Consiglio stampante laser

ho una canon ad inchiostro che dopo 30 fogli mi dice che la cartuccia è terminata e stampa male..forse il problema è che la uso pochissimo..30 stampe le avrò fatte in 4 mesi..però porca miseria quando mi serve, non mi stampa a dovere, ho pensato ad una laser ed ho visto che i prezzi oscillano di molto e non capendoci molto chiedo consiglio..ne voglio una WIFI per poter stampare da cellulare a pc...BN o Colore non è fondamentale..mi interessa che mi stampi con buona qualità per diverso tempo senza dover stare dietro alle cartucce..

Ciao Gianni,
da più di dieci anni utilizzo nel mio studio prodotti Samsung (multifunzione b/n), ne ho cambiati un paio (più per colpa mia che per malfunzionamenti) e me li tengo stretti per la compatibilità con Linux.
Mi trovo bene e poi il materiale di consumo si trova su e bay a prezzi ragionevoli .
Tuttavia non saprei indicarti un modello wi fi (il mio è lo Express 2675f connessione usb) però un'occhiata al sito potrà fugarti ogni dubbio...
ciao

è molto probabile che sia così...

Ma con una laser risolvo o pure con quella se la uso ogni 20 gg mi darà poi problemi?

se usi poco la stampante, una laser è davvero sciupata, oltre che costa notevolmente di più...

cambia le cartucce, ma compra quelle di concorrenza e 'rabboccale' periodicamente tu con un economicissimo inchiostro compatibile a flacone...

Ma dura molto di più. Le stampanti a getto d'inchiostro sono fatte per essere usate spesso, altrimenti le cartucce si seccano ed ogni 4/6 mesi ci si ritrova a cambiarle, esattamente come succede a Gianni. Se poi la testina non è integrata nella cartuccia e si intasa, oltre alla cartuccia d'inchiostro ti ritrovi a dover sostituire pure la testina, con ulteriore esborso.

Le stampanti laser per contro usano il toner, che è una polvere e non un liquido come l'inchostro delle cartucce delle stampanti a getto, e quindi non soffre del problema dell'essiccamento. Una stampante laser, anche se rimasta spenta per 4 mesi, basta accenderla ed è subito pronta per stampare, senza preoccuparsi delle cartucce essiccate.

Se una stampante la si usa poco, a maggior ragione conviene una laser. Costa di più all'inizio, ma il prezzo è ampiamente ripagato dalla durata del toner, dalla manutenzione minore e dall'assenza del problema dell'essiccamento delle cartucce.

Inoltre l'inchiostro non si dilava se prendo, ad esempio, pioggia (a me occorre x le buste da lettera )

vi ringrazio, era come sospettavo...ho visto che ci sono di tutti i prezzi, valuterò quale prendere

questo ragionamento è doppiamente opinabile:

1. se la usi poco, avanti che riprendi il costo della stampante ci vorranno decenni

2. vi sono alcune stampanti ad inchiostro (compresa la mia) il cui costo per stampa è già oggi inferiore a quello delle laser

...

Un paio di cose:

1) la stampante inkjet fa comunque la stampa a colori grafica di buona qualità mentre le stampanti laser basiche sono in b/n e sono adatte in sostanza alla stampa di testi (e anche quelle di fascia media sono inferiori alle indietro per ciò che riguarda la stampa grafica)

2) le inkjet sono di base multifunzione (printer, scan, fax etc) e sono connettibili via wifi, le laser basiche sono spesso monofunzione (stampano e basta) e si connettono solo via cavo

...ammenochè (e non lo escludo) la tecnologia laser abbia fatto dei grossi passi avanti ultimamente

Una stampante laser a colori oggi la puoi avere anche per 300 euro, e non ci metti decenni per recuperare una cifra del genere. Le stampanti a getto d'inchiostro da 50 euro sono un'inculata bella e buona, perché le cartucce nuove costano quanto la stampante. È un giochetto che i produttori di stampanti nella fascia bassa fanno ormai da anni.

