@ igiardinidimarzo
vin_roma ha scritto:
Gesù avrebbe ispirato un cammino lasciando libero arbitrio nel seguirlo, avrebbe al limite chiesto di essere coerenti nella giustezza dei principi, di non lasciarsi andare... non una promessa solenne di sottomissione perpetua così come fa la Chiesa!
Sottomissione?
Chi ama Dio non è mai 'sottomesso': ha l'onore di essere figlio e, se sei figlio, essendo Lui tuo Padre, sei fiero di seguirne le orme...
aspetta aspetta.... io non ho parlato di dio. si ok, ognuno è libero di potergli credere e anche no. questo lo abbiamo capito, e chi lo ama cerca di seguire la sua parola ok.
ma io parlo di sacramenti.
e degli interrogativi che vi ho posto non ho ricevuto risposta alcuna.
1) PERCHE' per potermi sposare devo PER FORZA fare la cresima la comunione ecc ecc??? (l'esempio della caserma era appunto per spiegare che là se non sei tenete non puoi diventare capitano e se non sei capitano non puoi diventare maggiore, colonnello o generale......)
2) va di conseguenza che..... se non ricevo i sacramenti non posso essere lo stesso un buon cristiano e non posso seguire i suoi insegnamenti??
3) una considerazione personale: se sei un brav'uomo, se ami e rispetti il tuo prossimo, se agisci nella legalità e nel rispetto delle cose, persone e animali, se sei entro il limite dei cosiddetti "vizi capitali", a cosa mi servono i sacramenti?
ecco, che relazione c'è tra i sacramenti e la vita reale?
dio ci insegna la retta via, ma quella descritta sopra non è forse la retta via dell'uomo? c'è bisogno dell'insegnamento di un sacramento o di dio per comportarsi come si deve?
che deve fare un tizio in più di quello descritto sopra?
non so se mi sono spiegato.
praticamente io posso essere l'uomo migliore del mondo, ma se non ho i sacramenti non seguo la parola di dio?
Edited 13 Mag. 2015 13:57