Yamaha stagepass 600i

angelo72 18-02-15 14.12
Ciao amici,
volevo sapere da chi possiede questo sistema audio come si trova, parlo di potenza, qualità e un giudizio generale sul mixer.
Ho avuto per 2 giorni il vecchio modello 300, chiaramente meno potenza ma il locale era molto piccolo...
Non mi sono trovato male, l'unica cosa è che ho dovuto aggiungere un mio mixerino in quanto l'effetto che chiamano reverb in realtà è uno schifosissimo eco... emo e per la voce era una bestemmia...
Sui nuovi modelli 400i/600i hanno implementato il multieffetto con l'aggiunta di 3 reverberi e un eco ma non ho avuto modo di provarli...
Qualcuno di voi lo ha fatto???
Altra cosa strana è che sui nuovi modelli hanno eliminato le uscite rca per registrare... assurdo!emo
In definitiva per me che ho problemi di schiena questo sistema non sarebbe male, perchè alzare delle casse senza l'amplificatore è sicuramente più comodo...
Io dovrei utilizzarlo più che altro per pianobar (piano-voce-pc), in locali piccoli e medi... secondo voi basterebbe anche il 400i o meglio andare sul sicuro??
Altra cosa... secondo voi in termini di potenza, rende meglio una cassa amplificata o questo sistema???
Grazie
ROCKYAPUANO 18-02-15 15.06
@ angelo72
Ciao amici,
volevo sapere da chi possiede questo sistema audio come si trova, parlo di potenza, qualità e un giudizio generale sul mixer.
Ho avuto per 2 giorni il vecchio modello 300, chiaramente meno potenza ma il locale era molto piccolo...
Non mi sono trovato male, l'unica cosa è che ho dovuto aggiungere un mio mixerino in quanto l'effetto che chiamano reverb in realtà è uno schifosissimo eco... emo e per la voce era una bestemmia...
Sui nuovi modelli 400i/600i hanno implementato il multieffetto con l'aggiunta di 3 reverberi e un eco ma non ho avuto modo di provarli...
Qualcuno di voi lo ha fatto???
Altra cosa strana è che sui nuovi modelli hanno eliminato le uscite rca per registrare... assurdo!emo
In definitiva per me che ho problemi di schiena questo sistema non sarebbe male, perchè alzare delle casse senza l'amplificatore è sicuramente più comodo...
Io dovrei utilizzarlo più che altro per pianobar (piano-voce-pc), in locali piccoli e medi... secondo voi basterebbe anche il 400i o meglio andare sul sicuro??
Altra cosa... secondo voi in termini di potenza, rende meglio una cassa amplificata o questo sistema???
Grazie
Purtroppo ho avuto modo di ascoltare lo Stagepass solo su youtube...Mi sembra comunque un prodotto molto interessante e completo di tutte le funzioni basilari per il live di solisti o di piccole formazioni duo/trio.L'effetto dovrebbe essere diverso da quello presente sulla prima serie e poi in caso servisse una maggior potenza,tramite il mixer integrato,c'e' la possibilita' di collegarci un sub!!! emo
Edited 18 Feb. 2015 14:07
angelo72 18-02-15 16.00
@ ROCKYAPUANO
Purtroppo ho avuto modo di ascoltare lo Stagepass solo su youtube...Mi sembra comunque un prodotto molto interessante e completo di tutte le funzioni basilari per il live di solisti o di piccole formazioni duo/trio.L'effetto dovrebbe essere diverso da quello presente sulla prima serie e poi in caso servisse una maggior potenza,tramite il mixer integrato,c'e' la possibilita' di collegarci un sub!!! emo
Edited 18 Feb. 2015 14:07
grazie per la risposta... in effetti sembra interessante, mi auguro ci sia anche qualche intervento di chi lo possiede emoemo
CoccigeSupremo 18-02-15 20.10
Io ho il modello precedente (Yamaha stagepass 500, senza la "i") e per quello che deve fare (duo/trio piano+voce) va benissimo.

Gli unici "difetti" (Credo poi corretti nei nuovi modelli) riguardano la ventola piuttosto rumorosa e la mancanza di un pomello per correggere le frequenze medie.

