Penso che il vecchio proprietario dovrebbe, il condizionale è d'obbligo, partecipare alle spese di riparazione...
Lo so che in una trattativa tra privati la garanzia non è compresa, ma...
Una volta mi capitò di vendere ad un tizio di Milano un mixer digitale Yamaha ProMix01. Era in condizioni perfette, mai uscito di casa, a parte per un intervento di manutenzione obbligatorio per la sostituzione di alcuni integrati. Dal luglio 1997 aveva sempre funzionato perfettamente!
La spedizione la feci via corriere, con un super imballo a prova di bomba e spedii via UPS.
Insomma furono più gli sbattimenti che il reale guadagno... ma tant'è.
Quando arrivò a destinazione il nuovo proprietario si complimentò per lo stato di conservazione e funzionamento dell'apparecchio... Ero sicuro che fosse perfetto.
Un paio di mesi dopo, mi contattò disperato il nuovo proprietario, dicendo che il mixer all'accensione rimaneva bloccato con una riga orizzontale sul display...
Caddi dalle nuvole e dissi che, mi sarei offerto di corrispondere il 50% dell'importo per la eventuale riparazione. Sapevo che non sarebbe stato giusto, ma non volevo a vere morti sulla coscienza...
Qualche giorno dopo, il nuovo proprietario mi contattò, scusandosi, e mi disse che un componente del gruppo aveva fatto cadere il mixer. Quindi il costo della riparazione sarebbe stato a carico di questo "geniale" personaggio...
Insomma, onestà da parte mia, onestà da parte sua e tutto si è concluso nel migliore dei modi.
Edited 29 Apr. 2016 11:04