Indagini sui lavoratori

jobs act

il quadro completo si va delineando...fine del lavoro subordinato...del resto..è l'Europa che ce lo chiede

e ci voleva un Ministro del lavoro che viene dal mondo delle Cooperative ed un premier PD per arrivare dove neanche il Cavaliere aveva osato...l'art. 18!
meditate gente...meditate

In Italia il lavoratore e' visto come uno che "mangia lo stipendio".

All'estero e' visto come una risorsa che rende ricche le aziende e i loro manager.

Per me possono anche togliere tutti i computers dall'azienda e farci tornare al curvilineo e alla carta millimetrata : vivrei decisamente meglio visto che sono ben quattro i computers che devo usare per l'intera giornata, ed oramai la mia vista e' ridotta a qualcosa di sfocato.

I datori di lavoro sono diventati molto aggressivi a causa dell'assenza dei lavoratori dall'eterna contrapposizione : se tutti i lavoratori denunciassero i danni da computer alla vista, e costringessero le aziende a rispettare i tempi di esposizione, l'ergonomia (problemi di schiena per le postazioni a cazzo) eccetera, il giorno dopo gli imprenditori ritirerebbero subito queste assurde richieste.

Noi lavoratori dovremmo PRETENDERE la salvaguardia della salute, ed invece subiamo zitti zitti anche l'accusa di fancazzismo per il fatto di avere computers in postazione?.

Quelli non li ho potuti evitare, ma telefonini aziendali e cacchi vari li lascio volentieri a loro (ma il mio cellulare privato resta un numero segreto che il datore ed i colleghi non devono MAI conoscere !).

Non venitemi a dire che "'e' giusto perche' ci sono in fancazzisti" e quelle cose li, perche' e' la solita scusa autolesionistica di chi preferisce vendere il culo ai propri sfruttatori (parola oramai dimenticata), cercando di ottenere una corsia privilegiata nell'eterno atteggiamento leccaculistico tipico italiano.

Oramai i lavoratori han perso tutto, anche la dignita' e troppo spesso (purtroppo) anche la vita.

La Marcia Gaglia (ex presidente conf ind ustria) oso' chiamarli ladri : lei che ha tutta la famiglia indagata per reati finanziari e traffici di rifiuti tossici.

Siamo a questo punto : loro rubano e fanno i grandi danni, ed osano dire che chi lavora "ruba" se magari durante la pausa pranzo guarda un quotidiano o le previsioni meteo dal computer aziendale, o si collega sul social network dal suo telefonino.

E' successo anche questo : un lavoratore licenziato perche' si e' collegato su FB dal SUO telefonino.

Sono ottimi pretesti per licenziare : questo e' un paese che vuole far lavorare tanto poche persone (Sempre meno e sempre piu' sfruttate).

La Germania e' sempre piu' lontana, e la Cina sempre piu' vicina...

Peggio per chi stara' peggio... : la nostra assenza ed il nostro leccaculismo sono l'Humus per questa continua strage di diritti del lavoro.

30 anni fa non c'era internet, ma c'era il giornale e le riviste : eppure nonostante certi episodi l'Italia produceva molto piu' di adesso e l'Italia stava meglio proprio perche' c'era una generazione con i contro collioni a difendere i propri diritti. (e parlo dei lavoratori, non dei sindacati svenduti).

Una domanda.

Il lavoratore puo' controllare i dipendenti con questi metodi.

Il dipendente puo' fare altrettanto?.

Se vede una grave mancanza sulla sicurezza, o una grave violazione contrattuale nei confronti di altro lavoratore la filma con il telefonino, avvisa l'azienda (per par condicio) e poi denuncia???...

Licenziamento immediato !

E questa la dice lunga...

Il dipendente può (o meglio poteva...) fare altrettanto si, su un duplice piano:
- il primo quello della responsabilità contrattuale , che impone tutta una serie di obblighi alle parti contraenti (pagare il salario, concedere le ferie ed i riposi, etc per parte datoriale; rendere la prestazione, osservare il regolamento aziendale, l'orario, etc per il lavoratore)
Se una delle due parti non adempie ESATTAMENTE diventa inadempiente (art. 1218 cod. civ.) e si espone alla cd. responsabilità contrattuale.
- il secondo quello della responsabilità per fatto illecito (ex art. 2043 cod. civ.) in cui chiunque causa ad un altro un danno ingiusto è obbligato a risarcirlo.
Maltrattamenti e vessazione sul luogo di lavoro possono, a seconda dei casi, rientrare nella prima o nella seconda specie.
Ho necessariamente banalizzato ed estremizzato i concetti e me ne scuserete, tuttavia il problema vero è un altro, con l'abolizione delle tutele ex art. 18 legge 300/70, il dipendente sgradito, e così quello polemico, pignolo, scassamaroni, zelante, etc... può essere allontanato senza la essenziale misura di tutela della immediata reintegrazione (oltre al risaricmento ma quello c'è comunque).
Quindi la mia premessa va tutta farsi beatamente fottere e nessuno parlerà più sopra le righe, accettando obtorto collo di lavorare a condizioni deteriori rispetto ai vincolo della contrattazione collettiva, quando non pure della legge (salute sul luogo di lavoro e prevenzione infortuni ad esempio).
La questione è tutta lì, senza troppe frescacce...infatti, parlando con i colleghi fiduciari di sindacati, tutti dicono la stessa cosa: non si fanno più le cause di lavoro...
se per qualcuno è una buona notizia, faccia pure...ma posso assicurarvi che non lo è affatto...il vuoto di tutela lascia spazio all'arbitrio, alla prevaricazione ed allo sfruttamento...
Sapete chi dobbiamo ringraziare di tutto questo no???



