Il mio obiettivo

andrew1 10-05-15 20.01
Visto che ultimamente si parla tanto di metodi, lezioni, maestro fin da subito vs autodidatta, il video che linko riassume qual'è il mio obiettivo: mi piacerebbe imparare a suonare in quel modo, cioè senza styles, midi, mp3 ...

Qualche considerazione sul programma di studio, sugli esercizi e sugli spartiti, anche se sò già che mi risponderete che è meglio ricavarseli ...

VIDEO

Tnx ...
Edited 10 Mag. 2015 18:02
anonimo 10-05-15 20.42
Se non parti da zero ed il tuo maestro non è un rimbecillito totale ci vogliono tra i sei mesi e un anno per arrivare a questo livello
anonimo 10-05-15 20.50
approfitto di questo tuo thread per capire invece il livello al quale, solo momentaneamente aspiro io: questo video e questo

Trovo che abbia un movimento delle mani molto fluido e preciso però: come ci si arriva a questo livello?
Edited 10 Mag. 2015 19:06
anonimo 10-05-15 21.29
@ anonimo
approfitto di questo tuo thread per capire invece il livello al quale, solo momentaneamente aspiro io: questo video e questo

Trovo che abbia un movimento delle mani molto fluido e preciso però: come ci si arriva a questo livello?
Edited 10 Mag. 2015 19:06
Entrambe esecuzioni belle precise, swinganti e fluide nella loro semplicitá

Tre cose da notare:

- ottima conoscenza di armonia funzionale e voicing (che si impara studiandola con un maestro che conosce l'argomento e con il supporto di testi tipo il Levine)

- grande conoscenza del lessico specifico dello stile (che si ottiene ascoltando, trascrivendo e "rubando" da youtube o da qualche amico che ne sa di più)

- pur in presenza di brani tecnicamente molto semplici, si notano "la calma nelle mani", una coordinazione molto buona ed un tocco appropriato (ci vuole un buon maestro, la lettura del libro di Chang, esercizio ed esperienza)
Edited 10 Mag. 2015 19:29
anonimo 10-05-15 21.39
@ anonimo
Entrambe esecuzioni belle precise, swinganti e fluide nella loro semplicitá

Tre cose da notare:

- ottima conoscenza di armonia funzionale e voicing (che si impara studiandola con un maestro che conosce l'argomento e con il supporto di testi tipo il Levine)

- grande conoscenza del lessico specifico dello stile (che si ottiene ascoltando, trascrivendo e "rubando" da youtube o da qualche amico che ne sa di più)

- pur in presenza di brani tecnicamente molto semplici, si notano "la calma nelle mani", una coordinazione molto buona ed un tocco appropriato (ci vuole un buon maestro, la lettura del libro di Chang, esercizio ed esperienza)
Edited 10 Mag. 2015 19:29


imparando tecniche di quel genere dove ti portano?
Traduco: di sicuro la parte tecnica è l'ostacolo maggiore, ma è utile poi anche per altri generi oppure appena spazi su un genere diverso si punto a capo?
Riassumendo, esiste una tecnica universale che si adatta un pò a tutto?
anonimo 10-05-15 21.46
Senz'altro la risposta è un convintissimo sì: una buona tecnica pianistica di stampo "classico" ma insegnata tramite metodologie moderne (a me, lo sanno tutti, piace l'approccio di Chang), mette in grado di approcciare con successo ogni stile e contesto emo

Parlassimo della mano frescobaldiana (approccio alla diteggiatura senza uso del pollice) o al jeux perlè, direi che sono approcci più specifici, comunque utili almeno da conoscere superficialmente
Edited 10 Mag. 2015 19:48
anonimo 10-05-15 22.10

se con metodo classico riadattato intendi che devo suonare minuetti in luogo di funky groove et similia mollo tutto................



scherzo emo
anonimo 10-05-15 23.27
@ anonimo

se con metodo classico riadattato intendi che devo suonare minuetti in luogo di funky groove et similia mollo tutto................



