Cyrano ha scritto:
si tende sempre più a cadere nello stereotipo "colpevole-vittima",
C'e' del vero in cio' che dici, ma spesso le colpe ci sono (non so in questo caso e non giudico).
In 1200 km, la scorsa estate ho contato 8 mezzi che "vacillavano" pericolosamente nella corsia (5 camion e 3 auto) : tutti i conducenti di questi mezzi erano "impegnati" a messaggiare sul cellulare durante la guida.
Solo domenica scorsa ad un primo semaforo c'erano tre conducenti che messaggiavano al cell.. e al semaforo successivo sono diventati 5.
Ieri una macchina ha saltato qualche decina di cm di corsia dal senso opposto al mio : la conducente stava messaggiando.
90 volte su cento perdono parte del controllo e si riprendono in tempo, ma il restante 10% puo' essere fatale.
Il fatto e' che in caso di sinistro, non e' possibile dimostrare che il potenziale responsabile stava tenendo una condotta inammissibile, e spesso si finisce col dare la colpa al caso, senza risolvere un problema che puo' far risparmiare tante vite umane.
(Non e' un insinuazione alle cause dell'incidente del Tir : non ho elementi per pensare a qualcosa di simile)..
Cyrano ha scritto:
ma chi, in quarant'anni di guida, non si distrae mai neanche un singolo secondo?
Questa e' la cosa che mi fa piu' paura : siamo esseri umani, e l'errore involontario ed imprevedibile puo' capitare a tutti.
Il fatto e' che per colpa di ubbriaconi e smartphone dipendenti, si rischia di finire nel penale anche per un involontario ed umano corto circuito dei riflessi.
Io interverrei a monte : un Jammer nelle auto, che consente solo le comunicazioni da dispositivi BT, ed annulla l'invio di SMS (difficile da realizzare, ma non impossibile).
Alcoolimetro con impronta del guidatore : prima di guidare metti le chiappe sul sedile, il ditino sul volante e soffi, e la vettura stabilisce se puoi farlo o no : in caso contrario va in diagnosi e non si avvia.
Le sanzioni penali servono solo a lenire il dolore di chi ha perso una persona cara, ma a livello di prevenzione fanno ben poco : chi beve o chi messaggia, spesso si sente al di sopra delle parti, e pensa che certe cose succedono solo agli stupidi.