Isolamento di una stanza

sterky 08-07-15 12.08
Ciao a tutti! allora, siccome sono sulla via dell'acquisto di un appartamentino da ristrutturare (forse e con la calma) mi sto ponendo molte domande di edilizia. e ce n'è una in particolare che rivolgo a voi:
come isolare, sia internamente che esternamente una stanza?

io conosco solo il vecchio metodo lastra in piombo da 1 mm e sopra un piramidale da 3,5 cm, ma ha un costo abbastanza elevato (senza considerare che il piombo è tossico). non so se e quali materiali ci siano al giorno d'oggi....

essendo che devo ristrutturare tutto, tirerei giù anche le malte dai muri, quindi anche un'insonorizzazione "in opera" è una cosa più che fattibile!!!

grazie a tutti!!
michelet 08-07-15 14.20
Come già detto, ridetto e stradetto su questo forum e su HomestudioItalia, l'unico sistema per ottenere buoni risultati è disaccoppiare i materiali tramite il concetto massa - molla - massa.

Non pensare di cavartela in due balletti, la progettazione di una insonorizzazione è una cosa seria e va fatta da gente che ne capisce davvero. Idem dicasi poi per il trattamento acustico degli interni degli ambienti dove suonerai, registrerai e produrrai i tuoi capolavori.

Soluzioni buone ce ne sono tante, come per esempio frapporre della sabbia in una controparete realizzata in mattoni faccia vista, basta però sbagliare l'accoppiamento di un materiale con un altro per rendere totalmente inefficace il sistema di isolamento acustico.

In linea generale, il sistema che funziona meglio è quello di creare una stanza dentro la stanza, separata da materiali resilienti che non trasmettono vibrazioni. Da risolvere, oltre al problema delle varie alimentazioni e posizionamento di prese, è anche quello della ventilazione e/o condizionamento invernale/estivo. Se ti trovi in una stanza dentro la stanza, in teoria completamente sigillata verso l'esterno, non riuscirai a resistere per molto tempo... emo
sterky 08-07-15 14.27
michelet ha scritto:
è una cosa seria e va fatta da gente che ne capisce davvero

io sono molto fiducioso in voi!!! emo

quella della stanza dentro la stanza ok, e anche del disaccoppiamento dei materiali ma.....quali?emo

perchè leggendo sui vari siti ognuno ha la sua teoria, chi il piombo, chi resine, chi gomme...c'è di tutto

la mia idea era di rivestire tutto con materiali isolanti, e poi dentro costruire una stanza galleggiante in legno.
textars 08-07-15 16.17
Michelet ha detto giusto...
I materiali piu' poveri da adoperare in questi caso sono le lane minerali, il massimo lo ottieni quando riesci a "staccare" il battiscopa dal muro o dal pavimento in modo da non creare ponti.
Di solito in edilizia si creano delle tramezze (che devono necesariamente essere di sezione e magari materiale diverso dal muro originale) ed in intercapedine si sistema della lana minerale o altro materiale fonoisolante.
Non esiste un materiale che di suo raggruppi "tutte" le frequenze poichè di suo si comportano in modo diverso, ma "tirare giu'" un 30/35 Db è possibile senza artifizi esoterici.
Molto importante, come detto prima togliere tutti i ponti. Tieni presente che un piatto doccia posato in modo classico aumenta la trasmissione al piano sottostante (in media) di 10 Db, il che è tutto un dire.
Quindi anche una controparete in cartongesso ed un pannello di minimo 60 mm di lana di roccia aiuta non poco... Un trattamento piu' specifico ci puo' essere inquadrato per le percussioni.
emo
emo
michelet 08-07-15 17.17
Tra le altre cose, pur essendo architetto mi sono interessanto sempre in modo relativo alle questioni dell'acustica e delle insonorizzazioni, perché ho dato priorità agli impianti ed al loro dimensionamento.

Poi, dare dei suggerimenti così alla ca**o senza sapere nulla delle condizioni al contorno è come chiedere ad un pasticcere che ti prepari una torta, ma quale torta?

Il mio consiglio è di farsi seguire da un professionista che abbia dimestichezza con la materia e che sappia cosa fare.
In questo casi il fai da te sarebbe meglio lasciarlo perdere, si rischia di buttar via una montagna di soldi per avere un risultato, se va bene, modesto.
textars 08-07-15 17.29
@ michelet
Tra le altre cose, pur essendo architetto mi sono interessanto sempre in modo relativo alle questioni dell'acustica e delle insonorizzazioni, perché ho dato priorità agli impianti ed al loro dimensionamento.

Poi, dare dei suggerimenti così alla ca**o senza sapere nulla delle condizioni al contorno è come chiedere ad un pasticcere che ti prepari una torta, ma quale torta?

