Eccomi! Grazie Emidio
Ho il Roland fp50 da qualche mese e come dice emidio ne sono molto soddisfatto! L'ho provato e riprovato in negozio subito di seguito ad altri pianoforti. La meccanica secondo me è il punto di forza. All'inizio mi era sembrata un po' duretta rispetto alle altre, anche perchè avevo iniziato con pianoforti aventi una pesatura più leggera. Ma man mano che mi abituavo al tocco tornavo sempre più convinto dell'acquisto. Ovviamente entro un limite di budget, e cioè dai 600 ai 1200/1300. Anzi ero partito per stare sui 600 euro e lì il p115 della yamaha mi era piaciuto più degli altri. Ma salendo di prezzo, e anche ahimè di peso, ho poi optato per il roland. La meccanica con lo scappamento fa la differenza. Ecco appunto quello paragonabile poteva essere lo yamaha p255 però non so, il roland al tocco mi attirava di più. Non ha una tastiera gommosa nè leggera. Non è eccessivamente dura ma ha la giusta resistenza e un buon ritorno del tasto. L'altra tastiera che mi è piaciuta per la pesatura, nonostante la mancanza dello scappamento, che comunque non si fa troppo sentire, è stata la casio px5s e la nuova px560. Ad un prezzo sicuramente più basso ma secondo me con suoni di minore qualità. Ecco, come suono di pianoforte, yamaha è ottima. Roland ha come dicono in molti il suo tipico suono, che comunque mi è piaciuto. E come mi ha fatto notare il dimostratore si può eventualmente modificare. Suonando a casa infatti ho cercato di alterarlo un po', dato che ha un buon equalizzatore, e devo dire che si è capaci il suono lo si può cambiare completamente, renderlo più squillante per esempio o più presente. Mi sembra buona anche la dinamica. Gli altri suoni non sono male, rhodes, archi, carini anche gli organi. Ma avendo una nord stage 2 su questi sono abituato troppo bene
. Facilissimo fare split e layer al volo. Si possono fare layer di 2 suoni e split a due parti. Ha le basi, che possono divertire, anche se non le uso moltissimo e poi sono le tipiche basi di arranger medio. E mi è piaciuta anche l'idea della casse sul retro. Sì, scelta particolare, che lascia l'estetica del pianoforte a mio giudizio più elegante ma soprattutto da la sensazione che il suono esca dalla cassa armonica come in un verticale. Il modello più completo è l'fp80, che a detta del negoziante ha una meccanica migliore. Ma pesa davvero troppo. Boh. Io ho scelto l'fp50, forse ormai mi ero convinto e mi piaceva comunque di più. L'ho pagato mi sembra 1070 euro nuovo per una promozione. Non c'erano kawai, o meglio uno solo. Mi sembra es100, o es1000 boh
. Eppure nonostante i giudizi di altri utenti qui mi ha colpito di meno. Ritengo che fra il p255 e il roland fp50 o fp80 sia solo questione di gusto e di come siamo abituati noi sul pianoforte. Se puoi vai in un negozio dove li abbiano tutti e tre in modo da farti un'idea precisa. Qui sul forum non se n'è parlato troppo, non so perchè. Ma se cerchi trovi giudizi molto positivi. Bene. Con questa mia prima recensione spero di esserti stato utile!