Ciao,
non sono un accordatore quindi ti parlo solo per esperienza personale (e limitata) nel campo dell'accordatura.
Esaurita la premessa ti illustro il metodo che uso per accordare il piano: uso un suono di pianoforte (preso da piano digitale o da campionamento) ed a orecchio, partendo dal do centrale, suono la nota del piano di riferimento ed accordo il piano scordato cercando di intonare i due suoni; una volta accordate due ottave in questo modo, suono degli accordi, scale, bicordi lungo questa estensione e controllo, ad orecchio, che non ci siano note calanti o crescenti. Il lavoro va fatto su tutta l'estensione della tastiera non dimenticandosi della regola del controllo ad orecchio.
La procedura, per me, è piuttosto lunga però alla fine il risultato c'è.
Per rispondere alla tua domanda sugli accordatori con un costo piuttosto sostenibile (o gratis se ti accontenti e riesci a sopportare le finestre di dialogo che ti esortano a registrare il prodotto), regolarmente uso, per tarare gli oscillatori degli analogici,
questo accordatore software.
Ciao
PS sicuramente lo sai già ma stai attento alla scelta della chiave per accordatura corretta: le caviglie che potrai trovare su differenti pianoforti possono avere dimensioni diverse e, se manipolate con la chiave scorretta, possono rovinarsi oltre a renderti il lavoro più difficoltoso (sulle note acute sopratutto).