@ logos
Anch'io ho forti dubbi, tuttavia non capisco come tanti musicisti abbiano trovato la soluzione al monitoring personale con gli auricolari.
Mi sembra veramente assurdo che dei "cosi" da 300€ suonino in questa maniera.
Le chitarre elettriche sembrano delle motoseghe, non so se mi spiego...
Dal mio punto di vista vengono falsati totalmente tutti i suoni. Non è un problema di sentire "leggermente" diverso.
Ho provato anche a intervenire dall'EQ del mixer ma nulla di soddisfacente anche con questo tentativo...
Nella mia band come scrivevo abbiamo preso le SE 425, quando le provai dissi: tutto qui?
Chiedo a voi perché raccogliendo altri pareri di conoscenti che adottano questa soluzione sembrerebbe che non ci fosse una mancanza cosi' importante di basse.
Cosa mi sfugge?
Edited 20 Apr. 2016 17:05
Domanda magari sciocca e fatta da uno che non li usa, ma solo per il concetto: ma l'in-ear lo avevi effettivamente... bene "in-ear"?
Mi spiego: quegli auricolari che io sappia sono fatti per esserre inseriti bene nel primo tratto dell'orecchio (esterno ovviamente) in modo da isolare rispetto all'esterno e quindi la riproduzione specie delle freq medio-basse dipende molto dalla "aderenza" dell'auricolare alla parete dell'orecchio (infatti molti si fanno prendere il calco per farsi realizzare la "calotta alla Amplifon" personalizzata per gli in-ear)
Anche con le semplici cuffiette "in ear" da cellulare o mp3player infatti la differenza di ascolto tra un auricolare ben inserito ed uno solo appoggiato é notevole.
Edited 20 Apr. 2016 17:09