scherzo emo
emo

no di certo, non intendo suonare brani classici, intendo imparare la tecnica pianistica classica

poi che la letteratura sviluppata per lavorare sulla tecnica soa principalmente "classica" è anche vero...però ci sono ottimi brani prog o jazz che possono essere usati per sviluppare la tecnica

nevertheless, il gradus ad parnassum, bach, le sonate di mozart sono bella musica e fanno avanzare parecchio emo
diogene68 11-05-15 22.07
Ne approfitto per chiedere un parere per il mio caso, per certi versi affine.
Riassumo in breve:
Ho ereditato una vecchia E-70 e decido di imparare a strimpellarla.
Partenza pressocchè da zero (tre anni di chitarra da bambino e solo qualche reminiscenza di solfeggio).
A novembre contatto un'insegnate che mi da buca dopo una lezione, a fine mese mi reco in una scuola di musica e si riparte con altro maestro.
Spiegate le mie aspirazioni da "older beginner" (47 anni) il maestro decide di farmi utilizzare come testo il Bastien "per vecchietti"emo.
Proseguo fino a gennaio con la tastiera, poi sull'orlo dell'esaurimento compro un piano digitale e le cose migliorano un pochino.
Alla fine del corso (e del libro, pensavo peggio) sono però assalito da mille dubbi.
Sono assolutamente impedito nel suonare leggendo: inizio leggendo un paio di volte e suonando lentamente, poi capìta la solfa comincio velocizzare e gli occhi si staccano sempre di più fino ad andare completamente a memoria. Altro problema il contare a voce alta, mi è riuscito ben poche volte e prediligo l'uso del metronomo per le prime volte.
I vari pezzi riesco a metterli assieme tutto sommato dignitosamente ma comincio ad avere anche l'esigenza di una maggiore comprensione a livello armonico, e la risicatissima parte teorica del libro non aiuta.
Inoltre non sono così sicuro che tornando indietro riuscirei a suonare nuovamente tutto al primo colpo ed in maniera accettabile: sembro uno studente di scuola che memorizza solo per superare l'interrogazione o il compito in classe ma che il giorno dopo ha già dimenticato tutto.
Il tempo che dedico è fra una e due ore al giorno più una lezione settimanale.
Non ho intenzione di gettare la spugna ma vorrei capire se, oltre a venire a patti con i miei limiti (talento zero ma cocciutaggine tanta), devo modificare il mio approccio ed eventualmente approfondire punti specifici con il maestro (che tutto sommato qualche volta ha apprezzato il mio operato).

Aggiungo che per arrivare a suonare come il tizio del video temo che mi ci vorrà ancora un pò...
Scusate per l'intromissione e grazie per i vostri consigli.
anonimo 11-05-15 22.13
Ti sei risposto da solo (il che denota intelligenza e senso musicale): devi cominciare ad approfondire l'armonia emo
diogene68 11-05-15 23.36
Grazie per la risposta.
E' opportuno seguire un percorso particolare per prendere cognizione dell'armonia considerando il poco tempo disponibile? Ancora non ne ho parlato con l'insegnante ma ho dato uno sguardo alle prime pagine del Piston che in molti consigliano: lo studio teorico non mi preoccupa ma vorrei evitare di seguire una strada inadatta alle mie esigenze e perdere tempo prezioso che purtroppo ad una certa età e con famiglia sul groppone scarseggia...
Dimentivìcavo: pur apprezzando la musica classica sono maggiormente attratto dal jazz, ed è in quella direzione che, se possibile, vorrei un domani puntare.
Edited 11 Mag. 2015 21:41
anonimo 11-05-15 23.39
@ diogene68
Grazie per la risposta.
E' opportuno seguire un percorso particolare per prendere cognizione dell'armonia considerando il poco tempo disponibile? Ancora non ne ho parlato con l'insegnante ma ho dato uno sguardo alle prime pagine del Piston che in molti consigliano: lo studio teorico non mi preoccupa ma vorrei evitare di seguire una strada inadatta alle mie esigenze e perdere tempo prezioso che purtroppo ad una certa età e con famiglia sul groppone scarseggia...
Dimentivìcavo: pur apprezzando la musica classica sono maggiormente attratto dal jazz, ed è in quella direzione che, se possibile, vorrei un domani puntare.
Edited 11 Mag. 2015 21:41