Il reverb, perlomeno per i cantanti con cui collaboro, fa il suo lavoro e le voci escono piuttosto bene anche senza compressore attivato.

Per me sono ottime.emo emo
angelo72 18-02-15 22.10
@ CoccigeSupremo
Io ho il modello precedente (Yamaha stagepass 500, senza la "i") e per quello che deve fare (duo/trio piano+voce) va benissimo.

Gli unici "difetti" (Credo poi corretti nei nuovi modelli) riguardano la ventola piuttosto rumorosa e la mancanza di un pomello per correggere le frequenze medie.

Il reverb, perlomeno per i cantanti con cui collaboro, fa il suo lavoro e le voci escono piuttosto bene anche senza compressore attivato.

Per me sono ottime.emo emo
Grazie per la tua recensione... però da quello che dici devo pensare che sul 500 il reverbero sia diverso rispetto al 300 perché su quest ultimo fa pietà... è un eco veloce!!!
Anche se ho i miei dubbi che sia diverso visto che la serie è la stessa!
Davvero inaccettabile il fatto che sui nuovi abbiano eliminato gli out rca!
Rockfeller 19-02-15 09.20
Ciao

Io ho due stagepas 250m che uso in ambianeti piccoli. Il riverbero non ha tante regolazioni ma sulle voci mi sembra molto valido. Volevo cambiare con le nuove 600i ma il suono non mi ha convinto per niente. Usciva un suono decisamente piu freddo e sterile. Avevo una cassa stagepas 250m e poi ho trovato un altra a buno prezzo.
Edited 19 Feb. 2015 8:21
angelo72 19-02-15 17.25
noto che non è molto diffuso questo sistema audio.... emo
Riccardo_Gerbi 20-02-15 00.44
angelo72 ha scritto:
noto che non è molto diffuso questo sistema audio....


è un dato indicativo?
In sintesi: normalmente, impiego dei microfoni non propriamente "gettonati", eppure riesco sempre a stupire l'ascoltatore abituato ai "soliti noti"...
Morale: lascia perdere il gusto generale e affidati solo alle tue orecchie.

Ho provato i vari Stagepas a suo tempo per Strumenti Musicali (ci sono ancora i test online da qualche parte...), e il 600i non mi è parso così malvagio.
L'assenza dell'uscita Line Out su RCA è compensata dalla presenza di un'uscita Monitor stereo (che veicola sempre il Master Mix).
Far paragoni con gli effetti presenti su altri Stagepas è sbagliato, perché il 600i dispone di un DSP con quattro algoritmi selezionabili strettamente derivati dai processori SPX (e - ironia della sorte - trovai l'Echo l'effetto meno efficace...), peraltro con mandata regolabile sui primi quattro canali Mic/Line.

L'equalizzazione è a tre bande, ma ho trovato una certa "morbidezza" nell'intervento dei medi, viceversa, ho apprezzato l'efficacia del soppressore di feedback.

In generale, nel mixer ho apprezzato la buona silenziosità generale (peraltro, la norma in questi Stagepas...)

Non va perso di vista che parliamo di sistemi minimali per allestire un piccolo impianto PA, e se rimaniamo in questo range di utilizzo, quanto offre lo Stagepas garantisce un buon margine di flessibilità: riguardo alla resa sonora, confermo che cambia rispetto ai modelli precedenti, a causa della differente architettura del cabinet; io li ho trovati più generosi in gamma bassa, e la piccola compressione che compare incrementando il volume (peraltro, la norma in determinati sistemi) non snatura eccessivamente il suono.

La pressione sonora c'è tutta: su questo Yamaha non delude... però devi provarlo tu, per capire se determinate caratteristiche fin qui descritte fanno al caso tuo, e soprattutto son gradite alle tue orecchie.

Buon ascolto.

Un saluto a tutti
R.Gerbi

angelo72 20-02-15 10.05
@ Riccardo_Gerbi
angelo72 ha scritto:
noto che non è molto diffuso questo sistema audio....


