le tre sorelle beyer hanno caratteri differenti.
premetto che rispetto alle K240 c'è un abisso in qualità, risposta in frequenza dettaglio e velocità.
prima differenza: la serie pro rispetto alla serie edition ha una molla sull'archetto più dura che fa premere maggiormente i padiglioni.
sulla 770 tra pro e proM cambia anche l'accordo della membrana:a sospensione pneumatica sulla pro M bass reflex sulla pro. la pro M con i cuscinetti in similpelle ti tiene le orecchie letteralmente sottovuoto, utile in traking poco pratico per ascolti prolungati.
tutte e tre hanno bei bassi!
basta solo pilotarle adeguatamente, non puoi sperare di ascoltarle per bene se le colleghi ad uno stitico out di una scheda audio. sarebbe come far viaggiare una ferrari son le ruote della 500. quindi per ottenere il masimo ci vuole un amplicuffia in grado di pilotarle senza limiti di dinamica.
a parità di impedenza il carattere sonoro delle tre sorelline è il seguente:
880 le più lineari
770 quelle con più bassi
990 le più piacevoli all'ascolto sommano pregi e difetti delle altre due sorelle (ovviamente perdendo un po' su entrambi i fronti).
utilizzo le 770 proM (80 Ohm) in traking, le 990 edition (dopo anni di 880 edition, entrambe @ 250 Ohm) per ascoltare e verificare l'equalizzazione finale dei mix.
sia con le 880 che con le 990 se non ne tieni conto ti ritroverai con mix un po' spenti (tendono ad enfatizzare la gamma alta).
QUI puoi farti una idea di massima del "carattere" delle sorelline beyer vs la AKG k240 mk2
Edited 3 Dic. 2015 21:40