Diventeremo mai un paese canna-free?

gabrieleagosta 24-10-15 13.37
...forse...

Io da anni sostengo la legalizzazione di cannabis e altre sostanze, pur non essendo per niente un consumatore.

E voi? Siete favorevoli o no?
franzphone 24-10-15 15.57
@ gabrieleagosta
...forse...

Io da anni sostengo la legalizzazione di cannabis e altre sostanze, pur non essendo per niente un consumatore.

E voi? Siete favorevoli o no?
Io credo che sia un'ottima idea, compresa quella della prostituzione…
In Olanda hanno abbattuto la microcriminalità e gonfiato le casse dello stato.
Mai fumato una canna, ma visto di tutto nella mia vita.
Si guadagnerebbero un sacco di soldi.
gabrieleagosta 24-10-15 18.20
@ franzphone
Io credo che sia un'ottima idea, compresa quella della prostituzione…
In Olanda hanno abbattuto la microcriminalità e gonfiato le casse dello stato.
Mai fumato una canna, ma visto di tutto nella mia vita.
Si guadagnerebbero un sacco di soldi.

Concordo, anche sulla prostituzione.
anonimo 24-10-15 18.20
oltre all'introito per lo stato c'è il vantaggio che producendola a livello statale sarebbe controllata e non tagliata con porcheria come quella che vendono per le strade
anonimo 25-10-15 02.45
Dovremmo prima diventare Vatican Free... : risparmieremmo una valanga di soldi, e non avremmo pochi talebani color porpora a decidere per quasi 60 milioni di italiani.

nicolo 25-10-15 09.00
Quando si tolgono divieti, e ci si accorge che le cose invece che peggiorare migliorano, si fanno grandi passi avanti.

Mia figlia pesava 500 grammi. Appena nata.
Ha avuto una devastante emorragia cerebrale, bilaterale di quarto grado, il massimo.
Degenerata in idrocefalo.
Non abbiamo potuto staccare il respiratore.

alex333 25-10-15 09.20
Contrarioemo ci sono già troppi rinco in giro....favorevole alla prostituzione controllata
Markelly 25-10-15 11.25
Per fare una citazione: legalizziamola, così molti idioti li riconosceremmo già in farmacia! emo
anonimo 25-10-15 14.56
@ nicolo
Quando si tolgono divieti, e ci si accorge che le cose invece che peggiorare migliorano, si fanno grandi passi avanti.

Mia figlia pesava 500 grammi. Appena nata.
Ha avuto una devastante emorragia cerebrale, bilaterale di quarto grado, il massimo.
Degenerata in idrocefalo.
Non abbiamo potuto staccare il respiratore.

emoemo

Se non fosse esistito il respiratore (innaturale), avrebbe fatto tutto la natura, senza false morali e finte battaglie per la vita.

Gli stessi che si oppongono alla possibilita' di scegliere, sono poi quelli che disprezzano la vita stando dalla parte di denaro e potere. Ipocrisia umana.

Non dico di staccare il respiratore, pero' nei casi dove e' accertato che possa trattarsi di accanimento terapeutico, sarebbe quantomeno democratico lasciare la scelta a chi (in questo caso i genitori) ha la possibilita' di decidere.
nicolo 25-10-15 16.07
Guarda, ne parlo considerato il fatto che mi é andata bene, e i danni sono limitatissimi, davvero.
Non cambia il fatto che casi con esiti positivi (solo un probabile cammino difficoltoso, sviluppo cognitivo da vedere, sebbene ben promettente, e poco altro) come quello della mia bimba sono rarissimi, alcune unità in Europa, addirittura.
I poche che sopravvivono con un peso alla nascita di 500 grammi si trascinano conseguenze devastanti.
Epilessia, cecità, ritardi gravi, difficoltà motorie in tutti gli arti, problemi respiratori, autismo, ecc.
Immagina l'angoscia di lasciare tua figlia in una culla termica, una testolina grande come un mandarino, e sommata a quella di far fronte a probabilissimi futuri handicap gravi, o alla morte, esito probabilissimo, dato che se ne salva uno su dieci, con grande approssimazione.
Non prego, non ho divinità da ringraziare. E...
Tremo al pensiero di come sarebbe potuta andare, e ho nonostante tutto paura anche del futuro della mia bellissima bimba.
Perché a dispetto di tutto ë bellissima (come il babboemo) e sempre sorridente.