è un dato indicativo?
In sintesi: normalmente, impiego dei microfoni non propriamente "gettonati", eppure riesco sempre a stupire l'ascoltatore abituato ai "soliti noti"...
Morale: lascia perdere il gusto generale e affidati solo alle tue orecchie.

Ho provato i vari Stagepas a suo tempo per Strumenti Musicali (ci sono ancora i test online da qualche parte...), e il 600i non mi è parso così malvagio.
L'assenza dell'uscita Line Out su RCA è compensata dalla presenza di un'uscita Monitor stereo (che veicola sempre il Master Mix).
Far paragoni con gli effetti presenti su altri Stagepas è sbagliato, perché il 600i dispone di un DSP con quattro algoritmi selezionabili strettamente derivati dai processori SPX (e - ironia della sorte - trovai l'Echo l'effetto meno efficace...), peraltro con mandata regolabile sui primi quattro canali Mic/Line.

L'equalizzazione è a tre bande, ma ho trovato una certa "morbidezza" nell'intervento dei medi, viceversa, ho apprezzato l'efficacia del soppressore di feedback.

In generale, nel mixer ho apprezzato la buona silenziosità generale (peraltro, la norma in questi Stagepas...)

Non va perso di vista che parliamo di sistemi minimali per allestire un piccolo impianto PA, e se rimaniamo in questo range di utilizzo, quanto offre lo Stagepas garantisce un buon margine di flessibilità: riguardo alla resa sonora, confermo che cambia rispetto ai modelli precedenti, a causa della differente architettura del cabinet; io li ho trovati più generosi in gamma bassa, e la piccola compressione che compare incrementando il volume (peraltro, la norma in determinati sistemi) non snatura eccessivamente il suono.

La pressione sonora c'è tutta: su questo Yamaha non delude... però devi provarlo tu, per capire se determinate caratteristiche fin qui descritte fanno al caso tuo, e soprattutto son gradite alle tue orecchie.

Buon ascolto.

Un saluto a tutti
R.Gerbi

Ti ringrazio moltissimo di questa tua recensione....
apprezzo tutto ciò che hai scritto e in linea di massima ne hai parlato bene.
Se io dovessi scegliere questo tipo si sistema lo fare soltanto per il peso delle casse in quanto soffro di ernie al disco e ritrovarmi a alzare le casse da solo (visto che la cantante o arriva all'ultimo minuto o si rovina le unghia) no è semplice.
Però quello che mi interessava capire da esperti di impianti audio, era questo...
Tralasciando per una attimo il discorso peso facendo finta che non ho nessun problema di schiena, tra questo sistema e 2 casse amplificate di pari potenza e pollici, qual'è più efficace??
quale da più prestazioni??
Grazie emo
Riccardo_Gerbi 20-02-15 14.00
angelo72 ha scritto:
tra questo sistema e 2 casse amplificate di pari potenza e pollici, qual'è più efficace??


Domanda da porsi in certi casi: il mixer "lo metti tu" se scegli una coppia di casse amplificate?
E il mixer che abbini, ha le stesse caratteristiche?
Valuta bene questo punto, anche per quanto concerne "piccoli particolari" come - per esempio - l'uscita Sub presente nel mixer dello Stagepas, oppure la doppia uscita monitor (utile anche per allestire una seconda linea di casse per irrobustire il segnale in spazi più ampi).

Ragionamento sull'efficacia: per esempio, un paio di DBR10 Yamaha sono equivalenti in termini di pressione sonora; c'è da stabilire se l'accoppiata con un mixer di tuo gusto superi il budget richiesto per lo Stagepas.
Queste operazioni puoi compierle su internet, sfogliando manuali, tabelle e facendo comparazione con i prezzi.

Sarò ripetitivo, ma fatta una selezione su internet dei "papabili", gli impianti PA vanno SEMPRE provati, portando con se un po' del materiale impiegato nel live (o qualche CD di riferimento).

Riguardo ai problemi di schiena, sfondi una porta aperta, ma anche tra i diffusori amplificati oggi puoi trovare modelli dal peso leggero e la pressione sonora considerevole: l'importante è sapere esattamente quale setup vuoi allestire...

Un saluto a tutti
R.Gerbi