- Se suoni da
solo e usi delle basi oppure la funzionalità accompagnamento, ti serve
un arranger.
- Se suoni in una
band e devi fare solo la parte del tastierista, è meglio una
workstation (o un live synth, casomai chiedi).
- Se suoni entrambi, arranger.
Ti riporto la mia esperienza, che sicuramente di confonderà un po'
Suono anch'io in una band 70/80/90, e ho una Tyros2 (arranger) presa anni fa con un'occasione. La sezione accompagnamento la ignoro completamente: utilizzo solo i suoni della tastiera, opportunamente combinati, salvati e richiamati ad ogni canzone.
Da questo fatto, ti esprimo il mio pensiero: con un arranger puoi tranquillamente suonare in una band, solo che sali sul palco con uno strumento che non utilizzi al massimo delle sue potenzialità. Per questo motivo sto fermentando l'idea di prendermi un live synth, una sorta di workstation più "semplice" e più adatta all'ambiente live.
(Tieni a mente che le workstation sono molto più complicate da programmare e impostare rispetto ad un'arranger!)