In questo forum capita spesso di leggere di vicende spiacevoli, disguidi ecc capitati a chi compra online. Il malcapitato poi racconta qui la brutta esperienza, anche per un legittimo sfogo e ottenere solidarietà.
Ho notato però un aspetto bene o male comune a quasi tutti i casi e vorrei dare qualche suggerimento utile, se non a risolvere felicemente il problema quando capita, se non altro a partire col piede giusto e risparmiare del tempo.
Vedo che, al verificarsi del problema, tutti cominciano col rivolgersi al venditore per sollecitare, avere spiegazioni, protestare.
Perfetto.
Ma poi leggo che, non ottenendo risposta, o avendo risposte vaghe e insoddisfacenti, si continua ad es. così: “ho tempestato il sito/negozio di telefonate e email per due mesi...”
Perdita di tempo evidente, due mesi a vuoto.
Se l'interlocutore non si attiva dopo una cortese segnalazione del problema è segno che è sufficientemente scorretto, strafottente, prepotente ecc da continuare ad infischiarsene anche dopo la seconda, terza …... centesima segnalazione.
Questo perché la telefonata, l'email, ed anche la semplice lettera scritta non sono comunicazioni “preoccupanti”. Intendiamoci, il soggetto serio corretto e responsabile le prende in considerazione, ma qui stiamo parlando di soggetti di tutt'altro tipo.
E sanno benissimo che è molto difficile per il cliente dimostrare di avere comunicato e, soprattutto, quale fosse il contenuto della comunicazione. Da qui l'atteggiamento di mancanza di considerazione o di finto interessamento, come ad es. “stiamo provvedendo, abbiamo segnalato allo staff post vendita, avrà risposta entro...” salvo andare avanti così per mesi.
Se quindi, dopo una prima cortese rimostranza per le vie brevi (email, telefono ecc) non ci sono risultati, basta con tutti questi riguardi.
E' necessario procedere con comunicazioni che non potranno negare di avere ricevuto. E quindi raccomandata A/R.
So bene che è una scocciatura: scrivere, stampare, firmare, compilare il modulo, fila allo sportello postale, costo...
Ma la soluzione più comoda oggi esiste e si chiama PEC (posta elettronica certificata), sulla quale proseguo sotto.
Edited 1 Apr. 2015 9:41