Kurzweil sp4-7 e juno stage: un vostro parere sulle keybed
Ciao a tutti,
alla ricerca di una onesta tastiera economica e abbastanza leggera 73/76 tasti da usare sia a casa collegata alla DAW che in giro per prove e cose piccoline ho ristretto la scelta tra Kurweil SP4-7 e Juno Stage.
Entrami li trovo usati intorno ai 500 euro.
L'esigenza iniziale era limitata ad una master/controller visto che prevedo di usare il computer comunque, ma visti i prezzi delle buone master e i prezzi di queste... ho pensato che avere qualche suono a bordo è meglio... no?
Poichè li acquisto usati e sono entrambi piuttosto datati non ho la possibilità di provarli.
Per il suono il problema è relativo, ho ascoltato demo ovunque, ho ascoltato i "cugini" maggiori di queste tastiere, l'idea me la sono fatta (e se volete ve la dirò).
Anche sulle "features" l'idea è chiara, manuali alla mano.
Il problema è farmi un giudizio sulla keybed: non ho esigenze particolari, suono da sempre semipesate, ma vorrei un parere da chi possiede o ha posseduto questi strumenti per evitare di fare errori madornali, sapendo bene comuqnue che stiamo parlando di keybed non eccelse.
Stefano
alla ricerca di una onesta tastiera economica e abbastanza leggera 73/76 tasti da usare sia a casa collegata alla DAW che in giro per prove e cose piccoline ho ristretto la scelta tra Kurweil SP4-7 e Juno Stage.
Entrami li trovo usati intorno ai 500 euro.
L'esigenza iniziale era limitata ad una master/controller visto che prevedo di usare il computer comunque, ma visti i prezzi delle buone master e i prezzi di queste... ho pensato che avere qualche suono a bordo è meglio... no?
Poichè li acquisto usati e sono entrambi piuttosto datati non ho la possibilità di provarli.
Per il suono il problema è relativo, ho ascoltato demo ovunque, ho ascoltato i "cugini" maggiori di queste tastiere, l'idea me la sono fatta (e se volete ve la dirò).
Anche sulle "features" l'idea è chiara, manuali alla mano.
Il problema è farmi un giudizio sulla keybed: non ho esigenze particolari, suono da sempre semipesate, ma vorrei un parere da chi possiede o ha posseduto questi strumenti per evitare di fare errori madornali, sapendo bene comuqnue che stiamo parlando di keybed non eccelse.
Stefano
anonimo 04-06-15 14.13
secondo mè devi scegliere la roland. tastiera semipesata professionale ( la stessa del jp 50) .molto simile se non meglio della tastiera dell xp 80. kurzweil monta una meddelin di scarsa fattura
Edited 4 Giu. 2015 12:17
@ anonimo
secondo mè devi scegliere la roland. tastiera semipesata professionale ( la stessa del jp 50) .molto simile se non meglio della tastiera dell xp 80. kurzweil monta una meddelin di scarsa fattura
secondo mè devi scegliere la roland. tastiera semipesata professionale ( la stessa del jp 50) .molto simile se non meglio della tastiera dell xp 80. kurzweil monta una meddelin di scarsa fattura
Edited 4 Giu. 2015 12:17
Concordo, ho provato più volte la JS e la meccanica mi è sempre piaciuta, riesci ad avere un buon controllo dinamico.
Al contrario, della Kurz tutti parlano benissimo in generale ma quella meccanica le fa perdere un sacco di punti. Purtroppo però non ho mai potuto provarla.
thanksati! mmm temevo queste risposte ;-) (magari era la volta che provavo una Kurz)
A questo punto per le mie valutazioni Juno vince su features e keybed, mentre Kurz potrebbe essere meglio sui suoni (escludendo di espandere il Juno con SRX).
L'ago della bilancia sembra pendere verso il Roland... vediamo se altri hanno feedback su questo confronto...
A questo punto per le mie valutazioni Juno vince su features e keybed, mentre Kurz potrebbe essere meglio sui suoni (escludendo di espandere il Juno con SRX).
L'ago della bilancia sembra pendere verso il Roland... vediamo se altri hanno feedback su questo confronto...
Edited 4 Giu. 2015 13:05
CarloF 04-06-15 15.20
Io ho la kurzweil e come suoni, se ci si lavora un po con l'editor, siamo quasi a livello delle sorelle più "importanti".
La tastiera è quella che è, io mi ci sono abituato. La dinamica è buona, ma i tasti sono più corti del normale e quindi ti trovi a suonare certi piani molto belli, ma col rischio di steccare da un momento all'altro.
Se ti ci abitui, come me, ti godi il fatto di avere i suoni kurz in 11 kg e in una struttura solidissima.
Se non ti ci abitui, bestemmi quando ci metti le mani sopra, dalla frustrazione di avere dei suoni potenzialmente fantastici, ma di non riuscire a suonarli bene.
La tastiera è quella che è, io mi ci sono abituato. La dinamica è buona, ma i tasti sono più corti del normale e quindi ti trovi a suonare certi piani molto belli, ma col rischio di steccare da un momento all'altro.
Se ti ci abitui, come me, ti godi il fatto di avere i suoni kurz in 11 kg e in una struttura solidissima.
Se non ti ci abitui, bestemmi quando ci metti le mani sopra, dalla frustrazione di avere dei suoni potenzialmente fantastici, ma di non riuscire a suonarli bene.
