So che andrò controcorrente ma a me sembrano soltanto un branco di esaltati che giocano a fare i "marines caxxuti" con atteggiamenti militareschi che di sportivo hanno ben poco.
Lo sport non ha bisogno di simili teatrini che, a voler guardare, spesso sono il fuoco che alimenta i tifosi più esaltati (i quali poi imitano i loro guru, diventano violenti loro stessi, e si mettono a menare tutti negli stadi).
Lo sport ha bisogno dei fatti, non delle sceneggiate.
Se sei uno sportivo (atleta, pilota, quello che sei) il tuo compito è giocare e possibilmente vincere, rispettando gli altri.
Soltanto questo.
Queste forme di esaltazione violenta fatta di urla, grugni feroci, musi duri, rabbia, minacce verso il
nemico, lasciamole fuori dallo sport.
Lo sport non ha bisogno di queste sceneggiate, ha bisogno di sportivi veri e atleti talentuosi che senza fare i ganassa danno una dimostrazione della loro bravura in maniera puramente sportiva.
Gli "orchi che grugnano" lasciamoli al cinema nella sagra del "signore degli anelli", mica negli stadi.
Comunque hai scritto una cosa giusta: sono davvero impressionanti.
Ma impressionanti quanto ad aggressività e cattiveria.
Non quanto a sportività.
Di sportivo non ci vedo niente in quegli atteggiamenti.
Per me lo sport è un'altra cosa, non è quella roba lì.
Forse è per questo che prediligo gli sport basati sulla non violenza (tennis, atletica leggera in tutte le sue forme, automobilismo, motociclismo, sci, tiro con l'arco, nuoto, biliardo etc) insomma tutte quelle attività sportive dove c'è un grande rispetto per gli avversari, non rabbia o odio o voglia di fargli male.
Nello sport l'avversario non è un nemico.
E' un amico, un collega, uno sportivo come te, una persona da rispettare.
E deve sempre esserlo, sia che tu vinca, sia che tu perda.
Questo è lo sport per me.
Edited 3 Mag. 2015 15:39