A Meno di piccole differenze (importazione di wavetable personali e 60 Mb di campioni con licenza aggiuntiva opzionale), il Waldorf Blofeld suona come il vst
Waldorf Largo che si può "provare" nella trial a 30gg.
Bei suoni, speccio glaciali...alla PPG
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Utilizzo spesso il VST Largo e più di una volta sono arrivato ..... ad un passo dal'acquisto del Blofeld e mi sono sempre bloccato essendo un progetto del 2008 con i limiti della potenza dei DSP di otto anni fa.
Il limite più grosso del blofeld è la polifonia che garantisce le 25 voci solo nel caso di patch semplicissime e senza effetti (per l'esattezza per avere 25 note di polifonia occorre non usare il terzo oscillatore, nessuna wavetable, nessuna FM, nessuna matrice di modulazione e nessun effetto).
In pratica in un contesto reale si si deve accontentare di molte meno note cosa che tra l'altro rendo poco utilizzabile la multitimbricità.
Ovviamente la cosa non è di per se un problema assoluto, in tantissime situazioni 6-8 voci di polifonia possono bastare.
Più volte sono circolate le voci di un ipotetico nuovo Blofeld in grado di utilizzare un nuovo hardware più potente in termini di capacità di calcolo e quindi a parità di sintesi, dotato di polifonia maggiore. Per adesso i nuovi waldorf sono dei modulari Eurorack....magari il prossimo passo sarà l'evoluzione del Blofeld