A grande richiesta: kronos o oasys?

Ciao a tutti,
ho dato una letta ai post che trattano lo stesso confronto, ma non ho trovato comunque una risposta adeguata al mio problema specifico..


Sono completamente fuori, da 3-4 anni, dal giro delle workstation: giro ancora con la mia fida roland rd700sx e il mio motif rack es.. ho un rimasuglio di miditemp mp88, da quando provavo masochistico piacere a girare con 2 tastiere e 3 moduli.

Vorrei "svernare" un po' il setup, e aggiungere un po' di versatilità.

La tastiera del rd700sx la trovo tutt' ora insuperabile, la suono da anni, ci sono abituato, non la cambierò fino a quando non sarò costretto. su questo non transigo

avrei quindi bisogno di suoni migliori del motif, uno strumento più gestibile in sala prove (l'editing da pannello nel motif è un' agonia...), e un minimo di possibilità di sequencer e campionatore.. si insomma, mi serve una workstation seria.

contando che prenderei lo strumento più piccolo (61?) di entrambi i modelli, mi pare di capire che Oasys per certi versi stia ancora al passo con i tempi.

Uso molto piano e piani elettrici, quindi la scelta sarebbe più verso kronos ma... cosa mi dite?
Al netto di qualità costruttiva e tastiera, quale mi da più versatilità e completezza anche come campionatore e sequencer?
ci sono differenze apprezzabili a livello di suono?

Grazie mille.

Anche nn avendole mai private di persona posso dirti alcune cose in generale, la oasys nn c'è a 61 tasti, solo 76 o 88, della versione a 76 nn ne ho sentito parlare troppo bene della keybed, il mio personalissimo consiglio è di prendere la kronos visto che la devi portare in giro, inoltre è un po più aggiornata nei suoni, soprattutto considerate le ultime espansioni. Quindi considerando quello che ho appena scritto, se mi presentassero allo stesso prezzo entrambe (si parla di fantascienza perché nn me le posso permettere ) io prenderei senza pensarci troppo oasys . Ma io lavoro in studio e... sono matto

Kronos, senza dubbio.
Sopratutto perché usi molto piani e piani elettrici,
per i quali Kronos ha 2 motori di sintesi dedicati mentre Oasys nessuno.
Per quanto riguarda gli orchestrali, venendo da motif potresti rimanere comunque deluso
in quando IMHO non sono il punto forte di entrambe
(a meno di caricare altre librerie, sopratutto kronos è enormemente espandibile).
Il motif es rack me lo porterei comunque sempre dietro.

Per quanto riguarda sequencer e campionatore usano pressappoco lo stesso sistema,
per me PESSIMO. Non c'è la possibilità di lanciare sequenze in background
(gravissimo), mentre la gestione dei sample non è affatto agevole,
anche se in kronos c'è la possibilità di importare sond font che può essere
di grande aiuto: crei il sample set da computer, lo esporti in SF2 e lo importi
in kronos, e oltre a qualche aggiustamento di livelli non devi fare altro.

Comprando oasys prenderesti uno strumento oltremodo datato,
cn gravi problemi se dovesse rompersi qualcosa,
mentre prendendo un kronos, anche prima serie che ormai svendono,
avresti uno strumento attuale.

Oasys tutta la vita , lassa sta gabole o surrogati

HAHAHA, scusa ma questa mi piace!!
kronos è sicuramente un'ottima tuttofare!se devo essere sincero darei un'occhio a casa roland (anche se una fa06 ha una keyb schifosa, ma una vecchia fantom può essere una valida alternativa, anche se "vecchiotta"). non conosco molto bene la funzione sequencer, ma anche una jupiter potrebbe fare al caso tuo.

ti dico già di lasciar perdere kurzweil, sequecer molto difficile e "limitato".

Scusate la mia sparizione :D

intanto grazie per le risposte... dunque:


ciò mi rende molto felice.


fottesega, già andare con due tastiere è un sacrificio che faccio in nome della tastiera dell' rd.. il motif starà a casa a prendere polvere


ciò mi fa girare considerevolmente le palle. non posso lanciare sequenze in background? e allora cos'è, un' ipod in un peculiare formato e dal costo eccessivo?
ma... è così per tutte le workstation?
Per campioni, oltretutto, intendo proprio CAMPIONI, non strumenti campionati per tutta l' estensione della tastiera. che avrei necessità di far partire "a piacimento" o triggerati dal sequencer.

a me sembrano uguali... anche se gli hanno cambiato nome sulla seconda...

considera roland fa06

Motori e features ottimi ma keybed insuonabile per ciò che concerne piani ed archi

Semmai FA 08

userei la roland rd700sx come master, la tsatiera non mi interessa ;)

gli do un' occhiata!

Ciao,
siamo partiti con due astronavi per terminare con una fa06....
io non ho capito cosa cerchi:
1. un campionatore con suoni migliori dell'es... a questo punto vai sul motif xf6 (o se vuoi spendere "poco" sul mox6),
2. ti bastano 128M per i campioni, e vuoi un hammond decente, ottimi piani elettrici e ottimi orchestrali vai di kurzweil pc3k6.
3. vuoi una ws che faccia tutto (e quello che non fa lo recuperi con librerie esterne) vai di kronos
Poi nessuna ws moderna starà al passo con una daw dal punto di vista praticità della gestione campioni e del sequencer, quindi il sequencer del kurz o del motif...non so se cambia davvero così tanto. Al più (come me) potrai apprezzare che le ws si accendono in pochi secondi (ma ciò non vale per il kronos che sta sui 2 minuti) e hanno un corredo di suoni tipicamente pensato per il live...
IMHO

Cerco specificamente una workstation che mi copra il sedere in live.

