Nord electro 5d...che cosa strana...

Dico la verita' , questo susamiello comincia a piacermi ma ci sono alcune cosucce che proprio non riesco a comprendere...
Ad esempio perche' non sono presenti il Pitch bending e la modulation wheel ?
eppure avendo un vestito da sintetizzatore sarebbe stato piu' logico metterli qua' anziche sul nuovo NS....
ed ancora...
Perche' i drawbar fisici non sono presenti anche sulla versione hammer ?
ed infine...
esiste una lista della patch synth presenthi sul prodotto ?



riflettevo che una macchina del genere potrebbe farmi comodo anche durante le prove.....ma

NONLADEVOCOMPRARENONLADEVOCOMPRARENONLADEVOCOMPRARENONLADEVOCOMPRARENON....

Perché secondo clavia( e la cosa è molto discutibile):
1 la electro non è un synth ma emulazione di organi piani piani elettrici mellotron che non hanno pitch e mod .
riproduce sample ma non è un synth completo ad es niente lfo e
2 la hp è fatta x chi usa in prevalenza piano quindi l'hammond è un bonus...secondo loro; in più ho letto avrebbero dovuto fare modifiche a causa del fatto che la tastiera pesata occupando più spazio lascia meno spazio interno ...e quindi i drowbar fisici non ci sarebbero stati se non modificando un po la scocca ...

Ok però davvero il Pitch Bend e la Modulation Wheel potrebbero metterli
Volendo quest'ultima sull'Ne5 offrirebbe un'ulteriore possibilità di Morphing.

Sono daccordo con te. Diciamo che se almeno li ricevessero via midi... Ma niente! Pesterebbero i piedi allo stage.

...che guarda caso costa quasi il doppio....

ma ha il clone hammond "indietro" di una generazione....

il problema del bending me lo sono posto pure io, 'tacci loro....


ma alla fine per le prove va bene così.
poi live mi porto il little phatty e i synth veri li faccio con quello....

Ispettore, ho notato che nessuno ti ha risposto sulla lista dei suoni, quindi lo farò io.
Seguendo la filosofia di Clavia, parlare di "liste e patch" non ha molto senso, semplicemente perché tu devi considerare il clone di organi (stavolta anche a canne!) con 2 hard disk completamente personalizzabili con i suoni che trovi nelle piano library e nella synth library... In pratica i suoni e le liste implementati a bordo non è detto che siano proprio quelli che poi vorresti tu. Pertanto, il mio consiglio è quello di andare sul sito Clavia, sentire tutte le demo di entrambe le librerie, e segnarti quali sono i suoni che TU deciderai di avere sul tuo susamiello secondo un TUO ordine di lista.
È per QUESTO che amo Clavia!

Si Emidio,son d'accordo con te....Secondo me' Clavia fa begli strumenti,ben costruiti e ben suonanti...Li ritengo pero' troppo costosi per cio' che danno.Ma sicuramente son strumenti di pregio.Riguardo al clone Hammond dei Nord,sicuramente è accattivante e suona bene sull'impianto,versatile...Assomiglia molto a certi hammond molto processati che si sentono sui "dischi"....Ma a mio avviso,rispetto all'Hammond reale che possiedo (A100+Leslie 145) non hanno ancora risolto il problema sugli acuti,in particolare sull'ottava piu' alta...E' esile e non ha sufficente presenza sulle alte.E questo sull'Hammond in senso generale è un connotato molto caratterizzante.Invece sui bassi e sulle medie frequenze lo trovo molto azzeccato.In sintesi a mio modo di vedere che ovviamente è opinabilissimo,con i Nord si compra una versatilita',una rapidita' live,una qualita' sonora di assoluto rilievo,uno strumento di una qualita' elevata,ma un clone Hammond ottimo ma non al top.Ed io ho un NS2 88 che AMO,ed ho sottomano anche un NE4 che apprezzo molto,quindi sono un estimatore dei Nord,ma bisogna dare a cesare quel che è di cesare,ne di piu' né di meno.

