Ma il ragno, serve davvero?

lipzve 07-12-15 16.22
Il famoso ragno che avvolge qualsiasi microfono si voglia, è un meccanismo anti-vibrazioni, ma a che serve? forse nei palchi, che sono spesso di legno? Orbene non si vede mai.

Dove NON serve? in un edificio, ben incollato al suolo, e in caso di terremoto penso che la registrazione passi in secondo piano? Orbene tutti gli studi ne sono provvisti.

Allora sto ragno serve davvero? Non ho trovato nessuna discussione a riguardo
serpaven 07-12-15 16.32
serve con i microfoni a condensatore da studio.
ruggero 07-12-15 18.52
effettivamente non ho mai capito l'utilizzo soprattutto quando i microfoni sono su aste che poggiano su pavimenti di cemento ricoperti di moquette come la stragrande maggioranza degli studi. Probabilmente qualche tecnico ci può chiarire il ruolo di questo oggetto..
mark88 07-12-15 19.38
1) teatri che hanno il pavimento del proscenio in legno, ogni passo o colpo si trasmette alle capsule.
2) aste che vengono posizionate in mezzo alle orchestre... i musicisti hanno sempre il vizio di prenderle a pedate.
serpaven 07-12-15 20.18
ruggero ha scritto:
effettivamente non ho mai capito l'utilizzo soprattutto quando i microfoni sono su aste che poggiano su pavimenti di cemento ricoperti di moquette come la stragrande maggioranza degli studi. Probabilmente qualche tecnico ci può chiarire il ruolo di questo oggetto..

ci sono vibrazioni a bassa frequenza che vengono cmq trasmesse dal pavimento (o dal soffitto) ed amplificate dalle risonanze specifiche del supporto, il ns orecchio non le percepisce ma la capsula microfonica di un microfono da studio si.
ziokiller 07-12-15 23.24
serpaven ha scritto:

ci sono vibrazioni a bassa frequenza che vengono cmq trasmesse dal pavimento (o dal soffitto) ed amplificate dalle risonanze specifiche del supporto, il ns orecchio non le percepisce ma la capsula microfonica di un microfono da studio si.

Quello che ha detto lui.

Il problema è che se nel microfono entra una bassa frequenza che non serve a niente, questa comunque sposta l'offset della capsula rischiando di provocare cose strane (tipo distorsioni dove non ci dovrebbero essere). Visto che non è una cosa che si risolve col filtro nel preamp, bisogna agire a monte, cioè evitare che quelle basse frequenze entrino nella capsula.

Detto questo, è un po' come il discorso di non toccare mai un circuito elettronico a mani nude perché la corrente elettrostatica potrebbe danneggiarlo... è un'eventualità che però non si verifica quasi mai emo

lipzve 09-12-15 08.58
ma infatti quello che pensavo, quindi le mie e le vostre ipotesi sono in netto contrasto con quanto si vede in giro, live, dove servono non se ne vedono, in studio, dove non ce n'è bisogno..... mah
Edited 9 Dic. 2015 7:59
anonimo 09-12-15 11.35
No, guarda che nessuno ha detto questo. In studio serve, dal vivo no.

Dal vivo non si sente la differenza tra una squier e una tele del '52, figurati se fa differenza il ragno.
Edited 9 Dic. 2015 10:35
serpaven 09-12-15 12.12
cmq, con molti microfoni a condensatore a piccola membrana spesso anche live viene utilizzato un supporto elastico a ragno compatto (anche perchè è in dotazione...).
lipzve 09-12-15 16.06
ok, ok

io ho anche visto una cantante LISCIO esibirsi con un mini filtro antipop inserito non so come nel radio mic...

ehhh ciò perché nel liscio la P da proprio fastidio eh....
serpaven 09-12-15 17.46
lipzve ha scritto:
io ho anche visto una cantante LISCIO esibirsi con un mini filtro antipop inserito non so come nel radio mic...
ehhh ciò perché nel liscio la P da proprio fastidio eh....


ma cosa c'entra liscio o non liscio?
le explosive dipendono dalla pronuncia, e dal microfono utilizzato. alcuni microfoni hanno sistemi a rete e/o spugna multipli integrati per la riduzione delle turbolenze.
anonimo 09-12-15 18.03
O.T. Di pubblica utilità: non si può mettere la virgola tra soggetto e verbo come nel titolo di questa discussione.
lipzve 10-12-15 16.45
esistono anche le eccezioni

non ci metterei l'uccello sulla fiamma ma il prof di italiano (materia nella quale andavo bene) diceva che - prendendo ad esempio il titolo del topic - sarebbe sbagliato scrivere "il ragno, serve davvero?"

mentre la frase oggetto della diatriba che già di suo inizia con una sospensione "...ma il ragno, serve davvero?" risulta non pulitissima ma neppure errata.

