Si, con tutti i limiti del caso. Un campionatore "teoricamente" è in grado di registrare e riprodurre qualsiasi timbrica, poi dipende dalla capacità del suo utilizzatore ottimizzare la memoria a disposizione, gli eventuali filtri ed inviluppi, in vista di un uso creativo.
Finché si tratta di riprodurre campioni di durata limitata, il campionatore va anche bene, però per compiti più impegnativi come riprodurre una sezione orchestrale d'archi con tutte le articolazioni, bisogna rivolgersi ad altro.
Oltre a questo bisogna considerare quale strumentazione sta a fianco del campionatore. Ad esempio, oggi su iPad è disponibile una app che replica Fairlight, sintetizzatore campionatore degli anni '80 con cui Alan Parsons, Jan Hammer, Jean Michel Jarre, Herbie Hancock e tanti altri hanno composto veri capolavori. Ma Alan Parsons aveva ed ha uno studio di registrazione all'avanguardia, oltre ad una grandissima capacità di sfruttare le apparecchiature in esso contenute.
Quindi, oggi, anche avendo un campionatore ma se si è sprovvisti di effettistica e capacità di combinare il tutto, le belle idee rimarranno solo fumose, inconcludenti teorie....
N.B. Rispondo a quesiti tecnici SOLO SE ho tempo e voglia.
Il tempo che impiego per rispondere al TUO quesito non ritorna piĆ¹, sii almeno riconoscente.