Nuovo album basato sui vst

Dopo Atmospheres, il primo album che trovate in firma, registrato interamente con i VST, ora ho iniziato il secondo album, Origini, con sonorità meno elettroniche e meno orchestrali, più intime, con il pianoforte che la fa da padrone.

Vorrei avere il vostro parere sulla qualità sonorà di questi 2 VST che ho utilizzato per registrare il primo brano.
Luce notturna

se non hai pretese di realismo ok.
gli archi vanno presi per come sono, anche con le articolazioni puzzano di sampling e non ci vuole un orecchio allenato per capirlo.
il piano, per il brano in questione almeno, si scopre di meno, quindi risulta più credibile, ma con un po' di attenzione qualche cacatina o stucchevole pecca del digitale emerge.

suono finto o no, nel complesso è la musica che conta, avevi delle cose da dire e lo hai fatto, amen.

il realismo e le altre seghe mentali, quando usi elettronica lo lasciamo tutto alle teste di minchia.

Molto bello, complimenti! Sei riuscito a creare un atmosfera e a trasmettere emozioni!
A voler essere pignoli, ha ragione anumj ... il pianoforte è credibile, gli archi un po' meno ma comunque molto belli e ben suonati
Che VI hai utilizzato?

Concordo con Anumj, I suoni sono più che ottimi, non cercare per forza l'iperrealismo.

Complimenti per il brano, intenso e profondo, potrebbe accompagnare delle immagini.
Solo, io lo avrei fermato ai quattro minuti, dopo, non aggiunge niente, oppure avrei fatto una ulteriore variazione.
Comunque, hai un modo di comporre che mi piace.

Ultimamente le mie notti hanno una luce simile alla tua, un po' inquieta, incalzante, con un velo di speranza sotto un velo di disperazione. Peccato che non sempre abbiano un finale dolce come il tuo e non siano, ormai da molto, portatrici di note belle come le tue.
Bravo, insisti.

PS. Io non ho sentito vst, ho sentito la tua esigenza di dire qualcosa. Questo vuol dire che lo strumento ha svolto bene il suo compito.

Ciao @artemiasalina a livello compositivo èsi tratta di un pezzo davero equilibrato e gradevole. Allora, cercherò di discostarmi un po' da quanto detto finora nel tentativo di individuare qualcosina in più oltre a quanto ti è stato già fatto notare.

Ok, procediamo

1. il pianoforte a livello sonoro va molto bene nel mix, specie sulle fasi finali. Ho notato però che il suono è un po' hollow nell'intro... ovvio: si parla di gusti personali(ssimi). Al contempo, proverei a comprimere un po' sulle medie le parti di solo iniziale, magari il sound prenderà più corpo. Ribadisco però che è questione di gusti...

2. per quanto riguarda gli archi, credo che la scelta sia stata azzeccata: non so se hai usato una libreria con effetti embedded o sei hai gestito i vibrati in maniera manuale. In ogni caso, il risultato è più che egregio. Solo a livello di mix, forse in certi tratti il suono potrebbe essere un po' più bilanciato (forse mediante un pan dinamico? )

In ogni caso, è stato un piacere ascoltare questa composizione

da profano , a me il pezzo è piaciuto e ti dò un thanks .... me ne frego dei VST e gingilli tecnici....

Buongiorno a tutti,

mi fa davvero piacere che il brano tutto sommato sia piaciuto e farò tesoro dei vostri consigli.
In effetti esiste una versione di questo brano tagliata ai 4 minuti circa, senza ripresa, perchè ero indeciso se mettera o meno. Però, se da un lato mi ha dato l'idea di ripetività, che può stancare, dall'altro la ripresa mi dava una maggiore coerenza del brano e quindi l'ho lasciata.

A me interessa giocare con i VST per realizzare qualcosa di più o meno credibile, poi è chiaro che la perfezione si raggiunge solo con strumenti reali, ma mi piace "tirare" quelli virtuali per vedere cosa ne può uscire, e poi condividerlo con voi.

I VST usati sono:

- pianoforte: Ravenscroft
- archi: Spitfire Solo strings

Bello. Si... è vero gli strings tolgono un po' di realismo perché si sten che peccano un po' "nell'umanità"...
io di solito queste parti le faccio direttamente con dei synth così mi tolgo dall'imbarazzo di imitare suoni e articolazioni. Sui registri alti però il vst funziona bene.

Bello...
abbiamo qualcosa in comune a quanto pare...
https://soundcloud.com/rugge78/le-corde-del-cuore

Brano molto piacevole!Grazie!

A proposito di realismo, non puoi pretendere di suonare un re per sei volte con quasi lo stesso colore timbrico.

Decisamente poco "RE"ale.

non esiste la realtà.

Ciao.
Il brano mi è piaciuto, perché mi ha trasmesso emozioni

dal punto di vista della "tecnica sonora", esprimo il mio personalissimo parere:
Il suono di piano è convincente, ma potrebbe forse essere migliorato nella risposta dinamica. Nulla da dire sull'esecuzione, anzi... ma ho l'impressione che essa sia un pochino penalizzata dalla curva dinamica del vst, che non rende completamente l'atmosfera pianistica, mancando di profondità.

Con riguardo agli archi (mi è piaciuto molto l'intreccio melodico) mi sembra che il vibrato sia un pochino troppo insistente, in certi punti, dove forse conveniva "giocare" maggiormente sugli attacchi "dry" e sulle alternanza di normale e vibrato (opinione personale).
Spitfire Audio, peraltro, ha delle librerie che reputo stupende, ma richiedono una notevole applicazione per acquisire la tecnica interpretativa che le faccia rendere al meglio.

Stefano

Grazie, mi fa piacere sia piaciuto.
Hai perfettamente ragione sulla questione dei vibrati. Sto studiando con dei violinisti la loro tecnica, ma ti confesso che un po' mi rompe dover fare delle applicazioni tecniche a quella che è composizione.

E' una rottura mai vista scrivere le curve di dinamica a mano, ed ora anche studiare il vibrato, fa perdere molto della parte artistica del brano.

In verità, se mi riesce questa cosa, farò registrare i nuovi brani da strumenti veri. Per ora ho trovato violino e contrabasso che si sono messi a disposizione.