Quando si parla di " clone " Hammond realistico o quanto meno piu' vicino all'originale viene da chiedervi....
Ma voi con questi susamielli rossi ci suonate dal vivo , ve li ascoltate in casa o li utilizzate per registrare perche' ...:
1 ) Se ci suonate dal vivo un organo vale l'altro ( quindi Yamaha , Clavia o Korg ) in quanto basta dare l'idea di quell'effetto
2 ) Se li ascoltate in casa posso capire perche' e' una personale soddisfazione del vostro orecchio purista ( almeno il piu' possibile ) , ma a questo punto mi viene spontanea una domanda...perche' non prendere proprio un Hammond ?
3 ) Per registrare c'e' bisogno del suono vero , quello originale , quindi vi riporto al punto 2.

Punto secondo : i pianoforti....
Concordo , escono bene dal mixer ,
solo che non sono pianoforti , non mi chiedete cosa siano ma pro prio pianoforti non sono !

Punto terzo: La parte Synth
Avete parlato di suoni modificabili dall'utente, ....
ma li avete sentiti gli archi Clavia , e i pad....
Puo' darsi che io abbia un parametro di valutazione diverso ma se cosi' fosse Vi prego di farmelo notare
perche' e' probabile che io acquisti il nuovo NE5 solo per il panpot che hanno recentemente aggiunto capace finalmente di layerizzare o passare istantaneamente da un suono all'altro...

Beh se posso permettermi

Forse se devi fare "tappetoni" sì, per il resto non c'è assolutamente paragone.

Saresti sorpreso di quante produzioni non utilizzano strumenti veri a partire dagli organi
Per i pianoforti ho notato che più di altri strumenti risentono dell'impianto. In alcuni escono splendidamente e lo confermano anche le demo su youtube, mentre in altri effettivamente escono un po'

Rispondo anche io:
il clone hammond dei clavia, da una certa versione in poi (in particolare quello derivato dal C2 ver. 2.00, o dal C2D), è tra i migliori in circolazione, può avere pro e contro, ma indiscutibilmente non si paragona a quello di WS generiche.
Portarsi in giro un hammond è molto dura....io personalmente ho permutato un NE4 con C2, perche volevo un doppio manuale leggero, e perchè, chissà perchè gli organi escono meglio dal C2 anzichè dai NE...
Sui piani, lì è questione di gusti. I Clavia sono ottimi, e sul loro sito trovi di tutto davvero, io personalmente preferisco la pasta sonora kurzweil in quest'ambito (soprattutto gli EP), ma tanti considerano i piani "rossi" nettamente superiori.
Dal vivo, nei vari impianti in cui ho suonato, e in studio poi, clavia non mi ha mai tradito. Se gestisci bene i vari organi che ti servono, sia come effetti che drawbar, il risultato è generalmente ottimo.
Detto ciò non prenderei mai il 5, è una via di mezzo di troppe cose, ad un prezzo inumano

L'hammond non è il top rispetto ai veri cloni di hammond tipo KeyB e affini.
Ma rispetto a qualunque digital piano e workstation esistente, è il top.
Nemmeno la potente Kronos ha un hammond minimamente paragonabile a quello del NS2.

Verissimo.
Lo stage risente dell'impianto molto di più di altri digital piano, soprattutto per ciò che riguarda il suono di pianoforte.
Hammond, synth, rhodes, escono sempre bene.
Il piano alle volte no, sembra "scatolato", e lo dico da possessore di NS.
Sembra proprio che il NS prediliga impianti HIFI, cioè molto puliti e lineari.
Mi è capitato di suonarlo con casse QSC ed è perfetto, il piano esce divinamente, mentre con altri impianti il piano ne risente più o meno negativamente.
I piani Yamaha (yamaha inteso non come sampling del NS, ma proprio come digital pianos) invece sono più "tolleranti", escono bene su quasi tutti gli impianti.
Un'altra cosa che va assolutamente evitata come la peste col NS è il mono.
Guai ad usare il mono con i NS, soprattutto coi pianoforti, sono loffi, magri, perdono un sacco di spessore.
Il NS vuole il pianoforte in stereo, sempre!

