Leggermente OT, ma da reale possessore di Fender Rhodes negli anni '70. Modello Mark I poi da me trasformato in Mark II comprando e installando il preamplificatore originale fender al posto dei due semplici potenziometri del MKI. Acquistai anche le casse piano amp originali, una vera goduria. (Quel vibrato panpottato non lo scorderò mai)
Parlando del sustain, lo stesso era fatto da un'asta di ferro con vite,da serrare all'altezza desiderata, per avere più o meno gioco al pedale. L'asta finiva dentro un pedalone in ferro nero con pedalino normale simil pianoforte. Non avete idea dal vivo quante volte quella vite mollava la presa e ti trovavi con la stecca caduta, e senza pedale!!!
Erano tempi davvero pionieristici, non fosse altro per quei 200 kg da spostare ogni volta. Il solo coperchio del Rhodes credo pesasse quanto un CP4 yamaha ahahahaha