Io sono dell'opinione che è meglio spendere qualcosa in più all'inizio, ma avere un prodotto che duri, sia affidabile in tutte le occasioni, e che non costi tanto di manutenzione. Da questo punto di vista, le stampanti laser battono le inkjet di diverse lunghezze.



Vedi sopra. E comunque, ribadisco che le stampanti a getto d'inchiostro sono fatte per essere usate spesso. Se non le usi spesso, il risparmio iniziale lo butti in men che non si dica in cartucce essiccate.

Ne hanno fatti. Questo è l'esempio di una stampante laser a colori di marca, dalla qualità sicuramente paragonabile, se non superiore (cosa molto probabile), a quella di qualsiasi inkjet domestica. 320 euro di apparecchio, connettività WiFi, Ethernet ed USB.

Se la si vuole multifunzione, ad occhio bisogna attaccargli la 200 euro circa, e rimane comunque una somma non così fuori di testa. Con una inkjet usata poco, basta che cambi per 10 volte le cartucce che si sono essiccate (che in media sono una spesa di 50 euro ogni volta), e sei già ai 500 euro che avresti speso per una stampante laserjet a colori multifunzione. Con la differenza che, con una stampante laser, nello stesso lasso di tempo altri soldi non ne avresti spesi, perché:

1) I toner non essiccano.

2) Se stampi poco, con una cartuccia di toner (che in media su una stampante del genere fa 2000 pagine) tiri avanti degli anni prima di averla svuotata.

Usando allo stesso modo di cui al punto 2 una inkjet, nello stesso lasso di tempo avresti buttato via centinaia di euro in cartucce essiccate. Quindi, in definitiva:

1) La stampante la usi con sufficiente frequenza? OK, vai di inkjet, risparmia qualcosa sulla spesa iniziale, e non preoccuparti.

2) La stampante la usi raramente? Una inkjet ti fa buttar via un sacco di soldi, perché alla prima stampa che devi fare dopo mesi di inattività devi cambiar cartucce. Prenditi una laser e, a fronte di un investimento iniziale un po' più alto, stai tranquillo anche per anni.

mi pare un problema facilmente aggirabile (a parte il fatto che una multifunzione di qualità costa meno di 100 euro e ci fai tutto):
basta stampare di tanto in tanto qualche copia: non mi pare sia una grande fatica, visto il rapporto costo-benefici...

"Multifunzione a meno 100 euro" e "di qualità" nel 90% dei casi non possono stare nella stessa frase se non con una negazione in mezzo. Lo dico per esperienza, di stampanti ne ho installate e configurate nel mio lavoro. Ed in genere dove c'erano stampanti ultraeconomiche c'erano un sacco di problemi. Costavano poco e poco valevano.

D'altronde, se un apparecchio deve fare mille cose e contemporaneamente costa poco, da qualche parte il compromesso ci dev'essere. Ed il compromesso vien fatto proprio sulla qualità costruttiva.

Ma oltretutto una stampata in laser non ha nulla a che vedere con quella ad inchiostro, perlomeno sui testi, mentre per le foto penso che sia al contrario.

Comunque non dimentichiamo che sia per le laser che per le inkjet vale la Legge di Canon: la probabilità che la stampante si pianti inesorabilmente é direttamente proporzionale al prodotto dell'importanza*l'urgenza della stampata

Ah ma questo vale per qualsiasi aggeggio tecnologico. Computer, tastiere musicali, automobili, stampanti, telefoni... tutte cose che ti possono in piantare in asso proprio nel momento in cui servono di più... e lo fanno, le maledette.

Questa legge che hai detto fa il paio con quella del signor Murphy (ed ha sempre ragione cazzarola, che sia dannato per l'eternità ) che dice "se qualsiasi cosa può andare storta, stai certo che lo farà"