che generi musicali ti interessano?
diogene68 11-05-15 23.43
Appena editato nella risposta precedente...emo
Edited 11 Mag. 2015 21:44
anonimo 11-05-15 23.49
@Diogene: un buon libro per le tue esigenze é the jazz theory book di Levine

Il Piston é ottimo ma forse non risponde alle tue esigenze attuali (però in caso di dubbi fornisce eccellenti risposte)

Come lettura "culturale" (ovvero non come metodo ma come supporto storico/analitico) suggerisco anche

-storia della musica di massimo mila
-trattato di armonia di arnold schoenberg

emo
Edited 11 Mag. 2015 21:51
anonimo 11-05-15 23.54
@ anonimo


imparando tecniche di quel genere dove ti portano?
Traduco: di sicuro la parte tecnica è l'ostacolo maggiore, ma è utile poi anche per altri generi oppure appena spazi su un genere diverso si punto a capo?
Riassumendo, esiste una tecnica universale che si adatta un pò a tutto?

scusa dimenticavo: per suonare come nel video relativo al funk groove si deve mettere in conto 1 anno circa o di più? emo
anonimo 12-05-15 00.02
@ anonimo

scusa dimenticavo: per suonare come nel video relativo al funk groove si deve mettere in conto 1 anno circa o di più? emo
Se ho capito il tuo livello, con un buon maestro tu te la caveresti in meno di sei mesi

Da zero, un annetto/un annetto e mezzo
ahivela 12-05-15 04.44
Cyrano ha scritto:
Da zero, un annetto/un annetto e mezzo


Se si tratta di "schiacciare le note giuste e a tempo", il compitino ben fatto insomma, e' probabile, ed e' un conto.
Se si tratta di fare uscire pure la musica, il groove, l'intenzione, la magia, il far muovere il sedere a chi ascolta, e' altamente variabile: puo' variare da pochi mesi, a secoli, e non c'e' maestro che tenga...
anonimo 12-05-15 09.04
@ ahivela
Cyrano ha scritto:
Da zero, un annetto/un annetto e mezzo


Se si tratta di "schiacciare le note giuste e a tempo", il compitino ben fatto insomma, e' probabile, ed e' un conto.
Se si tratta di fare uscire pure la musica, il groove, l'intenzione, la magia, il far muovere il sedere a chi ascolta, e' altamente variabile: puo' variare da pochi mesi, a secoli, e non c'e' maestro che tenga...
quello che mi lascia perplesso è la precisione nonostante la velocità. Difatti in brani di questo genere lo spartito IMHO non servirebbe a nulla, allacciandomi ad un mio 3d sulla memoria, in quanto la mano è più veloce dell'occhio e i pezzi li devi imparare a memoria.
Dato che sono molto motivato su questo genere accetto qualche dritta sulla tecnica emo
Edited 12 Mag. 2015 7:05
diogene68 12-05-15 10.25
emo
Cyrano ha scritto:
@Diogene: un buon libro per le tue esigenze é the jazz theory book di Levine

Il Piston é ottimo ma forse non risponde alle tue esigenze attuali (però in caso di dubbi fornisce eccellenti risposte)

Come lettura "culturale" (ovvero non come metodo ma come supporto storico/analitico) suggerisco anche

-storia della musica di massimo mila
-trattato di armonia di arnold schoenberg


emo emo
anonimo 12-05-15 19.35
comunque: "boia chi molla" emo