La utilizzerei per fare r'n'b/new soul, quindi piani, piani elettrici, clavi, hammond.. devono essere top.

proprio per il genere, avrei bisogno di un sequencer decente (ma se non si può utilizzare in background, non serve a niente) e della possibilità di lanciare dei campioni -se non triggerati da sequencer, almeno assegabili a dei pad.. o a dei tasti della tastiera stessa, al limite-.

non mi interessa assolutamente della qualità del tasto, tanto terrei il mio stage.

avevo puntato, appunto, il top di gamma korg perchè mi pare ottimo dal punto di vista dei suoni, e molto flessibile nl programmare scalette et cetera.

chiedevo lumi riguardo sequencer e campionatore.

sono un po' stufo del suono yamaha, anche se è vero che sono rimasto un po' indietro ;)


e cercherei uno strumento longevo, non un compromesso, facendo questo di mestiere..

Sembra assurdo ma quello che cerchi lo fa la roland juno G..gestione sequenze..campioni assegnabili ai tasti sotto il display...tasti scandalosi..con la srx07 hai ottimi suoni.

quello che cerchi la FA...lo fa

Sequencer semplice da usare ma potente, sampler a pads, una marea di suoni di qualità ed una sewione effetti eccellente

poi devi vedere se la pasta sonora ti piace

mah, io ti consiglierei di aspettare un pò:
1. kurzweil sta per uscire con un versione 2.0 del o.s. del forte (che dal punto di vista suono secondo me è oramai la macchina da battere)... che dovrebbe sbloccare le funzionalità di editing (ma si saprà a gennaio quali funzionalità avrà di preciso)..e che comunque ha una ottima tastiera pesata
2. anche Yamaha si vocifera che stia per uscire con qualcosa di nuovo


Poi come dice cyrano il fa06 non è male (ma stiamo comunque parlando di una fascia media...mi ha sempre dato l'impressione, come la moxf6, di essere leggera ma poco robusta...)
Per il resto il kronos è una bomba (anche se l'emulazione hammond mi è sempre apparsa subottimale), solo che i 2 minuti di accensione per il live non sono proprio il massimo (a meno che non pensi di andare in giro con un UPS).

Possiedo entrambe, quindi intervengo con una certa cognizione di causa.

1) non è vero che gli orchestrali facciano schifo, sono un po' penosi i preset, questo sì, ma da Kronos e da Oasys si possono tirare fuori suoni comparabili a blasonate librerie su dvd che girano negli studi professionali

2) i pianoforti acustici sono migliori su Kronos (grazie ad un range di scelta più ampio), sugli elettrici si equivalgono

3) Oasys 88 la porti in giro se hai un service. Se sei da solo e fai molte date é un massacro, quindi la 88 per uscire é impensabile (anche se farebbe molto fico)

4) Da Oasys (e l'ho testato personalmente sullo stesso impianto PA, quindi non dite che è una leggenda!) gli stessi identici suoni escono leggermente più caldi e potenti (nel senso che a parità di volume Oasys esce con un gain leggermente maggiore, di qualche dB, ed un bilanciamento di frequenze più equilibrato, che dá una sensazione di maggior pulizia del suono, soprattutto quando si suonano combi complesse che usano 8-10 timbri o più contemporaneamente)

5) Oasys potrebbe essere potenzialmente meno affidabile per due motivi essenziali: lo schermo delicato nel trasporto e lo schermo che s'impalla e fa le bizze (ricordate cosa si diceva qui sul forum anni fa?)

6) Kronos presenta un grande vantaggio per i live: le Set List senza stacco di suono. Non è poco!!!! E poi il monitor (anche se più piccolo) offre possibilità davvero comode nei concerti: ogni SetList offre 128 slot in cui si possono scrivere anche testi e appunti di ogni sorta, differenziandoli per colore e avere subito un quadro chiaro con un semplice colpo d'occhio

7) su Kronos non hai i pad fisici, quindi devi collegare un controller in una delle due Usb... (ci sono i touch pad su schermo ma non sono per nulla comodi e affidabili!)

Tralascio tutto il resto perché alla fine le cose che contano sono poi queste...

Per quanto riguarda le sequenze in backgruond non sottovalutate le possibilità del karma di korg, io con la m3 mi ci sono trvato benissimo, e il sequencer internoo l'ho usato pochissimo, certo va studiato un po'.

Supponevo che ci si poteva tirar fuori qualcosa,
MA... è possibile impostare uno o più sequenze AUDIO (un sample lungo ad es),
da lanciare in certi punti del brano, avendo la libertà di cambiare
PRG o COMBi senza interrompere le stesse ?
E' una situazione molto comune, io mi sn dovuto attrezzare
con lettore esterno.

no.
Karma è una serie di riff e canzonette preimpostati all'interno della memoria della korg.
per quanto mi riguarda, utile solo a quelli che fanno pianola-bar negli hotel al mare.


l'unico modo è caricare il sample (solo in WAVE) nella RAM e farlo partire creando un program.
men che meno cambiando program o setup.. quanto cambi si interrompe tutto.
su M3 c'è anche la possibilità di leggere nativamente i WAVE e riprodurli come un lettore (dalla modalità disco) ma mentre li riproduce non puoi usare la tastiera.

oddio, karma è un'arpeggiatore particolarissimo che funziona abbinando degli algoritmi alla modalità random. in pochi lo hanno domato a dovere....