Giancarlo golzi - rip

lucabbrasi 13-08-15 16.04
purtroppo ieri notte se n'e' andato non un musicista monstre, ma un onesto mestierante della batteria. Un attacco cardiaco a soli 63 anni.
Non sara' stato un virtuoso, ma ha contribuito a fondare una delle pop band italiane piu' famose, i Matia Bazar.
Per me e' stato un eccellente musicista, specialmente quando, durante il periodo elettronico dei Matia, non esito' a mettere le pelli nel cassetto, e si re-invento' creativamente esplorando tutto l 'armamentario elettronico dell' epoca. E questa per me era gia' grandissima intelligenza, non dimostrarsi il solito batterista tutto muscoli ma, anzi, non vergognandosi di apparire dietro 2 tom Simmons e alle spalle batterie elettroniche e quant 'altro diversamente percussionabile. Credo sia stato uno dei primi in Italia, sulla scia di W.Cann degi Ultravox. Chapeau.
mima85 13-08-15 20.30
Non conoscevo il musicista in questione ma un paio di pezzi dei Matia Bazar li apprezzo in particolar modo.

R.I.P.
ziberto 14-08-15 00.09
Leggo solo ora la notizia e mi spiace molto.
Sottoscrivo le parole di Lucabbrasi, che ha sintetizzato in maniera molto efficace le capacità camaleontiche dei Matia Bazar e di Giancarlo Golzi, fondatore, membro presente in tutte le formazioni, anima del gruppo.

Consiglio a mima85 di approfonfire la discografia dei Matia Bazar, specie quella meno recente, perché riserva moltissime piacevoli sorprese.
obiwan 14-08-15 00.16
Che tristezza emo
mima85 14-08-15 03.08
ziberto ha scritto:
Consiglio a mima85 di approfonfire la discografia dei Matia Bazar, specie quella meno recente


Farò, ed in effetti le sonorità che ho in mente riguardanti questo gruppo sono proprio quelle degli anni '80
lucabbrasi 14-08-15 10.41
...se posso consigliare, un best of dei primi successi (solo tu, cavallo bianco, etc), e per intero il disco dove compariva vacanze romane, veramente up-to-date per i tempi in fatto di sonorita'(ma anche il precedente, con il grandissimo lavoro alle tastiere di Mauro Sabbioni)
mima85 15-08-15 04.06
@ lucabbrasi
...se posso consigliare, un best of dei primi successi (solo tu, cavallo bianco, etc), e per intero il disco dove compariva vacanze romane, veramente up-to-date per i tempi in fatto di sonorita'(ma anche il precedente, con il grandissimo lavoro alle tastiere di Mauro Sabbioni)
Thanks per i suggerimenti.
greg 15-08-15 18.02
Per una questione d'età, naturalmente, io li ho conosciuti da subito alle loro prime apparizioni tv. Li ho visti in concerto al tempo de "C'è tutto un mondo intorno". Li vidi da vicino, ascoltai da una entrata laterale del teatro dove si esibirono, le prove con gli assolo di batteria......nel pop nostrano si difendeva più che bene.....Io non ho più tanto apprezzato le varie rinascite col ritorno di Cassano eccetera. La loro storia l'hanno avuta, anche se con molte hit tremendamente commerciali. Il fatto è che avevano una voce solista quale quella di Antonella Ruggiero davvero unica che poteva da sola valere il prezzo del biglietto dei loro concerti.