Pile stilo e prolunga: quanto lontano posso arrivare?

zaphod 08-09-15 13.46
ciao a tutti,
mi hanno regalato una stazioncina meteo con termometro, anemometro, ecc.
L'unità esterna è alimentata a pile stilo (mi pare siano 2) integrate da un pannellino solare; finora l'ho tenuta sul poggiolo ma vorrei metterla sul tetto, attaccata ad un palo già esistente (della parabola).
Però non vorrei dover salire sul tetto ogni volta che devo cambiare le pile; soluzione che mi è venuta in mente: porto dal tetto fino in casa una prolunga attaccata da una parte ai rilevatori esterni, dall'altra (in casa) ad un porta-pile (o un trasformatorino, vedrò).
Domanda: una prolunga di circa 10m (perchè poi la lunghezza dei fili sarebbe quella) per portare 3 miseri volt dati da due pilette AA, funzionerebbe?
anonimo 08-09-15 15.28
@ zaphod
ciao a tutti,
mi hanno regalato una stazioncina meteo con termometro, anemometro, ecc.
L'unità esterna è alimentata a pile stilo (mi pare siano 2) integrate da un pannellino solare; finora l'ho tenuta sul poggiolo ma vorrei metterla sul tetto, attaccata ad un palo già esistente (della parabola).
Però non vorrei dover salire sul tetto ogni volta che devo cambiare le pile; soluzione che mi è venuta in mente: porto dal tetto fino in casa una prolunga attaccata da una parte ai rilevatori esterni, dall'altra (in casa) ad un porta-pile (o un trasformatorino, vedrò).
Domanda: una prolunga di circa 10m (perchè poi la lunghezza dei fili sarebbe quella) per portare 3 miseri volt dati da due pilette AA, funzionerebbe?
Metti un alimentatore nel sottotetto (o in un punto utile) e sei a posto no?..
zaphod 08-09-15 16.59
@ anonimo
Metti un alimentatore nel sottotetto (o in un punto utile) e sei a posto no?..
Si avevo pensato quello. Magari sono stato ermetico nel post, me ne scuso! È un sottotetto abitabile, quindi ben chiuso. Non posso mettere un trasformatore volante sotto la volta del tetto e fare uscire un metro di filo dalle tegole, ma devo far passare il filo insieme a quello dell'antenna, e tra i giri vari delle canaline, il primo posto utile dove mettere un alimentatore (o un pacco batterie) rimarrà a quasi 10m da ciò che devo alimentare. E coprire 10 metri con un filo a 220v è niente, credo, mentre con 3v avevo paura che "non ci arrivassero", nel senso che ho il timore che poi l'unità esterna risulti sottoalimentata. Sono un cane in elettronica, quindi magari è una paura infondata.
anonimo 08-09-15 18.53
zaphod ha scritto:
rimarrà a quasi 10m da ciò che devo alimentare.


Semetti un filo di sezione adeguata per i 3 V, ed un alimentatore che regge un po' di mA, non hai da temere i 10 m (non devi mettere certo sezioni da lavatrice).
Lo strumento che devi alimentare credo assorba davvero poco : con un 500mA dovrebbero pure avanzartene.
Pero' se metti un alimentatore (a patto che sia ben stabilizzato) non avrai il mal di pancia delle batterie.

Lo strumento che vuoi mettere sul tetto cos'e' ? Anemometro, termometro ecc?... Perche' non e' detto che sia una posizione corretta.

Verifica in Internet (oltre che sul manuale dello strumento) quale sia la posizione migliore dei sensori che intendi installare, altrimenti rischi di avere dati falsati.







mima85 08-09-15 19.16
zaphod ha scritto:
mentre con 3v avevo paura che "non ci arrivassero", nel senso che ho il timore che poi l'unità esterna risulti sottoalimentata. Sono un cane in elettronica, quindi magari è una paura infondata.


No non è infondata, il filo come tutti i materiali conduttori ha una sua resistenza (espressa in Ohm), che aumenta all'aumentare della lunghezza (quindi a parità di tensione e corrente, filo più lungo = più perdite).

La resistenza del filo però è influenzata anche dal diametro del conduttore, e qui il ragionamento è analogo ad una conduttura dell'acqua: più è grossa più acqua può passare, di conseguenza la resistenza di un filo è inversamente proporzionale al diametro. Quindi più il filo è grosso, meno resistenza oppone al passaggio della corrente, ergo a parità di carico elettrico causerà meno perdite.

La formula per calcolare la resistenza di un filo di rame (resistività rame = 17.241 x 10^-9 ohm/metro) è:

Resistenza (ohm) = Lunghezza (metri) * Resistività (ohm al metro) / Sezione (metri quadrati)

Per calcolare la sezione di un conduttore circolare è:

Sezione = Numero anime * Diametro (millimetri) ^2 * 3.14 / 4

Poniamo quindi di usare un filo di rame di 10 m e del diametro di 2 mm a singola anima dalla sezione circolare. Calcoliamone innanzitutto la sezione:

Sezione = 1 anima * 2 millimetri ^2 * 3.14 / 4 = 3.14 mm quadrati

Convertiamo la sezione in metri quadrati come riechiesto dalla formula per calcolare la resistenza:

Sezione = 3.14 mm quadrati / 1000000 = 0.00000314 metri quadrati

Calcoliamo quindi la resistenza del nostro segmento di filo di rame di 10 m:

10 metri * 17.241 x 10^-9 ohm al metro / 0.00000314 metri quadrati =~ 0.055 ohm

Ora, dato un certo consumo in Ampère, bisogna calcolare la caduta di tensione del nostro filo di 10 m. La formula della legge di Ohm è:

Caduta di tensione (volt) = Resistenza (ohm) * Corrente (ampère)

Poniamo che il tuo rivelatore consumi 500 milliampère. La caduta che avremo sul nostro filo sarà:

Caduta di tensione (volt) = 0.055 ohm * 0.5 ampère = 0.0275 volt

Quindi se il nostro trasformatore eroga corrente su una tensione di 3 volt, se il tuo apparecchio consuma 0.5 ampère all'altro capo del filo avremo 2.9725 volt (3 volt - 0.0275 volt).