Semmai per puntualizzare, l'errore dovrebbe essere la mancanza dei puntini iniziali.

Dovrebbe trattarsi di un anacoluto ma non ne sono sicuro.

Per il problema del liscio non è che non serva il ragno, il mio commento era puramente sarcastico vista la cultura musicale di chi frequenta le sale da ballo.

Conosco un gruppo che fu obbligato a fare una canzone, a furor popolare direi, e il bassista che non conosceva il pezzo fece la nota più bassa possibile e scandì solamente il tempo.

Quanti dei presenti se ne accorsero? domanda domandina.... altro che ragno!
salvatoreterranova 23-04-20 12.22
scusate io vorrei capire una cosa : il ragno per poter ammortizzare le vibrazioni trasmesse ha un sistema di molle ?
io ho acquistato un seweer ma sto ragno mi pare tutto rigido ...boh.
mauroverdoliva 23-04-20 14.46
@ lipzve
Il famoso ragno che avvolge qualsiasi microfono si voglia, è un meccanismo anti-vibrazioni, ma a che serve? forse nei palchi, che sono spesso di legno? Orbene non si vede mai.

Dove NON serve? in un edificio, ben incollato al suolo, e in caso di terremoto penso che la registrazione passi in secondo piano? Orbene tutti gli studi ne sono provvisti.

Allora sto ragno serve davvero? Non ho trovato nessuna discussione a riguardo
per le registrazioni con mic a condensatore sono FONDAMENTALI per azzerare le vibrazioni.
non ho colto il senso della domanda pero'...
se vedi gli studi amatoriali e/o pro, TUTTI i mic citati prima hanno il loro bel ragnetto agganciato.
salvatoreterranova 23-04-20 23.27
@ mauroverdoliva
per le registrazioni con mic a condensatore sono FONDAMENTALI per azzerare le vibrazioni.
non ho colto il senso della domanda pero'...
se vedi gli studi amatoriali e/o pro, TUTTI i mic citati prima hanno il loro bel ragnetto agganciato.
provo a formulare meglio il mio dubbio.
Che il ragno svolga la funzione di limitare la trasmissione dei rumori al microfono a condensatore è chiarissimo, sicchè
tornarci su sarebbe come voler spiegare una banalità , esempio : il sapone serve a lavare le macchie.
Il quesito che ponevo è : come fa a svolgere questa funzione ? Nel caso del sapone ad esempio sappiamo che le micro particelle dei saponi si interpongono fra gli strati interni del tessuto macchiato o della pelle e si legano alle microparticelle di sporco che è grasso, le inglobano e le staccano via.
Il nostro caro ragno dunque come opera ? Ha le molle, ha un filtro, ha una bacchetta magica ?
grazie
salvatoreterranova 23-04-20 23.46
Altro quesito :
Questo non vuole una spiegazione tecnica ma solo una soluzione pratica ad un problema pratico che vado a porre.
Ho un mixer a cui ho collegato una tastiera roland E80 e a questa ho collegato in ingresso un microfono shure m57
che mi permette di utilizzare il vocoder della tastiera. Dal mixer in ultimo il segnale entra nel registratore digitale zoom R16 che io ascolto in cuffia. Il tutto funziona bene e senza timore di essere ascoltato dai vicini, azzero il volume del mixer, tanto il segnale arriva lo stesso al registratore.
Questa era solo la premessa.
Il problema che si pone adesso è il seguente :
Ho comprato un neweer microfono a condensatore, che non posso semplicemente sostituire al m57 come pensavo, dato che funziona solo se collegato al mixer usando l'apposito tasto phantom, sicchè in questo modo non ho modo di poter usare il vocoder della tastiera !
Domanda : Sarebbe possibile far entrare il segnale da un'uscita del mixer per portarlo alla tastiera in modo da usare i vocoder e farlo rientrare nel mixer e infine inviarlo al registratore ?
ovvero : come fare x poter usare il neweer col vocoder della tastiera e registarlo?
giannirsc 23-04-20 23.54
@ salvatoreterranova
Altro quesito :
Questo non vuole una spiegazione tecnica ma solo una soluzione pratica ad un problema pratico che vado a porre.
Ho un mixer a cui ho collegato una tastiera roland E80 e a questa ho collegato in ingresso un microfono shure m57
che mi permette di utilizzare il vocoder della tastiera. Dal mixer in ultimo il segnale entra nel registratore digitale zoom R16 che io ascolto in cuffia. Il tutto funziona bene e senza timore di essere ascoltato dai vicini, azzero il volume del mixer, tanto il segnale arriva lo stesso al registratore.
Questa era solo la premessa.
Il problema che si pone adesso è il seguente :
Ho comprato un neweer microfono a condensatore, che non posso semplicemente sostituire al m57 come pensavo, dato che funziona solo se collegato al mixer usando l'apposito tasto phantom, sicchè in questo modo non ho modo di poter usare il vocoder della tastiera !
Domanda : Sarebbe possibile far entrare il segnale da un'uscita del mixer per portarlo alla tastiera in modo da usare i vocoder e farlo rientrare nel mixer e infine inviarlo al registratore ?
ovvero : come fare x poter usare il neweer col vocoder della tastiera e registarlo?
Usi l’uscita monitor o aux collegandola all’in della tastiera.