Il mio consiglio è di farsi seguire da un professionista che abbia dimestichezza con la materia e che sappia cosa fare.
In questo casi il fai da te sarebbe meglio lasciarlo perdere, si rischia di buttar via una montagna di soldi per avere un risultato, se va bene, modesto.
. Io ho dovuto interessarmi per forza a questo tema... Lo sconfinare in campo audio è stato automatico.
Ci sono dei rischi civili ed anche penali in caso di errata insonorizzazione, nonchè svalutazione repentina degli stabili costruiti anche del 30% sul valore di mercato... Quindi occorre stare in occhio...
Quello che si puo' fare in casi come questo è indicare effettivamente quali che siano i materiali piu' poveri ed indicativamente dare un esempio generico di approccio ad un problema...
Come dire
D. " Ciao ho una infzione batterica... Cosa posso prendere che mi guarisca in fretta e che costi poco?"
R. ".. Puoi prendere la penicillina in quanto potente antibiotico.."

In sostanza ci siamo detti questo...

Diverso era se avevamo inquadrato l'infezione come stafilococco piuttosto di streptococco e se magari non erano penicillinoresistenti.... Altro discorso si apriva...
emo
sterky 08-07-15 20.39
Ok, allora saro un po' più preciso: 20 mq di camera, su tre lati muro vecchio in sasso di circa 50 cm tutto da rismaltare, quarto lato una stramezza di materiale a piacere, pavimento in travi di legno con soletta da 15 cm di cemento armato.
Quello che mi interessa è: se faccio un'intercapedine di fibra di legno o lana di roccia (4 cm), sul pavimento ci metto uno strato di piombo (o di qualche gomma), travetti sia sul pavimento che sui lati dove verrà fissato un tavolato....
Una cosa così andrebbe bene o sono completamente fuori strada?


Anche se ciò che volevo realmente capire è quali materiali fonoassorbenti esistono al giorno d'oggi per evitare piombo e lana di roccia (che è una commedia da metter giù...). Insomma dove posso trovare info e specifiche!
Edited 8 Lug. 2015 19:57
zavaton 09-07-15 01.33
Verso la fine degli anni '90 pure a me è venuta quest'idea, mi informai, poi lasciai perdere perchè mi costava un fottio di soldi, praticamente con la stessa cifra potevo portarmi a casa un pianoforte mezzacoda yamaha.
Edited 8 Lug. 2015 23:38
vin_roma 09-07-15 02.39
@ sterky
Ciao a tutti! allora, siccome sono sulla via dell'acquisto di un appartamentino da ristrutturare (forse e con la calma) mi sto ponendo molte domande di edilizia. e ce n'è una in particolare che rivolgo a voi:
come isolare, sia internamente che esternamente una stanza?

io conosco solo il vecchio metodo lastra in piombo da 1 mm e sopra un piramidale da 3,5 cm, ma ha un costo abbastanza elevato (senza considerare che il piombo è tossico). non so se e quali materiali ci siano al giorno d'oggi....

essendo che devo ristrutturare tutto, tirerei giù anche le malte dai muri, quindi anche un'insonorizzazione "in opera" è una cosa più che fattibile!!!

grazie a tutti!!
Il primo elemento determinante è: cosa vuoi farci suonare dentro? Marshall a palla? monitor home studio? pianoforte a coda? Batteria?

Intanto le mura da 50 cm., all' antica, potrebbero essere anche un vantaggio.
textars 09-07-15 10.38
@ sterky
Ok, allora saro un po' più preciso: 20 mq di camera, su tre lati muro vecchio in sasso di circa 50 cm tutto da rismaltare, quarto lato una stramezza di materiale a piacere, pavimento in travi di legno con soletta da 15 cm di cemento armato.
Quello che mi interessa è: se faccio un'intercapedine di fibra di legno o lana di roccia (4 cm), sul pavimento ci metto uno strato di piombo (o di qualche gomma), travetti sia sul pavimento che sui lati dove verrà fissato un tavolato....
Una cosa così andrebbe bene o sono completamente fuori strada?


Anche se ciò che volevo realmente capire è quali materiali fonoassorbenti esistono al giorno d'oggi per evitare piombo e lana di roccia (che è una commedia da metter giù...). Insomma dove posso trovare info e specifiche!
Edited 8 Lug. 2015 19:57
... Allora il "lato economico" ne risente.

materiale 1

materiale 2

Tanto per cominciare....
Sottoponi il quesito direttamente ai produttori, questi ti risponderanno direttamente.
Non dimanticare di inviare anche un pianta e di discrivere come è fatta costituzionalmente la casa in questione.
In sostanza con uno strato di 5 cm del primo materiale postato dovresti essere a posto a patto di posarlo a regola d'arte.
emo
emo
textars 09-07-15 10.40
vin_roma ha scritto:
Intanto le mura da 50 cm., all' antica, potrebbero essere anche un vantaggio.

Lo sono di sicuro, a patto che non siano ancorate direttamente al massetto e chissà come al soffitto.....
almeno abbiamo massa che ostacola il suono....
emo
sterky 09-07-15 14.20
Grazie tex, era proprio di questo che avevo bisogno!!!! Adesso ho un po da leggere emo
sterky 10-07-15 15.48
ma porcazza, possibile che non esista una scheda con il potere di fonoassorbenza peri vari materiali?????????