@ zaphod
Friend74 ha scritto:
Io l'ho pensata così, naturalmente non ci avrei fatto un soldo a differenza dell'autore
La dannazione degli arrangiatori jazz...
Quando (soprattutto se) riuscirò a trovare il tempo di registrare posterò qualcosa di mio.
Mi è piaciuta, bravo. Ho apprezzato in particolare dai 2:15 in poi.
Mi è piaciuto il mood, come è suonata e la scelta di alcuni suoni.
Ho detto "alcuni" perchè ho trovato un po' artificiali la tromba muta e la chitarra ritmica. Intendiamoci: fanno delle belle parti e le suoni bene. Mi riferisco proprio al timbro. Secondo me il pezzo guadagna enormemente quando usi il synth vero e proprio. E' una linea di pensiero opinabile, la mia, ma quando non esiste un campione "perfetto" (che rende indistinguibile il vst dal vero, intendo) preferisco usare dei suoni palesemente sintetici piuttosto che dei brutti campioni.
Il che complica ulteriormente la vita, perchè dobbiamo
anche diventare programmatori del suono, e non tutti hanno tempo/voglia di farlo. Soprattutto quando hanno da catturare un'idea al volo prima di farla scappare.
Ergo, fai come se non avessi detto niente.
Bravo.
Hai perfettamente ragione, purtroppo replicare i suoni acustici è dura, io poi non sono uno smanettone del suono synth per cui mi è stato più comodo utilizzare delle cose già pronte, il pezzo poi dovrebbe essere cantato, ho buttato giù la melodia con il piano per non renderlo monotono all'ascolto, però mi rendo conto che con una bella voce passerebbe meglio.
Quando suono in due cerco di riarrangiare i brani che faccio, ma solo perchè mi piace fare delle cose che mi fanno divertire, tanto sappiamo tutti com'è la situazione e chi ti ascolta cosa si aspetta di sentire.
I commenti di tutti mi sono veramente molto graditi e ben vengano le critiche