Ops..guardando il mixer mi pare non abbia uscite aux..
SimonKeyb 23-04-20 23.56
salvatoreterranova ha scritto:
Il nostro caro ragno dunque come opera ? Ha le molle, ha un filtro, ha una bacchetta magica ?
grazie

se prendi in mano il tuo ragno vedi che la parte in cui si aggancia il microfono è tenuta in sospensione dal sistema di tiranti in nylon o cordura elastica, che separano il microfono dalle parti "dure" in metallo o plastica della tua asta o piantana; ciò impedisce che vibrazioni dovute a suoni forti, urti, e altre frequenze che vengano trasmesse dal pavimento (e non solo), arrivando fino al microfono e di conseguenza sentirsi nella registrazione.

In realtà nel tuo caso il ragno ti serve relativamente, però se il microfono ti viene fornito col ragno tienitelo a sto punto che male non fa.

salvatoreterranova ha scritto:
ovvero : come fare x poter usare il neweer col vocoder della tastiera e registarlo?

con 20 euro vendono delle scatolette che forniscono alimentazione phantom. Dal microfono vai alla scatoletta e dalla scatoletta al mixer o alla tastiera o al vocoder; l'unica rottura è che hai un cavo e un alimentatore in più da portarti se vai in giro a suonare ma è un sistema sicuro.
salvatoreterranova 24-04-20 00.16
@ SimonKeyb
salvatoreterranova ha scritto:
Il nostro caro ragno dunque come opera ? Ha le molle, ha un filtro, ha una bacchetta magica ?
grazie

se prendi in mano il tuo ragno vedi che la parte in cui si aggancia il microfono è tenuta in sospensione dal sistema di tiranti in nylon o cordura elastica, che separano il microfono dalle parti "dure" in metallo o plastica della tua asta o piantana; ciò impedisce che vibrazioni dovute a suoni forti, urti, e altre frequenze che vengano trasmesse dal pavimento (e non solo), arrivando fino al microfono e di conseguenza sentirsi nella registrazione.

In realtà nel tuo caso il ragno ti serve relativamente, però se il microfono ti viene fornito col ragno tienitelo a sto punto che male non fa.

salvatoreterranova ha scritto:
ovvero : come fare x poter usare il neweer col vocoder della tastiera e registarlo?

con 20 euro vendono delle scatolette che forniscono alimentazione phantom. Dal microfono vai alla scatoletta e dalla scatoletta al mixer o alla tastiera o al vocoder; l'unica rottura è che hai un cavo e un alimentatore in più da portarti se vai in giro a suonare ma è un sistema sicuro.
ah Ok mi pare perfetto. Grazie mille