Ma dato che la pentatonica si usa perlopiù a patterns spezzati, tutto dipende dai patterns in questione
Roland FA 08-Casio Privia PX400R-Kieffer mezza coda-Mac Book Air 13" defunto causa caffè sulla tastiera e risuscitato grazie alla grande madre Russia-Reaper-MuseScore
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Su un brano mi trovo a suonare questa pentatonica di do x 4 ottave e la suono 123 12 123 12...etc..ma se la suono 1234 123 1234 123 faccio meno fatica ma è meno precisa..vorrei capire il giusto modo di studiarla..
dipende se devo uscire dall'ottava in cui sto suonando
comunque cerco sempre di liberare il pollice indice medio quindi si, 123 e poi ancora 123, raramente però faccio delle scale astronomiche...
Numa X Piano Gt :: KeyB duo Mk3 :: Nord Electro 5d73 :: Roland Fa07 :: Modal Argon8
123 12 è la meglio perchè ad ogni ottava si ripete sempre la stessa figura, mentre se fai 123 1234 avrai sempre figure diverse che ti complica la vita secondo per secondo..
"Non studiare soltanto "meccanicamente". Sovente la difficoltà non risiede nelle note, ma nel colore del suono o nel dinamismo ... Tutto è possibile sul pianoforte, persino ciò che a prima vista pare impossibile. Basta lavorare con intelligenza." (Ferruccio Busoni)
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questa diteggiatura l'ho imparata all'accademia per l'alta formazione sulla pentatonica, ci ho pure preso un master
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