variazioni sul tema, se non si ha l'esigenza, come la mia, di preferire la registrazione audio come soluzione di nuovi suoni e nonportarsi dal vivo strumenti come Voyager o altri analogici(odio emulazioni di strumenti che posseggo) in quanto credo sia possibile ormai trasferire su queste macchine pressappoco campioni potenti e capaci di coprire quasi tutte le necessita' dal vivo. Negli anni '80 non dimenticatevi che con un mega di campioni si faceva la serata, abbinando un D50 al DSS1 KORG.........E si suonava bene, credetemi. In conclusione le due ipotesi sonoassolutamente valide entrambe, non e' questo in discussione, ma il perche' ne vorreiparlare approfonditamente. Aveva senso sicuramente possedere contemporaneamente macchine come Emax e Akai, oppure S 50 con DSM1 trent'anni or sono, lo trovo stucchevole ora che con bolidi potenti nonsiamo mai soddisfatti. Capito il concetto?
Si ho capito, tuttavia - visto che la possibilità c'è e apparentemente non ci sono restrizioni di sorta - se ho la possibilità di raggiungere l'obiettivo con una o l'altra workstation è meglio.
Non è detto che, ad esempio, per determinate lavorazioni Kronos sia meglio di Motif XF e viceversa. È forse seccante che abbiano funzioni sovrapponibili come sequencer e campionatore, ma ad esempio lavorare con i pattern di Motif XF per cerare un arrangiamento lo trovo molto rapido, grazie anche agli algoritmi intelligenti di riconoscimento degli accordi, derivati dagli arranger di fascia alta.
Del resto, nativamente Kronos non ha Karma, interessantissimo motore algoritmico patrimonio di Kronos (anche se di recente è stato implementato a livello software da Stephen Kay).
Insomma, se posso non essere mai soddisfatto, cerco di esserlo. Se poi le limitazioni mi vengono imposte dal portafoglio e/o dal tempo, allora mi accontento.