Ecco perché era di fondamentale importanza lasciare l'art. 18 al posto suo...

Le migliori battaglie sono quelle che i lavoratori hanno condotto direttamente al tribunale del lavoro con avvocati del settore.

I sindacati hanno sempre cercato di fare da "pacieri" con i "lascia perdere, non e' cosa ecc"....
Ma erano altri tempi, ora sono i tempi del ricatto ed ogni lavoratore puo' essere vittima di un pretesto...



Sarebbe da dire Renzi, ma Renzi e' una creatura di Berlusconi che a sua volta si e' ispirato a Licio Gelli (con il suo benestare), il quale e' il cavallo di troia italiano della CIA...

Non a caso la maggiore industria italiana e' diventata americana, ha mandato a stendere confindustria e sindacati (per quel che valgono), introducendo il modello americano dove vengono stracciati i contratti di categoria, sostituiti da dictat unilaterali e tutto diventa precario e ricattabile.

Renzi ha fatto solo la volonta' degli americani, con il benestare dell'uomo con il maglioncino (che sta portando l'industria italiana in america), grazie al sonnifero della cura Gelli Berlusconi Renzi.

Onore alla Germania e alla Francia che hanno innalzato le barriere : forse non intendono fermare i clandestini, ma il modello americano, introdottosi in Italia come un virus approfittando del fatto che l'Italia e' il "ventre molle dell'Europa"...

Il fascismo (che non era mai scomparso) sta tornando tra fanfare e giubilo di popolo...

Chi non ricorda la storia é condannato a subirla ancora

D'accordo su tutto

Se tu mi completi il lavoro in ritardo, ok voglio vedere se cazzeggi in internet.

Se mi fai il lavoro nei tempi previsti, non devo avere accesso a tali dati.

io ho avuto alcune risorse esterne che mi aiutavano a produrre un portale web aziendale.

ne ho avuto uno che lavorava da mattina a sera, poveraccio ce la metteva tutta e a volte mi sforava coi tempi.

Ne ho avuto un altro che era talmente bravo, ma talmente bravo che poi perdeva tempo a chiamare familiari e cazzeggiare in internet, ma questo mi consegnava il lavoro in metà tempo del primo.

Di questo ne vogliamo parlare? Il secondo sarebbe a rischio licenziamento mentre il primo no?

Ma il secondo era efficente!

Il problema é che si trattano i lavoratori secondo l'ottica dell'obbligo di risultato quando fa comodo al sciur padron, e con l'obbligo di mezzi quando si tratta di cazziarli o punirli

PS il mio ultimo impiego é stato di dirigente, direttore di business unit commerciale con responsabilità su marketing e vendite per tutta italia, una decina di quadri e una quarantina di impiegati...certe cose le ho viste coi miei occhi

come è solito dire un mio carissimo amico sin dai tempi del ginnasio, manca la cd. "cultura del lavoro"
- non ce l'hanno gli imprenditori, che oramai hanno mandato la qualità del prodotto a farsi beatamente fottere, e si barcamenano fra evasione & elusione fiscale, cura dimagrante delle risorse umane, controllo di gestione ed altre modernità di vario genere...
- non ce l'hanno nemmeno i lavoratori (se voi poteste sentire quello che a volte raccontano a chi li deve tutelare...vi cascherebbero le braccia
- infine non ce l'hanno più nemmeno i grandi sindacati...oramai vere e proprie lobby "gialle"

Altro esempio di un collega molto bravo ma invalido che non ha voluto accettare uno spostamento ad altro tipo di lavoro, perchè lo stesso non era compatibile con il suo tipo di invalidità.

Per ripicca lo hanno messo a non fare un cazzo. Bloccandogli di fatto ogni possibilità di carriera.

Ovviamente lui sta in internet... quindi in questo caso se lo controllano che cosa possono farli?

Dimostrare che navigava per non impazzire a contarsi i peli delle braccia? Allora tu azienda, dimostragli che ha navigato invece che svolgere i compiti assegnategli.