Quindi se per alimentare il tuo rivelatore usi un trasformatore da 3 volt e 10 metri di filo di rame da 2 mm di diametro, non dovresti avere problemi. Bada naturalmente che il trasformatore eroghi più corrente di quella che assorbe il tuo apparecchio, altrimenti lo fai funzionare in regime di sovraccarico e rischi di surriscaldarlo.

Premetto che ho rispolverato concetti che non vedo da più di 10 anni (ho smesso di calcolare resistenze e voltaggi da quando ho finito la scuola, ed onestamente non ne sento la mancanza emo), quindi se ho scritto qualche cappellata prego i più esperti di me di intervenire e, se necessario, di bacchettarmi come merito emo
Edited 8 Set. 2015 17:28
zaphod 08-09-15 20.03
grande Mima! Grazie della risposta più che esauriente! emo

robykaiman ha scritto:
Lo strumento che vuoi mettere sul tetto cos'e' ? Anemometro, termometro ecc?... Perche' non e' detto che sia una posizione corretta.
Verifica in Internet (oltre che sul manuale dello strumento) quale sia la posizione migliore dei sensori che intendi installare, altrimenti rischi di avere dati falsati.

non mi dire niente! Sto imparando ora a conoscere l'arte (e la scienza) di posizionare i sensori nel modo migliore... per poi avere delle previsioni comunque errate. emo
Posso dirti che avrei tranquillamente fatto a meno del regalo? A me basta affacciarmi al mattino per sapere come vestirmi... come a tutti del resto... è che voglio montare questa cavolo di stazione per non fare un torto a chi me l'ha regalata. Scopro ora che sul tetto non è ideale avere il termometro. A patto di metterlo ad almeno due metri dale tegole. L'anemometro andrebbe messo a 10 metri di altezza (e il mio tetto lo è, ok).
C'è pure il pluviometro e non so dove cazzo metterlo. Dovrei spargere i pezzi dappertutto, per avere letture corrette. MA PERCHE' NON TORNIAMO AI METODI DI UNA VOLTA???
- luna con/senza alone;
- gatto che si pulisce le orecchie;
- ...

Grazie a entrambi per la pazienza.
Edited 8 Set. 2015 18:05
sterky 08-09-15 22.21
Be, quella del gatto mi mancava. Che sta a indicare? Che piove merda, è per quello che si pulisce?

Io ti dico, ho la sonda della caldaia che fa circa tutte quelle cose li. Il tecnico l'ha messa sotto il poggiolo nord. Questo così sai che il sole, anche spostandosi, non va a influenzare i dati.
mima85 08-09-15 23.29
zaphod ha scritto:
grande Mima! Grazie della risposta più che esauriente! emo


emo

Con la speranza di non aver sparato qualche vaccata... emo
anonimo 09-09-15 12.49
zaphod ha scritto:
MA PERCHE' NON TORNIAMO AI METODI DI UNA VOLTA???
- luna con/senza alone;
- gatto che si pulisce le orecchie;
- ...


o ad un app gratuita di Android?..

Oppure iscritto ad un gruppo di appassionatissimi meteorologi (non professionisti) su FB..

Questi ultimi a giugno (quando ancora il tempo era instabile), mi hanno avvisato con largo anticipo dello scenario che poteva causare un'estate simile a quella del 2003 : all'inizio non ci volevo credere, e pensavo all'esagerazione per l'arrivo di un semplice anticiclone africano.
Man mano che tale scenario si avvicinava, hanno emesso considerazioni e previsioni piu' dettagliate, e laddove i media dicevano "arriva il caldo", io sapevo gia' che sarebbe stato qualcosa di piu'.
Poi quando un noto sito meteo famoso per il suo sensazionalismo ha detto "arriva Flegetonte" ho capito che sarebbe arrivato il caldo : ma le mappe meteo parlavano chiaro, sarebbe stato persistente ed umido (in Piemonte), fino a raggiungere livelli da record, come d'altro canto e' accaduto.

Stessa cosa per il maltempo di ferragosto, il tornado in veneto, ed i recenti eventi a Napoli (grandinata).

La passione (unita alla competenza), porta spesso ad affrontare queste cose in modo preciso e disinvolto, cosi' mi ritrovo delle osservazioni meteo molto preziose e piu' dettagliate di quelle delle app o della tivvu'.

Ora abbiamo una fonte in piu' :la stazione meteo del Colonnello Zaphod !!!emoemo


zaphod 09-09-15 16.10
sterky ha scritto:
Be, quella del gatto mi mancava. Che sta a indicare? Che piove merda, è per quello che si pulisce?

emoemo
Dicono che quando il gatto si pulisce strofinandosi dietro le orecchie, pioverà.
Io ho un gatto, ma gira libero tutto il giorno (e pure la notte), forse dovrei metterlo in una gabbia attaccata alla finestra (all'esterno, of course...) per farmi dare le previsioni meteo.


robykaiman ha scritto:
Ora abbiamo una fonte in piu' :la stazione meteo del Colonnello Zaphod !!!emoemo

Tu scherzi, ma nella confezione c'è pure un ricevitore da attaccare al pc per registrare il meteo, e forse metterlo pure online... A tanto non posso arrivare. È più forte di me. Sono per la semplicità (tranne quando suono emo)