Doppio errore: il NE non ha un vestito da synth e neanche un Synth vero e proprio ma un player di Samples con dinamica e inviluppi (molto semplificati) presettati e non modificabili mentre il NS ha un synth vero e proprio.

Da sempre la filosofia del NE é quella di emulare strumenti elettromeccanici e la sua "sezione synth" rimane principalmente orientata a quello; certo nulla vieterebbe di avere PB e MW anche sugli electro (o almeno permetterne la ricezione via midi) ma la segmentazione di prodotto di Clavia evidentemente é orientata diversamente e ti dice chiaramente "se vuoi quello, devi prendere uno Stage"

Se solo facessero un update per dare anche al NS2 il motore del C2D.... ma anche qui , probabilmente, non succede per il motivo di cui sopra.

Si, quando si parla di hammond di clavia, è una precisazione doverosa. L'unico clone paragonabile ai Keyb, mojo e numa è quello di C2D o C2 ver. 2.00 (anche se il keyb è a mio avviso meglio anche di questi..).
Questo motore non è stato implementato sugli stage, per motivi di segmenti di mercato. Sugli stage e gli electro, visto che ci danno i suoni aggiuntivi, clavia ci dice di accontentarci del clone che ci offrono.
Il problema è che ste macchine costano un botto, ripeto....

D'accordo con l'ispettore che suonando live cose generiche basta un suono generico di hammond,ma il discorso è molto legato al genere che suoni. La caratteristica della presenza e volume crescente sulle ottave alte è importante sulla simulazione Hammond.Se tu fai anche un brano trito e ritrito come Oye como va (Tito Puente autore,C. Santana divulgatore di una sua popolarissima versione) quando inizi il solo stile Greg Rolie ti accorgi di che cosa vuol dire avere presenza sugli alti;se non ne hai forzi l'equalizzatore sugli acuti e schiacci il pedale di espressione,ma ti esce una cosa stridula che fa schifo.Se invece hai presenza ti esce una cosa bella rotonda ed aggressiva,certo non come nell'originale ma gradevole.Se invece fai J'ust on thougt dei CCR (ho sbagliato scrivendo?) vai ad accordi pieni magari 888800000 e non c'è problema....Cioè voglio dire,dipende dal genere che fai....E poi dice "ma il clone NS è sempre meglio che nelle WS"...."A'facci o' cactus"....3400 euri! E vorrei vedere.
Non si tratta di essere feticisti del suono del'originale,si tratta che alcuni aspetti di questo suono quelli devono essere se lo vuoi riprodurre in modo apprezzabile,poi va bè se uno sa suonare fa cose belle anche con un entry level,ma questo è un altro discorso.

Come dire che se vuoi una Ferrari ma ti capita di usarla nel traffico, tanto vale dipingere di rosso una 500.

Ispettore, questa non te la faccio passare!

edit: forse ho capito cosa intendi, Ispettore:
il suono di hammond in una canzone, messo perchè "ci vuole", da un tastierista che non ha dimestichezza con il suono di hammond, che ne ignora la storia, le sue caratteristiche, che magari non ne ha nemmeno mai suonato uno, che non ne conosce la tecnica (pur rimanendo magari un ottimo tastierista), ecco allora a quel tastierista può andare bene anche un hammond campionato di un arranger.
Io parto, sbagliando, sempre dal punto di vista dell'hammondista che sa cosa vuole e cerca di conseguenza.


hmmm... non ne sono troppo sicuro.

Per la verita' in tutta onesta' ho pensato di prendere il NE5 ma vedo che il NS EX a parita' di peso e' forse piu' completo...

anche l'EX ?.....

Si ispettore...Se provi il NE4,anche questo ha un clone-hammond un po' superiore al NS2,in particolare nella sim leslie.Dunque penso che il NE5 a maggior ragione sara' ancora migliorato.