superbaffone ha scritto:
guarda sono anni che giro con i vst perchè i costruttori di stage piano (nessuno escluso) non vogliono mettere un vst decente dentro i loro stage
Qui il marketing non c'entra per un ipotetico "gomblotto", ma per un motivo molto semplice: la risposta del mercato su certi prodotti è stata quasi nulla.
Se ragioniamo su prodotti di larga scala bisogna fare i conti con esigenze e (soprattutto problematiche) del mercato, altrimenti ne vendi uno/due o poco più, e il tuo bel progetto finisce in un bagno di sangue.
Un "VST decente dentro uno stage" c'è già stato, volendo... ma è sparito dal mercato senza che nemmeno che tu te ne accorgessi (quindi il "nessuno escluso" andrebbe rivisto).
Sono circa sette anni che si discute di sistema "chiuso" o "aperto" nei pianoforti, e all'epoca nei miei articoli ero piuttosto ottimista su una determinata apertura: purtroppo il mercato ha risposto diversamente e per il momento si prosegue sulla strada del sistema "chiuso" (sempre prediletta dalla massa).
Viceversa, negli organi è andata meglio con i sistemi "aperti", dove Crumar è riuscita a superare questo scoglio, oltretutto in una fascia di utenza davvero ostica... (gli "organari" sono tra i peggio talebani che conosco...); tra l'altro, la stessa Crumar aveva un bel piano con VST a scelta dell'utente, ma anche lui è finito purtroppo nel dimenticatoio.
Confido sempre in un incremento di cultura nel mercato in precisi settori (anche questo è un bel problema...), allora anche l'investimento su un sistema "aperto" potrebbe essere "digerito" e far numeri: vedremo.
Un saluto a tutti
R.Gerbi