@ dielle63
Non equivocare. Parlavo solo nell'ottica di usare una sola tastiera (il resto lo troviamo sui manuali).
Si possono fare tre split per ogni pannello (quindi fino a 3+3 split) e su ogni singolo split si possono layerare due suoni (quindi averne fino a 6).
Non conosco bene le altre tastiere, ma avere TUTTE le funzioni su pannello, con le spie led, è una cosa per me irrinunciabile: niente menù....tutto a vista.
Poi per ognuno di noi le esigenze sono diverse.
Sabato sera ho visto il tastierista di "Sogno o son desto" (con Massimo Ranieri) che aveva almeno 8-10 tastiere a circondarli ed a terra era pieno di pedali (e suonava in un'orchestra con decine di elementi). Ognuno sa di cosa ha bisogno.
Edited 2 Feb. 2016 19:27
io sono d'accordissimo (e come non potrei esserlo, visto che sono stato il primo a dirti che... si può
).
Personalmente riesco perfino a superare qualche limite di questo strumento che io trovo meraviglioso, usando anche la fantasia...
Vi faccio un esempio: ho necessità di uno split che abbia sulla sinistra pianoforte + pad, e sulla destra un synt molto potente, formato dall'unione di entrambi gli slot dedicati. Quindi TEORICAMENTE i limiti della macchina mi impedirebbero di inserire un pad sotto il piano... In pratica, però, prendo un organo e in DUE MINUTI (ma credo anche meno) lo costruisco sui drawbars con la sorità che più si avvicina a quella che voglio ricreare, non aggiungo percussione, vibrato, chorus, leslie e overdrive, aggiungo invece un delay con un tap molto corto ma con abbastanza ripetizioni (tanto da simulare un release tipico di un pad), e se ne ho necessità aggiungo un phaser o un flanger molto leggeri, e il gioco è fatto. Vi assicuro che il risultato finale è piano+pad, e sfiderei chiunque a sentire un qualcosa di diverso.
Ecco, ho appena detto le parole magiche: RISULTATO FINALE in live. E' quello che interessa a Nord (e ai musicisti che utilizzano questo marchio). E' OVVIO che con una classica ws Jap io possa fare molto di più, ma si tratta per lo più di "sfumature" che molto spesso (non sempre, ma comunque nella maggior parte dei live di noi "comuni mortali") NON SI SENTONO. Un esempio è quello del riverbero: vero che ne ho solo uno per tutte e 6 le sezioni della macchina, ma è altrettanto vero che quello è un dettaglio che poco si sente... Se voglio far sentire una "coda" a un suono di sax e tenere invece il piano asciutto, sul sax lavoro con il delay, che è sicuramente più EFFICACE in live, anche come simulazione dello stesso riverbero.
Edited 3 Feb. 2016 11:06