sterky ha scritto:
ma per fare un'onda complessa con quante armoniche si lavora?
Non c'è un numero fisso, ed in parole povere dipende da quanto è tagliente il suono. Più il suono è tagliete, più armoniche avrà.
Prendiamo per esempio un suono "liscio" di flauto, che è un timbro molto morbido: avrà 3-4 armoniche.
Un'onda quadra o dente di sega invece, che sono suoni molto metallici e taglienti, teoricamente ne hanno infinite perché, sempre restando in ambito teorico, puoi mandare avanti le relative serie di Fourier all'infinito (per la quadra per esempio la serie è Sin(x) + 1/3*Sin(3*x) + 1/5*Sin(5*x) + 1/7*Sin(7*x) e via dicendo, dove ogni seno è un'armonica) e più armoniche aggiungi più i transienti verticali di salita e discesa del segnale diventano ripidi, rendendo il suono sempre più tagliente.
Naturalmente sopra i 20 KHz è inutile avere altre armoniche, perché non le sentiamo, di conseguenza per i suoni ricchi di armoniche come le onde elettroniche di cui sopra, è inutile superare quel limite. E sempre per lo stesso motivo più la fondamentale (la nota emessa) si avvicina a questo limite, meno armoniche avrà il suono di quella nota.
Qui c'è un'applet Java utile per giocare con le serie di Fourier, e quindi comprendere le basi della sintesi additiva.