Edited 25 Ott. 2015 15:13
anonimo 25-10-15 21.38
nei problemi di bioetica non c'é una risposta giusta

ci vuole solo tanta umanità e tanta compassione, in ogni caso

Nicolo', io lavoro in ambito neurologico (SLA)

se hai bisogno non esitare a contattarmi
anonimo 25-10-15 21.39
Tornando in topic: invece che parlare, passate sta cazzo di canna, ostia!
anonimo 26-10-15 17.25
@ anonimo
Tornando in topic: invece che parlare, passate sta cazzo di canna, ostia!
Vuoi faarti un organo a ...canne? pieno di erba'...emo
rena 26-10-15 19.59
Ovviamente parlate della prostituzione a fini sessuali, perché le altre forme non sessuali sono legali. Vendere il proprio intelletto o la propria manualità o forza fisica in cambio di denaro non è prostituzione. Il problema è la visione sessuofobia legata all'uso di quegli orifizi che culturalmente ci è stato imposto di nascondere, perché fonte di peccato.
ettore_duliman 26-10-15 20.23
favorevole
per legalizzazione intendo un sistema di vendita simile a quello del tabacco

produzione, trasformazione, rete di vendita su licenza come tabaccherie e farmacie
produrre o vendere fuori da questo sistema diventa contrabbando

favorevole anche alla legalizzazione di cocaina, col medesimo sistema
quasi quasi anche droghe chimiche
anonimo 26-10-15 22.44
Personalmente sono favorevole alla legalizzazione di tutto (leggere e pesanti) pur non essendone interessato.

Quando ero ragazzo, anche le pesanti scorrevano a fiumi da tutte le parti (era come se fossero libere), ed il fatto di usarla o no, non dipendeva dal proibizionismo, ma dalla coscienza della singola persona.

Sono fortemente convinto che una volta tolto il proibito, e sottratto l'osso alle mafie, a fronte di un picco iniziale di chi vuol farsi del male, crollerebbe l'interesse per certe sostanze, e si ridurrebbe ai minimi termini (quelli degli imbecilli).

Pero' si toglierebbero i grossi introiti alle mafie, e diminuirebbe l'interesse ad importare..

Legalizzare solo il leggero, lo vedo un po' come dare l'assaggino a chi vuole fare il salto su altro. (anche se non sempre l'uso delle due droghe e' correlato)..
gabrieleagosta 27-10-15 11.45
robykaiman ha scritto:
Sono fortemente convinto che una volta tolto il proibito, e sottratto l'osso alle mafie, a fronte di un picco iniziale di chi vuol farsi del male, crollerebbe l'interesse per certe sostanze, e si ridurrebbe ai minimi termini (quelli degli imbecilli).


E' quello che penso anch'io.

Sostanzialmente siamo un paese di irresponsabili. Darci la scelta su una cosa che implica dei rischi per tutti è in sé un rischio, ma comporterebbe una responsabilizzazione della popolazione.
anonimo 27-10-15 14.14
gabrieleagosta ha scritto:
Sostanzialmente siamo un paese di irresponsabili.


Secondo me c'e' anche un po' di complicita' istituzionale.

Il proibizionismo alimenta il malaffare, e da noi si usa la scusa della morale per vietare tutto cio' che fa lievitare i profitti del malaffare.

Cosi' ci si ritrova come nei tempi del proibizionismo USA : maggior consumo di prodotti vietati, e grande proliferare delle organizzazioni malavitose.

Io credo che chi sventola le bandiere del proibizionismo in nome della morale, sa bene quali siano gli effetti, e sa pure chi ne trae giovamento.

anonimo 27-10-15 16.13
Spero che la legalizzino presto in un paese limitrofo o in una sola regione (magari un'isola). Sarebbe un buon modo per disfarsi in un colpo solo di tutti gli hippie e fricchettoni e levarceli dalle palle.
anonimo 27-10-15 16.45
@ anonimo
Spero che la legalizzino presto in un paese limitrofo o in una sola regione (magari un'isola). Sarebbe un buon modo per disfarsi in un colpo solo di tutti gli hippie e fricchettoni e levarceli dalle palle.
Nella medesima isola liberalizzerei anzi incentiverei la pratica del ciclismo amatoriale sportivo su strada, e renderei il reggae musica di statoemo
Edited 27 Ott. 2015 15:46