Edited 4 Giu. 2015 13:20
Luiman 04-06-15 16.53
E d'altro canto sulla tastiera ci fai la mano, anche perché una semipesata è comunque leggerina. Aggiungo poi che suonare il piano sulla medellin è meglio poiché il tasto ha un passo di dimensioni vicine al piano. Per i suoni direi che sono la variabile fondamentale per una macchina che non ha altra funzione se non suonare bene. Quindi Kurz.
Edited 4 Giu. 2015 14:54
la tastiera dell'sp4/7 ha una risposta al tocco che a me fa letteralmente incaxxare
è respingente non sarà facile abituarsi se scegli questa strada, i suoni nulla da dire!
tra le 2 mi sa che andrei di juno stage
è respingente non sarà facile abituarsi se scegli questa strada, i suoni nulla da dire!
tra le 2 mi sa che andrei di juno stage
CarloF 04-06-15 17.35
La serie Juno delle Roland è la entry level a livello di suoni, io avevo tempo fa l'oscena juno Di, che oltre ad avere suoni quanto meno discutibili, presentava una tastiera insuonabile. La stage immagino sia più suonabile.
Confermo che la kurzweil, live rende molto meglio.
Ci si deve abituare, i tasti sono corti, questo è il problema, non la dinamica che non sarebbe nemmeno malissimo.
Io i rhodes li suono agevolmente. I piani acustici devo star molto attento
Confermo che la kurzweil, live rende molto meglio.
Ci si deve abituare, i tasti sono corti, questo è il problema, non la dinamica che non sarebbe nemmeno malissimo.
Io i rhodes li suono agevolmente. I piani acustici devo star molto attento
la tastiera del juno stage è a passo standard non come i juno a 61 tasti
ed è una keybed di qualità tipo fantom, senza aftertouch
ed è una keybed di qualità tipo fantom, senza aftertouch
Edited 4 Giu. 2015 15:47
Ecco, la mancanza di aftertouch è un limite non da poco, ma visto che manca in entrambe è una variabile che non entra in gioco in questa valutazione.
Vi ringrazio intanto della conferma, se non ho male interpretato, che la Juno Stage monta una keybed che nulla ha a che fare con Juno D e Di ma è di altro livello.
Penso che questa sia una delle informazioni meno diffuse nei post che riguardano Juno Stage: molti assumono per scontatao che essendo tutte "Juno" abbiano tutte la stessa tastiera...
Vi ringrazio intanto della conferma, se non ho male interpretato, che la Juno Stage monta una keybed che nulla ha a che fare con Juno D e Di ma è di altro livello.
Penso che questa sia una delle informazioni meno diffuse nei post che riguardano Juno Stage: molti assumono per scontatao che essendo tutte "Juno" abbiano tutte la stessa tastiera...
No, in realtà è stato scritto più volte che è diversa (e posso confermarlo, avendo avuto la Juno Di ed avendo attualmente la Juno Stage). Certo, per me essendo abituato suonare il piano su una pesata è decisamente troppo leggera per quello scopo, e bisogna comunque giocare un po' con le curve di risposta dinamica per ottenere un'espressività decente. Per me non si può nemmeno definire semipesata, in confronto alla TP-8 semipesata della PC3 76 (che purtroppo non viene montata su SP4-7) è decisamente più cedevole.
Per tutto il resto dei suoni non mi posso lamentare (sempre come dinamica della keybed).
Per tutto il resto dei suoni non mi posso lamentare (sempre come dinamica della keybed).
rdanl80 04-06-15 18.00
io ho la juno stage e la pc3 kurzweil a livello keyboard i tasti della juno sono una ottima semipesata a 76 tasti nulla hanno a che fare con altre juno a 61 tasti ne con fa06 varie. devo dire che in mia opinione trovo questi tasti anche migliori di quelli della pc3 kurzweil seppure di poco figurarsi rispetto a sp4
. comunque la juno stage suona anche molto bene sia come synth che come piano x essere una macchina di qualche anno fa. unica cosa gli organi proprio non sono il suo forte.
. comunque la juno stage suona anche molto bene sia come synth che come piano x essere una macchina di qualche anno fa. unica cosa gli organi proprio non sono il suo forte. Edited 4 Giu. 2015 16:03
CarloF 04-06-15 18.33
facevo un confronto con la Juno Di solo per i suoni...ovvio...la tastiera è scontato che sia differente
Edited 4 Giu. 2015 16:38
anonimo 04-06-15 19.36
il motif è un ottima macchina ma pesa come un macigno, e a 500 euro forse compri solo la keybed
neguss ha scritto:
il motif è un ottima macchina ma pesa come un macigno, e a 500 euro forse compri solo la keybed
il motif è un ottima macchina ma pesa come un macigno, e a 500 euro forse compri solo la keybed
Prova a dare un'occhio e trovi una pc3le7, keyb buona, struttura corazzata, ottimi suoni, rudimenti di workstation, aftertouch, ottimo controller midi (con funzioni di midimerge), etc etc....
Probabilmente se la trovi vai a spendereun qualcosina di più, ma ne vale la pena!!
Probabilmente se la trovi vai a spendereun qualcosina di più, ma ne vale la pena!!
Edited 4 Giu. 2015 20:10