Kurzweil pc3k come minimizzare l'impatto del cambio effetti

Kurzweil è sempre stata famosa per avere implementato un ottimo algoritmo di gestione dei dsp in caso di cambio programma tanto da poterlo fare senza interrompere il suono precedente. Il problema resta però per gli effetti che se non combinati correttamente causano una breve interruzione del suono per la riprogrammazione del kdfx.
Questa la risposta del supporto kurzweil (devo dire la verità, veramente fantastico sia in termini di rapidità che di competenza) quando ho chiesto lumi:

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Glitches in transitioning between programs/setups can be caused by a variety of things, including entry/exit values for various MIDI cc's as well as total FX load usage.
Looking just at FX usage in Program mode:
a) when FX Mode is set to "Performance", the goal is to keep the effects active on the current channel. During a program change, if the new program's effects can be loaded without disturbing the previous program's effects, the old program will not glitch. Even earlier programs that were selected on the current channel will have their effects maintained if sufficient FX resources are available. This mode is, as named, ideal for live-performance situations where seamless transitions are desired.

b) when FX Mode is set to "Multitrack" the goal is to keep effects active on as many channels as possible. The priority is current channel (in the foreground) followed by lowest to highest channels (in the background). Effects will normally cut out on the previously selected program any time a program change occurs. Again, as named, this mode is best suited for situations where the PC3 is a multitimbral slave like when working with a DAW for instance.

In any case where multiple channels are not being used simultaneously, performance mode will result in smoother effects switching. Switching in Setup mode (primarily a live performance vehicle) is also best when used with an FX Mode of 'Performance'.

Some things to note that can prevent a totally seamless transition even in Performance mode:

1) The newly selected program + the previously selected program have a total of more than 16 units of effects. In this case, the old program's effects will be cleared to free up FX units.

2) The new program uses both aux buses (aux1 and aux2) and the previous program used at least one aux. The old program's effects will be cleared to free up both aux buses.
3) The new program uses one aux bus and the previous program used both aux buses. The old program's effect will be cleared to free up one aux.
4) In some (relatively rare) cases where there are less than 16 units needed, and no aux conflict, the system still might not be able to keep the old program's effects loaded due to the specifics of how the DSP hardware is configured. In these instances, the old program's effects will again be cleared to allow the new ones to load.
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thanks super meritato!! ho una pc3x e ho notato "spesso" queste interruzioni di suono specialmente (come confermato da kurzweil) quando si fa ampio uso di risorse. Ho notato inoltre un'altra cosa: in setup complessi (vari layer/split e molti effetti utilizzati) a volte non c'è un vero e proprio stacco nel cambiare da un setup ad un altro ma più che altro un incremento di volume improvviso ed a volte una distorsione nel suono (forse dovuta all'incremento stesso del volume)...dici che sia imputabile all'utilizzo di troppe risorse?

io in realtà avevo risoltu il tutto costruendomi un setup per canzone, nella quale gestisco tutti i cambi coi pedali. in questo modo carica il setup con tutti gli effetti. con lo switch pedal ti cambi dal piano all'hammond senza nessun rumore. canzone dopo cambio setup e via. questacosa però mi ha portato a dover usare tutti e 5 i pedali e ogni volta studiarci su qualche bella oretta, ma risulta molto bene!!!

utilizzo anche io, con successo, questa tecnica. tuttavia in una particolare canzone ho bisogno di sonorità particolari che sono riuscito a raggiungere solo con setup complessi (probabilmente a causa della mia ignoranza ). Ricordo ancora gli stacchi di più di mezzo secondo che avevo con la mia vecchia fantom x7 quindi con la kurzweil faccio i salti di gioia comunque . Per curiosità la Kronos come gestisce questi cambi? ha anche lei dei leggeri stacchi quando si utilizzano molte risorse? NON sono assolutamente intenzionato a cambiare la pc3..è giusto per curiosità

il salto di volume può dipendere dalla differente impostazione nel menu COMMON->OutGain (Per i program) oppure alle impostazioni di volume/expression delle parti nelle combo(Setup). Se non ci sono stacchi non c'entrano le troppe risorse.

@sterky
E' una buona tecnica, ma potrebbe prosciugarti i blocchi kdfx (un hammond con un leslie serio ne usa almeno 8... qualche synth flangiato, emulazione di risonanza delle corde fatta con una sorta di riverbero...). Io preferisco usare il QA mode e mettere in fila program e setup. Poi li scorro con i pedali programmati come dataInc e dataDec

Relata refero (non avendo un kronos): su cunka un tal evildragon diceva che il kronos al momento del cambio utilizza l'altro core della cpu per gestire i nuovi effetti e non ha stacco. Io da altre parti ho letto che anche lì lo stacco c'è se passi velocemente due configurazioni e comunque devi impostare quanti secondi al massimo dura il vecchio suono prima che si spenga dopo il cambio.
Certo che passare da una ws che boota in 19 secondi ad una che impiega 2 minuti e, per quanto potente, ha di fatto solo una memoria più grande per i campioni...

Vero, ma di solito non uso hammond. Ora si, col nuovo gruppo rock, ma non mi serve più avere così tanti layer




Il kronos, bella l'idea dei motori di sintesi dedicati, ma mi piacerebbe approfondire anche a me. Come lavorano? Come elaborano i campioni? Se carico un wave scaricato come lo gestisce? Mi sa una cosa un po "lavora bene con cio che ti do io e bon"

E appunto, avere una tastiera che alla fine è un pc.....allora prendo un mac