Minimoog voyager vs yamaha sy77

Ciao a tutti...
ho da raccontarvi un fatto curioso assai...
Ho appena acquistato un Minimoog Voyager strumento bellissimo, strepitoso, dal quale cercavo le timbriche MOOG proprio come quelle campionate sulla Yamaha sy77 (acquistata nuova nel 1989 conservo lo scontrino ancora).
All'epoca c'erano i suoni del Xclub Yamaha...tra cui una marea di suoni moog.
Beh devo dire che nel confronto la SY77, complice un ottimo modulo multieffetto interno, regge il confronto in un modo eccellemte...per non dire che addirittura vince il confronto, su alcuni timbri.
Sicuramente il Minimoog va studiato per sfruttare le sue enormi potenzialità ma i programamtori italiani (all'epoca) fecero un eccellente lavoro di ricognizione e riproduzione delle timbriche.
Sintesi (sottrattiva )..... :
adesso con il minimoog cerco di riprodurre i suoni della SY77, guarda un po'
Pensare che la sy77 oggi viene svenduta a 200 euro !!!!

Auguri!

Non possiedo il minimoog perciò non posso ne confermare ne smentire la tua considerazione, però la prendo per buona

In virtù del fatto che con SY77 si possono generare suoni monofonici usando ben quattro elementi FM (composto ognuno da 6 operatori per un totale di 24!) contemporaneamente, non mi stupisce il fatto che questa macchina sia in grado di competere con mostri sacri come il minimoog.

SY-77 è un gran synth, che per tanto tempo è stato sottovalutato. Ma questo non è un male, ha contribuito a tenerne basso il prezzo sul mercato dell'usato.

Assolutamente d'accordo, un capolavoro...recentemente ho sostituito la SY con la controparte rack TG (mi manca moltissimo però l'ottima keybed e la tripla rotella) tanto lo uso solo in home studio...un synth imprescindibile per me, quando sono alla ricerca di suoni particolari mi rivolgo sempre a lui e alla sua sterminata libreria di suoni. Ed è verissimo, emula i synth analogici in modo fantastico, persino gli hammond sono migliori di alcune WS dei giorni nostri...gran macchina...

Come ho già detto in altre occasioni è stato sottovalutato per il semplice fatto che è nato nel momento sbagliato, in quel periodo stava iniziando a fiorire l'epoca dei rompler, tutti erano alla ricerca dei soli campionamenti.
Yamaha invece si è azzardata ad andare controcorrente ed ha lanciato sul mercato SY77 seguito da SY99, forse sperando anche che avessero avuto lo stesso successo del loro predecessore DX7, però così non è stato.
A prescindere dal successo commerciale queste macchine sono e rimangono dei gran synth dalle sonorità particolari e tutt'oggi sovrastano parecchi ritrovati dell'ultimo grido.

Di certo coloro che possiedono macchine come queste non sono i soliti presettari che poi si ritrovano tutti ad avere le stesse sonorità come accade contrariamente con i rompler.

Mariano,

da possessore di SY99 non posso che confermarti la qualità, presenza timbrica, originalità e versatilità di tale strumento; da possessore di Minimoog, l'originale, trovo interessante la tua affermazione e vorrei capire.

Tu affermi "complice un ottimo modulo multieffetto interno"; a tal proposito ti chiedo se puoi verificare, disinserendo l'effetto interno del SY77, se noti cambiamenti nella pasta sonora del SY; inoltre ti chiederei, se ne possiedi uno, di inserire un multieffetto, con i parametri simili a quelli programmati sul SY, sul Voyager e ascoltare cosa accade.

Inoltre tu affermi "adesso con il minimoog cerco di riprodurre i suoni della SY77"; al di là che, scolasticamente, è decisamente una bella esperienza, secondo me dovresti "cercare" i suoni del Voyager concentrandoti sulle caratteristiche proprie della macchina che ne rendono il timbro unico; avendolo da pochi giorni è uno strumento ancora tutto da scoprire per cui vedrai che, appena ne sarai padrone, ti riserverà delle belle e piacevoli sorprese.

Per concludere, un inchino a due grandi strumenti, complementari ed inimitabili.

Ciao

Vi racconto alcune impressioni....
Dalle prime prove ho notato questo:
Alcuni timbri "moog" Yamaha SY77 anche senza effetti sono bellissimi sono i superclassici e alcuni non sono presenti sul Minimoog come "preset", ma vanno costruiti.
Il multieffetto Yamaha SY è un ottimo multieffetto ma il valore aggiunto è che per ogni suono è stato sviluppato un effetto adeguato quindi vi sono suoni di moog perfettamente "effettati"...
Aggiungo che le due card "Syn Wawe 2" hanno timbriche di Moog bellissime.

Nudi e crudi i suoni Yamaha spingono come quelli del Minimoog.
Potrei con un Lexicon MPX550 costruire gli effetti da applicare al Minimoog per vedere la differenza, ma dall'altra parte ci sono stati sound engineers di altissimo livello ed è difficile essere bravi quanto loro.

Di contro il Minimoog dice la sua sui seguenti aspetti:
Scende su frequenze portentose....trema tutto anche a volume basso;
Quando apri i filtri diventa "supersquillante" il suono si apre molto
Se si è bravi ...(appunto ....io non sono tra quelli) tira fuori suoni molto "grassi".
E poi è il Minimoog...i suoni sono veri, !!!!

Insomma...vi tengo aggiornati