Qui c'e' lo stato dell'illegalita', della corruzione e dell'evasione e ci sono dei cittadini che lo votano e poi si lamentano.
Io non darei la colpa ne ai ladri e neppure allo stato, ma a chi ne e' piu' o meno consapevolmente sostenitore (attraverso il voto) e quindi complice.
Abbiamo i governi del "fare" che fanno di tutto meno che guarire il cancro della corruzione, perche' il parlamento e' pieno di rogna e zecche elette da chi si lamenta.
Tutto il resto non ha senso dopo decenni di corruzione e scandali : o si cambia qualcosa oppure non ha senso lamentarsi : peggio per chi sta peggio, e beato chi fa il furbo.
Duole parlare cosi', ma dopo tanti anni non posso pensarla diversamente : se lo avessi saputo prima, non avrei neppure iniziato a lavorare, avrei fatto il furbo anch'io... : chi ruba ha gli indulti, la prescrizione, gli sconti di pena e le depenalizzazioni dei reati, e chi ha lavorato per 30 anni si e' visto aumentare la pena (innalzamento eta' pensionabile).
Sono solo stato un fesso : in Italia sopravvivi solo se sei un disonesto, anzi vieni addirittura premiato.
Di che ci lamentiamo se il 60% degli italiani e' entusiasta del renzusconismo indifferente (quindi complice) alla corruzione e l'evasione?.
Smettiamola di dare la colpa agli altri, perche' e' solo ed ESCLUSIVAMENTE nostra.
Edited 20 Feb. 2015 8:12